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GR/ER - Notiziario locale

  • GR/ER - 27 giugno 2024

    27 GIU 2024 · Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 27 giugno 2024.   In apertura la memoria. 44 anni fa, il 27 giugno 1980, un aereo DC9 dell’Itavia venne abbattuto da un missile sui cieli di Ustica durante un episodio di guerra occulta. Morirono 81 persone, tra passeggeri e membri dell’equipaggio. Per ricordare la strage di Ustica oggi il sindaco Matteo Lepore ha incontrato i famigliari delle vittime e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha invitato i Paesi amici a collaborare. Nei giorni scorsi, invece, la destra è tornata alla carica per sostenere una tesi alternativa rispetto a quanto sancito da un’ordinanza di tribunale. Maurizio Gasparri e Carlo Giovanardi, in particolare, continuano a sostenere che le cause della strage sono da ricercare in una bomba esplosa a bordo, ipotesi scartata in fase processuale. Il commento dello storico Luca Alessandrini. (AUDIO) Restiamo in tema. In merito alla strage di Ustica "va denunciato per le sue inadempienze il governo Meloni: langue, dopo un'iniziale attenzione, la desecretazione dei documenti in applicazione della direttiva Renzi che bisognerebbe continuare a coltivare". Lo afferma Daria Bonfietti, presidente dell'Associazione parenti delle vittime della strage, parlando in Comune a Bologna durante le commemorazioni del 44esimo anniversario della tragedia. "A tutt'oggi, in un percorso tormentato, mancano in particolare i documenti coevi alla strage. Non se ne trova uno e sono scomparsi anche, questo in generale, gli archivi del ministero dei Trasporti su tutto il periodo delle stragi", ricorda Bonfietti. Intanto "non si hanno notizie del progetto di digitalizzazione dei processi di interesse storico", segnala la presidente: questo percorso è stato sì avviato sulle carte dei processi bolognesi, "ma il nostro è al Tribunale di Roma e quindi segue altri finanziamenti e percorsi e, purtroppo, è bloccato il prosieguo di questa importantissima operazione". Inoltre, "non si sono attivati gli impegni del ministero dell'Istruzione con le associazioni di vittime del terrorismo per la didattica nelle scuole, che negli anni scorsi si erano invece generati - continua Bonfietti- ed è per questo motivo che, per il secondo anno consecutivo, non avremo una rappresentazione di studenti nel cartellone degli spettacoli e delle nostre iniziative".  Passiamo alla giustizia. A rispondere del suicidio in carcere del 29enne Lorenzo Lodi, avvenuto il primo settembre del 2021 a poche ore dal suo ingresso nella casa circondariale di Ferrara, sarà solo l'agente di polizia penitenziaria Giuseppe Palermo. A stabilirlo, riportano i giornali locali, è l'ordinanza del gip Danilo Russo che risponde all'opposizione che la famiglia dell'uomo aveva proposto contro la richiesta di archiviazione dell'indagine avanzata dalla procura. Per l'agente è arrivata l'imputazione coatta per omicidio colposo. Non avrebbe adeguatamente sorvegliato il detenuto, che era stato riconosciuto a rischio autolesionismo, contravvenendo all'ordine di servizio specifico che prevedeva un passaggio almeno ogni 20 minuti. Nessun passaggio ci fu dalle 11.30 fino alle 14.50, momento in cui venne scoperto il corpo senza vita di Lodi.  Ancora la giustizia. Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024 la Guardia di Finanza dell'Emilia-Romagna ha eseguito 61.182 interventi ispettivi e 5.517 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell'economia. Sul fronte del contrasto delle frodi e dell'evasione fiscale, tra 2023 e primi cinque mesi di quest'anno, le attività ispettive della Guardia di Finanza "hanno consentito di individuare 425 evasori totali, ossia esercenti attività d'impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico, e 3.936 lavoratori in 'nero' o irregolari. Scoperti, inoltre- continua il report- 61 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all'illecita detenzione di capitali oltreconfine". I soggetti denunciati per reati tributari sono 1.879, di cui 36 arrestati.   Passiamo al conflitto a Gaza. L’Accademia di Belle Arti sconfessa la volontà espressa da studenti e dal collegio dei docenti di interrompere i rapporti con l’università israeliana Shinkar, accusata di complicità con l’esercito israeliano. In un secondo Consiglio accademico è stata definitivamente respinta la mozione di boicottaggio. Il collettivo Cambiare Rotta denuncia la censura e le minacce ricevute dalla dirigenza dell’Accademia di Belle Arti, che avrebbe impedito anche la presentazione di un dossier sulle complicità dell’istituto israeliano con i militari. Le parole di Agnese Mussari, rappresentante degli studenti. (AUDIO)   Restiamo in tema accademico. Due nuove lettere di minacce, identiche nel testo e nel formato, sono state ricevute nei giorni scorsi dalla professoressa di Scienze politiche a Bologna Francesca Rescigno, già vittima di intimidazioni nei mesi passati. La docente, che il 17 giugno ha trovato una lettera nella posta del dipartimento e una nella buchetta di casa, senza francobollo, le ha consegnate alla Digos e ha presentato denuncia. A giugno 2023 la professoressa, da tempo impegnata per i diritti della comunità lgbt, delle donne e degli animali, aveva trovato una busta con dentro una zampa di animale, con la scritta "ora vattene dal dipartimento, puoi farti male" e in seguito la prefettura aveva disposto una forma di tutela. Le intimidazioni erano avvenute nell'ambito della partecipazione ad un concorso. Nella nuova lettera si dice in sostanza che per lei non c'è posto in ateneo, che deve andarsene, che non deve fare più ricorsi e ci sono minacce a lei e alla figlia.   Non piace all'Uncem dell'Emilia-Romagna il nuovo Piano asili nido nazionale contenuto nel decreto del ministero dell'Istruzione e del Merito, e varato con il ministero dell'Economia e delle Finanze con un investimento di 735 milioni di euro per finanziare quasi 1.900 interventi ammissibili sul Pnrr in Italia; beneficiari, i singoli Comuni. Il provvedimento non piace perché "taglia fuori completamente dai finanziamenti i piccoli Comuni montani. Infatti, i criteri minimi seguiti dal ministero per l'assegnazione dei contributi sono parametrati sulla popolazione residente nella fascia d'età zero-due anni di almeno 60 bambini e sulla copertura del servizio di asilo nido nella stessa fascia d'età inferiore al 33%. Va da sé che i piccoli Comuni montani con pochi abitanti non figurano nel lungo elenco dei finanziati dal ministero". È quindi "l'ennesimo intervento sperequativo- dice il presidente dell'Uncem Emilia-Romagna, Giovanni Battista Pasini- che non guarda ai veri bisogni delle comunità locali, in particolare quelle più piccole, poste in aree interne e montane, che ogni giorno lottano per contrastare lo spopolamento. Quello della disponibilità di posti negli asili nido è un ambito strategico, che costituisce la base per la permanenza delle giovani famiglie in questi territori e anche elemento di attrazione per le nuove".   Ora il tema della casa. Non solo studenti universitari e giovani lavoratori. Anche per gli agenti di polizia trovare casa a Bologna è diventato un’odissea. Lo sottolinea l’associazione di proprietari immobiliari Confabitare che “la difficoltà nel trovare un alloggio” spesso “può spingerli a richiedere trasferimenti ad altre sedi”. La crisi abitativa è un problema di cui è al corrente lo stesso questore Antonio Sbordone: “Una questione che genera molte tensioni sociali – dichiara –. Questo problema riguarda anche gli agenti di polizia, che soffrono la carenza di alloggi come tutti i cittadini. Le nostre possibilità per fornire alloggi di servizio agli agenti sono molto limitate rispetto ad altre città. È cruciale – prosegue Sbordone – trovare soluzioni per facilitare la ricerca di alloggi per i poliziotti”.   Infine la politica. Quella per ottenere il 100% dei rimborsi per l'alluvione "è una battaglia che condurrò fino in fondo". Anche in Europa. A garantirlo è il presidente uscente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, intervenuto questa mattina alla manifestazione di Coldiretti sotto le finestre della Regione a Bologna. "Il Governo deve rimborsare il 100% dei danni causati dall'alluvione- ribadisce Bonaccini- lo ha promesso. E questa è una battaglia che condurrò fino in fondo, ovunque io sia". Proprio ieri Bonaccini ha annunciato che darà le dimissioni tra due settimane, per poi prendere posto al Parlamento europeo. "Per l'Emilia-Romagna ci sarò sempre", assicura Bonaccini. Che poi spedisce l'ennesimo avvertimento al Governo. "Gli emiliano-romagnoli sono gente che si lamenta poco e si rimbocca le maniche- sottolinea il presidente- ma non contate troppo sulla nostra inesauribile pazienza. Dall'Emilia-Romagna viene un contributo straordinario al Pil, all'export e al turismo del Paese. Siamo abituati a dare, ma pretendiamo che le promesse vengano mantenute".
    Ascoltato 10 min. 31 sec.
  • GR/ER - 26 giugno 2024

    26 GIU 2024 · Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 26 giugno 2024. In apertura il lavoro. Sgb e Snater confermano lo sciopero della polizia locale in concomitanza con il passaggio del Tour de France a Bologna, il prossimo 30 giugno. I sindacati di base denunciano anche l’incontro a porte chiuse tenuto dall’Amministrazione comunale con Cgil, Cisl e Uil, escludendoli dal confronto nonostante a livello comunale siano la seconda forza sindacale rappresentata. “È noto da tempo che la Giunta Lepore ci ha abituati ad un sistema di relazioni sindacali estremamente autoritario e che garantisce le libertà costituzionali solo ai sindacati che piegano il capo – scrive Sgb in una nota - Il risultato che questi sindacati avrebbero portato a casa è per ora nulla, se non una promessa di andare a contrattare e con la speranza di sfiaccare uno sciopero, che sta impensierendo sia il Comando di Polizia locale che l’Amministrazione comunale”.   Ancora il lavoro. Un euro per ogni ora lavorata. Era la paga percepita da un operaio edile marocchino. Adesso, grazie al sostegno della Fillea-Cgil di Modena e del Centro lavoratori stranieri, è riuscito a denunciare tutto e ha ottenuto un permesso di soggiorno di un anno per "grave sfruttamento lavorativo". Arriva dalla provincia emiliana una storia che 'sa di buono', segnala il sindacato, "a pochi giorni" dalla vicenda di Satnam Singh, il bracciante morto a Latina. A Modena tutto è cominciato a inizio gennaio, quando il lavoratore 30enne ha chiamato il sindacato lamentando "differenze retributive". L'operaio, completamente irregolare, è colpito da un un grave infortunio sul lavoro: il 10 febbraio presenta querela. La denuncia è per "grave sfruttamento nel cantiere edile" di Castelfranco Emilia. L'operaio dimostra la precisa volontà di cooperare, denunciando quanto accaduto. A questo punto sia la denuncia per sfruttamento sia quella per omissione di registrazione Inail e Inps, inviate a Procura e Ispettorato del lavoro, determinano da parte della pm Paola Campilongo "una decisione davvero importante: il 30enne marocchino ottiene il permesso di soggiorno per grave condizione di sfruttamento lavorativo della durata di un anno rinnovabile", precisa il sindacato nel suo report. In sostanza, si tratta del primo caso riconosciuto a Modena di sfruttamento lavorativo, "grazie alla collaborazione attiva dell'operaio".   Migliora il tempo in Emilia che ieri è stata funestata dal maltempo: un'ondata che ha provocato anche una vittima, un uomo di 85 anni che a Traversetelo, nel Parmense, è stato sorpreso dall'acqua del torrente Termina fuori da casa sua e non è riuscito a mettersi in salvo. Oggi l'allerta rimane rossa: non sono previsti particolari eventi meteo, anche se non si escludono temporali isolati, ma c'è grande attenzione per il transito delle piene dei fiumi nelle aree di pianura. Osservato speciale, in queste ore, continua ad essere il Secchia nel Modenese che ha superato i livelli di attenzione. Restano chiusi alcuni ponti come il Pioppa a San Possidonio, il ponte Motta a Cavezzo e il ponte di Concordia.   Ora l’ambiente. Con la cessione del complesso ex Beghelli di Crespellano alla Tachbau Spa si va perfezionando la contestata trasformazione dell’area industriale dismessa in un polo logistico. Il passaggio di mano è stato annunciato ieri da un comunicato dell’azienda. "Si è concluso l’accordo per la cessione del complesso industriale di Crespellano fra Beghelli Spa e un primario operatore nel campo del real estate – spiega la nota – I proventi dell’accordo sono pari a 17,5 milioni di euro, al netto degli oneri inerenti (nella quasi totalità già sostenuti)”. Attorno alla realizzazione dell'ennesimo polo logistico si erano sollevate anche proteste già due anni fa, come quelle dei Verdi in Regione, capeggiati da Silvia Zamboni. Le sue parole. (AUDIO)   Restiamo in tema. L’assessore comunale Simone Borsari torna sulla vertenza al Parco Don Bosco e, ai microfoni dell’Agenzia Dire, spiega di aver sporto denuncia verso chi ha scritto sul muro minacce ai suoi danni davanti a casa. Le sue parole. (AUDIO) Passiamo alla politica. Ribolle il Pd di Bologna dopo un turno di ballottaggi che ha reso il territorio della Federazione maglia nera alle Amministrative in Emilia-Romagna. Mentre a Roma Elly Schlein festeggia, nella città dov’è cresciuta politicamente e si è ritesserata prima di scalare il partito, i dem fanno i conti con un saldo elettorale negativo. Le sconfitte di Pianoro e Castel Maggiore, dopo Molinella, hanno portato a tre su otto i Comuni oltre i 15 mila abitanti persi. Dopo i primi maldipancia a urne calde, anche da Casalecchio — unico Comune vinto al secondo turno — spenti i festeggiamenti si chiede un chiarimento politico. «Va aperta un riflessione su ciò che è successo, non si può lasciare solo il Pd in provincia», dice il neo sindaco Matteo Ruggeri, che chiede di convocare una direzione. «Sento profonde divisioni e poca fiducia tra i compagni», rincara la dose la segretaria casalecchiese, Alice Morotti. Un logoramento a cui la segretaria del Pd di Bologna, Federica Mazzoni, risponde convocando la direzione il 10 luglio, con l’obiettivo dichiarato di «ricucire e costruire alleanze in vista delle elezioni regionali».   Nel frattempo il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, eletto alle Europee, ha annunciato all'Assemblea legislativa regionale che tra due settimane rassegnerà le dimissioni dalla carica che ricopre dal 2014. "Sono stati dieci anni complicati", ha detto ricordando la ricostruzione dal terremoto, la pandemia e l'alluvione. "Eppure sono stati dieci anni che vedono questa Regione più forte di prima".   Restiamo in tema. Il centrodestra in Emilia-Romagna accende i motori in vista delle prossime regionali. La prossima settimana è in programma un primo vertice delle forze della coalizione, per fare il punto della situazione e iniziare a lavorare sulla strategia da mettere in campo. Strategia che, almeno stando ai risultati delle ultime europee in Emilia-Romagna, dovrà contemplare per il centrodestra il recupero dei 15 punti percentuali di distacco dal campo largo del centrosinistra. Al tavolo si parlerà con ogni probabilità anche del candidato presidente, da opporre al successore di Stefano Bonaccini indicato dal centrosinistra. Nel campo largo il sindaco di Ravenna Michele De Pascale è al momento in pole. Per il centrodestra, invece, sarebbero in crescita le quotazioni di una figura civica e il nome che va per la maggiore è quello di Elena Ugolini, già sottosegretaria all'Istruzione e preside del liceo Malpighi di Bologna.   Ancora la politica. Si parlerà di Palestina, ma anche di lotte ambientali e di lavoro alla Festa provinciale di Rifondazione Comunista, che si terrà da domani al 30 giugno al Parco del Velodromo, in via Pasubio a Bologna. Oltre ai dibattiti politici, musica e ristorazione. Le parole di Riccardo Gandini, tesoriere di Rifondazione Comunista di Bologna. (AUDIO)
    Ascoltato 9 min. 26 sec.
  • GR/ER - 25 giugno 2024

    25 GIU 2024 · Queste le notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 25 giugno 2024.   In apertura il maltempo. Diventa rossa l'allerta maltempo, per rischio idraulico legato alle piene dei fiumi, nelle pianure emiliane che vanno da Modena a Piacenza, arancione nella montagna e nella collina emiliana centrale. Il centro di Pavullo, in provincia di Modena, si è allagato ieri sera dopo l’esondazione del torrente Cogorno. La scorsa notte i fiumi Secchia, Enza e Panaro nel reggiano sono stati monitorati con attenzione speciale e qualche preoccupazione. Smottamenti e problemi anche in Romagna. L’Emilia Romagna, ad un anno di distanza dall’alluvione, si scopre ancora fragile e non pronta ad affrontare le conseguenze della crisi climatica. La Regione e la struttura commissariale hanno elaborato un piano di messa in sicurezza del territorio, che verrà presentato dopodomani, ma i cui tempi di realizzazione saranno lunghi. Le parole di Paola Fagioli di Legambiente Emilia-Romagna. (AUDIO)   Ora il lavoro. Sgb e Snater confermano lo sciopero dei vigili urbani di Bologna per il 30 giugno: di conseguenza "al traguardo del Tour de France la Polizia locale sarà assente", avvertono le due sigle sindacali con un comunicato tradotto per l'occasione anche in francese. "Nessuna trattativa, nessun incontro è stato organizzato né dell'amministrazione né dal Comando per raggiungere un accordo teso a scongiurare lo sciopero", sottolineano Snater e Sgb: "L'amministrazione e il Comando hanno dimostrato ancora una volta la loro visione nei confronti del corpo di Polizia locale. Di questo, le organizzazioni sindacali erano assolutamente consapevoli, ma hanno dimostrato alla città di Bologna e ai suoi cittadini lo spessore e la caratura di chi li amministra e governa". Le donne e gli uomini della Polizia locale "sono certi che le cittadine e i cittadini apprezzeranno l'opposizione nei confronti di un sindaco e di una Giunta che del 'non comprendere le ragioni e i bisogni dei suoi dipendenti' ha fatto la sua ragione d'esistere", continua il comunicato. Il sindaco Matteo Lepore, in particolare, "ha dimostrato ancora una volta- attaccano i sindacati- che disprezza la Polizia locale, commentando 'non ci sarà nessun problema all'arrivo del Tour de France' nonostante lo sciopero della Polizia locale".   Ancora il lavoro. La cessione delle quote pubbliche di Industria Italiana Autobus è "un'operazione a precipizio inaccettabile". Torna all'attacco la Regione Emilia-Romagna, prendendo di mira ancora una volta il ministro Adolfo Urso per il via libera dato nei giorni scorsi all'ingresso del gruppo Seri industrial come socio di maggioranza della ex Bredamenarinibus. La nuova presa di posizione della Giunta Bonaccini è stata letta oggi in Assemblea legislativa dall'assessore Igor Taruffi, per conto del collega Vincenzo Colla, a fronte dell'interrogazione presentata dalla consigliera di Europa Verde, Silvia Zamboni. In occasione dei tavoli in sede ministeriali, afferma Taruffi, la Regione ha "ribadito al ministro Urso le nostre valutazioni molto critiche rispetto al percorso intrapreso. Il gruppo Seri non ha mai prodotto e commercializzato un autobus". L'Emilia-Romagna conferma dunque il suo "netto dissenso" all'ingresso di Seri in IIA. E incalza: "A fronte di una grande opportunità di mercato nel trasporto pubblico in Italia, grazie alle risorse del Pnrr, due gruppi a controllo di Stato, Leonardo e Invitalia, portano avanti un'operazione a precipizio inaccettabile, senza un progetto industriale condiviso da tutti". Allo stesso modo, secondo la Giunta Bonaccini è "inaccettabile" il metodo con cui il Governo ha rifiutato la proposta avanzata dalla cordata di imprenditori bolognesi.   Passiamo alla violenza di genere con due casi di altrettanti uomini che non potevano avvicinare le ex, ma che hanno violato la disposizione e sono stati arrestati sono segnalati nel bolognese dai Carabinieri. Il primo riguarda un 55enne a Imola che si trovava in un appartamento dove non avrebbe potuto essere e stava litigando con la ex. Alcuni condomini hanno segnalato dei rumori nella casa che, invece, avrebbe dovuto essere vuota. Quando sono intervenuti, i militari lo hanno identificato e scoperto che era sottoposto alla misura cautelare, e quindi non avrebbe dovuto trovarsi nell'abitazione. Da qui, su richiesta della Procura di Bologna, il 55enne è stato arrestato in attesa del processo con rito per direttissima. Il secondo caso è accaduto in un centro commerciale di Casalecchio di Reno, dove un addetto alla sicurezza ha segnalato al 112 una lite animata tra un uomo e una donna, un 38enne e una 37enne. Anche lui non avrebbe potuto avvicinare la donna e dunque è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare della presentazione alla Polizia giudiziaria.   Ora la politica. "Dopo la manifestazione di piazza Santi Apostoli del 18 giugno abbiamo deciso di prolungare di un giorno la Festa dell'Anpi, che inizierà il 27 giugno e si concluderà non il 30, ma l'1 luglio alle 20.30 con un incontro tra i leader dei partiti di opposizione: Schlein, Conte, Fratoianni, Bonelli, Magi e Acerbo". Lo ha annunciato il presidente dell'Anpi, Gianfranco Pagliarulo, nel corso della presentazione della Festa dell'Anpi che si terrà a Bologna dal 27 giugno all'1 luglio in piazza Lucio Dalla. La "parola chiave" della Festa sarà 'Facciamo Costituzione'. "Abbiamo deciso di dare vita a questo dibattito sui temi della difesa della Costituzione - e il titolo dell'incontro è 'Noi siamo Costituzione', piuttosto evocativo - perché abbiamo visto che c'è un segnale nuovo: la manifestazione unitaria del 18 giugno a Roma dove per la prima volta erano presenti il Pd, il Movimento 5 stelle, i Verdi, Sinistra italiana, più Europa, Rifondazione e le associazioni. Questo segna un vero e proprio cambio di fase- ha detto ancora Pagliarulo- fino a ora davanti ai problemi abbiamo trovato il mondo dell'associazionismo democratico unito, mentre il mondo dei partiti era diviso. Ora il segnale è diverso e ci è sembrato opportuno assecondarlo, incrementando questa onda di unità, che è la condizione per qualsiasi successo".   Passiamo ai trasporti. C'è solo un'offerta sul tavolo del Comune di Bologna per la fornitura di 60 tram destinati a circolare sulle linee Rosse e Verde, una volta che i lavori per la loro realizzazione saranno completati: a presentarla è stata l'azienda spagnola Caf - Construcciones y ausiliar de ferrocarriles. Una realtà "leader internazionale nel settore della costruzione di materiale rotabile per ferrovie e sistemi di trasporto urbano", scrive l'amministrazione in una nota. Il termine fissato dal bando di gara europeo per partecipare alla procedura aperta è scaduto lo scorso 18 giugno. Si è fatta avanti solo la Caf e ora "si procederà alla valutazione dell'offerta tecnica e di quella economica del soggetto partecipante- spiega Palazzo D'Accursio- nonché alla verifica della documentazione amministrativa presentata dal medesimo. Solo dopo questi passaggi si potrà procedere all'aggiudicazione della fornitura, che si conta possa avvenire entro l'estate".    Ora la salute. Niente linea dura. Di fronte al problema dei voli rumorosi dell'aeroporto di Bologna, col pressing sul Marconi da parte del Comune e dei cittadini, ma anche del Pd sotto le Due torri, la Regione Emilia-Romagna ha deciso invece di procedere "in attuazione del principio step by step". E così, "in seno alla commissione antirumore, promuoverà la valutazione della fattibilità tecnica di ulteriori misure del contenimento del rumore". Questo è, per ora, l'impegno garantito dalla Giunta Bonaccini, così come riferito oggi in Assemblea legislativa dall'assessore Igor Taruffi, che ha letto in aula la risposta preparata dagli uffici per la vicepresidente Irene Priolo. Una risposta data all'interrogazione della 5 stelle Silvia Piccinini, che va su tutte le furie. "I dati sono chiari ed inequivocabili- afferma la consigliera regionale M5s- una diversa gestione del traffico aereo al Marconi che possa ridurre i sorvoli sulla città è possibile. Per questo è inaccettabile che Enac, Enav e aeroporto continuino ad ostacolare l'utilizzo organico del sistema delle piste contrapposte, così come è francamente incomprensibile che la Regione continui a non voler prendere una posizione netta per tutelare finalmente il diritto alla salute dei cittadini".  Infine un appuntamento. Per le giornate internazionale di supporto alle persone che usano sostanze, Lab 57 ha proposto un incontro il 27 giugno alle 18 al Parchetto di XM24 di via Delfino Insolera. I partecipanti si organizzeranno in gruppi di lavoro e di condivisione per dialogare sul consenso, la criminalizzazione delle persone che usano sostanze e il diritto allo sballo. Come si legge nel comunicato, l’obiettivo è unirsi nel mutuo supporto e incontro tra le persone contro la retorica proibizionista che sostiene la giornata contro la droga (il 26 giugno).
    Ascoltato 9 min. 30 sec.
  • GR/ER - 24 giugno 2024

    24 GIU 2024 · Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 24 giugno 2024.   Comincia fra pochi minuti, alle 18.00, davanti alla Prefettura di Bologna la manifestazione contro il decreto sicurezza del governo Meloni che inasprisce le pene per le lotte sociali. Una mobilitazione nazionale in diverse città, che a Bologna vede l'adesione anche del Comitato Besta, sotto i riflettori dopo le tensioni della settimana scorsa al Parco Don Bosco per l'abbattimento di alberi all'interno del progetto della linea rossa del tram. Le parole di Riccardo Rinaldi di Potere al Popolo. (AUDIO)   Proprio su quanto accaduto la settimana scorsa al Parco Don Bosco, i Cobas hanno "denunciato le irregolarità all'Ispettorato del lavoro di Bologna, così come immaginiamo abbiano fatto le altre organizzazioni sindacali, e ci attendiamo un intervento degli uffici preposti". Al centro dell’iniziativa ci sono le modalità con cui è avvenuto il taglio degli alberi sul confine del parco. I Cobas si dicono anche disponibili anche a sostenere altre iniziative di denuncia alle altre autorità competenti, che possono essere fatte anche da tutti i cittadini rivolgendosi alla Procura, all'Ispettorato del lavoro, all'Ausl, ai Vigili del Fuoco e ai vigili urbani. “Invitiamo lavoratrici e lavoratori, a cui viene richiesto di operare in tali condizioni di mancata sicurezza, di rifiutarsi e rivolgersi al proprio sindacato di fiducia", aggiunge il sindacato. Le operazioni si sono svolte mentre infuriavano contestazioni e scontri tra agenti delle Forze dell'ordine e manifestanti contrari al cantiere della ciclabile. "Quanto avvenuto, non solo ignora le norme di tutela della sicurezza sul lavoro utilizzando barbaramente i lavoratori per svolgere funzioni proprie delle Forze dell'ordine, ma dimostra che non sono garantite le salvaguardie minime previste dalla Costituzione per la manifestazione del proprio pensiero”.   Restiamo in tema. Dopo le minacce all'assessore ai lavori pubblici Simone Borsari, seguite alle cariche al Parco Don Bosco, la prefettura ha disposto una prima forma di protezione, una vigilanza radiocollegata sotto casa dei diretti interessati e in Comune. "Non sottovalutiamo nulla - ha detto al Corriere di Bologna il prefetto Attilio Visconti - tutto ciò che allarma gli amministratori richiede il nostro intervento con misure più o meno stringenti. Approfondiremo l'entità e la gravità delle minacce al prossimo comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza. Stiamo seguendo l'evoluzione di questa protesta fin dall'inizio e siamo in stretta sintonia con il sindaco e il questore. Per il momento abbiamo adottato le misure richieste dall'entità del rischio, ma siamo pronti a rimodularle: valuteremo se sono sufficienti o se vanno aumentate".   Passiamo al tema della casa. Inserire nel programma del centrosinistra delle prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna una proposta di legge sulla limitazione degli affitti turistici brevi. È la proposta del sindaco di Bologna Matteo Lepore, lanciata dopo l'iniziativa di Barcellona che dal 2028 non rinnoverà le licenze agli oltre 10mila appartamenti che vengono affittati a breve termine. "Una proposta di legge - dice Lepore - che faccia da apripista a livello nazionale, per regolamentare in modo rigoroso questo fenomeno e affidare ai sindaci poteri relativi". "Sebbene in Italia non sia possibile assumere una misura come quella di Barcellona con la decisione di un solo Comune - dice Lepore - personalmente ne condivido lo spirito. Da alcuni anni, Bologna propone al Parlamento e ai vari governi che si sono succeduti, di introdurre una limitazione agli affitti brevi nelle città per fermarne l'uso eccessivo e distorto che mette a rischio la coesione sociale delle nostre comunità. Senza successo, anzi peggio".   Ora il lavoro. Opas, in via Guastalla a Carpi, è il più grande macello suino d'Italia "eppure tutti gli operai sono in appalto e presentano gravi irregolarità nella retribuzione e nella sicurezza; le segnalazioni di minacce a chi si iscrive al sindacato sono costanti e le modalità di "dissuasione" sempre più aggressive". Lo segnala in una nota il sindacato Si Cobas, annunciando uno sciopero per domani ai cancelli aziendali con picchetto ai cancelli. "Interi reparti che lavorano le carni sono inquadrati con contratti del trasporto o multiservizi, in alcuni casi con stipendi vicini o inferiori alla soglia di povertà Istat. Da oltre un anno cerchiamo un dialogo con le aziende, anche mediante la mediazione del sindaco di Carpi, ma abbiamo sempre trovato un muro", lamenta il sindacato di base nella sua segnalazione, all'insegna degli slogan "contratto alimentare per tutti" e "basta minacce ai lavoratori sindacalizzati".   Passiamo al maltempo. Prosegue anche domani l'allerta arancione per maltempo in Emilia-Romagna. Ma solo per la collina e la montagna bolognese, più a rischio per l'aumento del livello dei corsi d'acqua. A segnalarlo è il nuovo bollettino della Protezione civile regionale, emesso questa mattina. Per la giornata di domani, martedì 25 giugno, sono previsti infatti "temporali organizzati, localmente anche di forte intensità, con possibili danni ed effetti associati". Le piogge, si legge, "potranno generare localizzati fenomeni franosi, ruscellamento sui versanti e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua, prossimi alle soglie 2 nei bacini del settore centrale della regione". Se i rilievi bolognesi sono in allerta arancione, il livello di allarme per il resto dell'Emilia-Romagna è invece di colore giallo per temporali, criticità idraulica e idrogeologica.   Ora la violenza di genere. Dalla Rete arrivano alcune delle cause principali della violenza di genere, soprattutto tra i giovani: molestie online, cyber stalking, revenge porn, hate speech. Per questo la Regione Emilia-Romagna ha deciso di investire due milioni di euro per prevenire e contrastare discriminazioni e violenza sulla donne, destinando risorse a enti locali, associazioni, organizzazioni di volontariato e onlus. Potranno essere finanziati progetti di formazione e campagne di sensibilizzazione a scuola, in ambito sportivo e in altri contesti educativi. Con un'attenzione particolare, appunto, ai giovani e ai pericoli del web. Il bando, valido per il biennio 2025-2026, è stato approvato dalla Giunta Bonaccini nell'ultima seduta. Previste azioni specifiche rivolte a donne che vivono condizioni di fragilità o che si trovano a rischio di emarginazione sociale, discriminazione e violenza come donne migranti, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.   Infine lo sport. Joey Saputo cittadino onorario di Bologna. Il Consiglio comunale si prepara a votare, molto probabilmente all'unanimità, la delibera proposta dal sindaco Matteo Lepore. Un riconoscimento che questa mattina ha incassato il primo via libera, dal centrosinistra e dal centrodestra, in commissione Affari generali di Palazzo d'Accursio. Le parole dell’assessora allo sport Roberta Li Calzi. (AUDIO)
    Ascoltato 8 min. 59 sec.
  • GR/ER - 20 giugno 2024

    20 GIU 2024 · Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 20 giugno 2024.   In apertura l’ennesima giornata di tensione al Parco Don Bosco. Se ieri il ritorno della polizia al Parco Don Bosco di Bologna non aveva creato particolari problemi, oggi le cariche delle forze dell’ordine per allontanare i manifestanti dagli alberi sono partite fin dalla mattina presto. Si registrano diverse persone ferite, identificate e fermate, mentre particolarmente sconvolgenti sono le scene, riprese anche dalle telecamere, in cui gli operai del cantiere tagliavano gli alberi, coadiuvati da agenti di polizia, nonostante vi fossero saliti degli attivisti. Un passaggio di una corrispondenza dal parco Don Bosco. (AUDIO)   Interpellato sul tema, il sindaco Matteo Lepore difende il lavoro delle forze dell’ordine, il cui compito è quello di garantire l’avanzamento del cantiere. “Penso che chi decide di bloccare il cantiere di un’opera pubblica deve assumersene la responsabilità”, ha detto Lepore. Le sue parole. (AUDIO)   Ora il lavoro. Dopo lo sciopero dei dipendenti comunali di lunedì scorso, il prossimo 30 giugno toccherà ai lavoratori della polizia locale. Ma la data scelta non è casuale, perché proprio quel giorno a Bologna passa il Tour de France e l’astensione dal lavoro di vigili e vigilesse potrebbe avere un forte impatto. Le parole di Gianni Cavicchioli, rsu di Sgb nella polizia locale di Bologna. (AUDIO)   Il sindaco Matteo Lepore, però, sembra tranquillo e confida nella collaborazione di lavoratrici e lavoratori. (AUDIO)   Restiamo in tema. Da sabato Bologna verrà addobbata con un nastro giallo lungo 16 chilometri. La tangenziale delle biciclette lungo i viali, le strade del centro attraversate dalla corsa come via Irnerio e Sant'Isaia, ma anche i portici di San Luca che accompagneranno per due volte lo sforzo dei corridori: tutto in giallo per salutare al meglio la Grande Boucle il 30 giugno prossimo. "Un progetto di dressing faraonico", lo definisce Mattia Santori illustrando oggi insieme al sindaco Matteo Lepore e il responsabile della tappa Cesenatico-Bologna Davide Cassani le ultime novità sull'evento. Per gli appassionati ci saranno due punti organizzati per seguire la seconda tappa del Tour 2024: in piazza VIII agosto per l'arrivo e alla curva delle Orfanelle lungo la scalata di due chilometri verso San Luca. In VIII verrà piazzato uno dei due maxischermi, mentre l'altro sarà a San Luca, dove sarà possibile seguire la diretta Rai di tutta la tappa.   Ora la giustizia. Abusi sessuali su bambini dai tre ai cinque anni: un educatore di 21 anni, che svolgeva servizio civile in un asilo della provincia di Ferrara, ha ammesso le proprie responsabilità davanti ai video ed è stato arrestato. Il giudice del tribunale di Bologna ha disposto il giudizio immediato. L'inchiesta è nata nello scorso autunno, quando alcuni genitori si sono accorti dei cambiamenti dei loro figli e hanno denunciato la situazione. Nella scuola sono state installate delle telecamere che hanno documentato le responsabilità del giovane. I casi accertati sono almeno quattro, quattro bambini riconosciuti in maniera chiara dalle immagini, ma quelli coinvolti potrebbero essere anche di più. Nel telefono e nel pc dell'indagato è stato trovato materiale pedopornografico, in parte prodotto da lui stesso. Ora le infrastrutture. Per il quadruplicamento della ferrovia Bologna-Castel Bolognese "è fondamentale che le pubbliche amministrazioni si esprimano in un tavolo dedicato, analizzando tutte le alternative al tracciato con l'obiettivo non solo di realizzare l'opera ma di farlo con il minor impatto possibile sul territorio e di integrarla alle infrastrutture esistenti e in previsione". Lo dicono la sindaca di Solarolo Maria Diletta Beltrani e i sindaci di Castel Bolognese e Bagnara di Romagna Luca Della Godenza e Mattia Galli, che ringraziano la Regione Emilia-Romagna, dopo che ieri pomeriggio si è tenuto a Bologna l'incontro con Rfi organizzato su richiesta dei primi cittadini. "Finalmente- aggiungono- siamo stati coinvolti in questo processo partecipato che da oggi ci dovrà vedere protagonisti". I sindaci assicurano l'impegno "con trasparenza, ad aggiornare la cittadinanza sugli sviluppi degli incontri che saranno svolti".   Voltiamo pagina. Una casa della danza e delle arti performative dove fino ad oggi sorgeva una bocciofila. Accade a Bologna, in via Zanardi, zona Pescarola, dove è in partenza il progetto di rigenerazione urbana che trasformerà le piste per il gioco delle bocce in un atelier per danzatori e performer. Un'operazione dal basso che vede in prima linea l'associazione Leggere strutture e Arci, ora a caccia di fondi per finanziare l'intervento coperto per il 40% dai fondi regionali. Un primo aiuto è arrivato dall'azienda Marchesi Movimento terra, che contribuirà 'in natura', realizzando i lavori di asfaltatura dell'area esterna e la nuova pavimentazione interna della struttura. Le parole di Mattia Gandini, presidente di Leggere Strutture. (AUDIO)   Apriamo la terza pagina. Dal 4 luglio al 31 agosto si svolgerà la nona edizione di Entroterre. Il festival itinerante si snoderà nei luoghi marginali di Emilia-Romagna, Toscana e Lazio. Tra i nomi importanti nel programma quelli di Vinicio Capossela, Daniele Silvestri e Bandabardò con Cisco. Le parole di Claudio Borgianni, presidente della Fondazione Entroterre. (AUDIO)
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  • GR/ER - 19 giugno 2024

    19 GIU 2024 · Queste le notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 19 giugno 2024. Ancora una giornata di tensione al Parco Don Bosco a Bologna. Questa mattina ad accompagnare gli operai per il cantiere del tram, incaricati di rimuovere il terrapieno e piante annesse su viale Aldo Moro, è arrivata la polizia in tenuta antissommossa, insieme ad agenti della Digos. Il Comitato Besta e i cittadini che si oppongono all’abbattimento degli alberi hanno chiesto che intervenisse un agronomo affinché risparmiasse alcuni alberi. Dal presidio, le parole di Roberto Panzacchi, portavoce del Comitato Besta. (AUDIO) A fine mattina la polizia ha lasciato il parco perché si sono conclusi i lavori di giornata al confine tra la strada e il parco, dove le motoseghe del cantiere del tram sono entrate in azione. Quando gli ultimi agenti hanno abbandonato la zona, gli attivisti sono andati sul luogo del cantiere, dove c'è stato il taglio, scattando fotografie e gridando la loro rabbia agli automobilisti. Anche il questore Antonio Sbordone è intervenuto sul tema. (AUDIO) Restiamo in tema opere pubbliche. Entrano nel vivo anche i cantieri per l'interramento della Bologna-Portomaggiore: da lunedì 24 chiude al traffico fino al 22 novembre via Libia, poi sarà la volta in successione di tutti gli altri ex passaggi a livello della ferrovia nel tratto urbano di Bologna, fino a via Larga. E si sta già procedendo a pagare indennizzi ai residenti che avranno impedito l'accesso ai passi carrai e ai garage, somme variabili "a seconda dell'entità dell'impatto", come spiega Fabrizio Maccari di Fer. L'opera, attesa ormai da decenni, costa poco meno di 76 milioni di euro e prevede appunto l'eliminazione dei cinque passaggi a livello tra via Paolo Fabbri e via Larga, con la creazione di una nuova fermata Sfm in via Libia per servire in particolare il Sant'Orsola, con una ciclabile al posto del sedime ferroviario di oggi. La conclusione dei lavori, circa 700 giorni in tutto, è prevista entro il 2026.  Passiamo alla guerra in Palestina. L’imam della moschea ‘Iqraa’ di via Jacopo di Paolo a Bologna, Zulfiqar Khan non ci sta e passa alle carte bollate. Finito nella bufera, dopo un post su Instagram del leghista Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, poi le polemiche e quindi la denuncia del console onorario di Israele per Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia, Marco Carrai, che inviato una missiva anche al sindaco Matteo Lepore, risponde alle accuse. “Dobbiamo ucciderli tutti, anche i più piccoli e le donne incinte”, riporta il post di Morelli che titola “L’imam di Bologna invita alla Jihad”. “Se si ha la pazienza di ascoltare lo stesso frammento di sermone pubblicato dal sottosegretario Morelli su Instagram, scopriamo che la frase attribuitami è oggettivamente fuori contesto - dichiara in una nota l’imam - e scopriamo esattamente l’opposto di quanto voleva far credere l’esponente politico. Quella frase incriminata è riferita all’agenda e intenzioni dichiarate da esponenti dell’attuale Governo di Israele". Passiamo alla politica. Polemica a Nonantola, nel Modenese, per un candidato al consiglio comunale con la lista di Fratelli d'Italia che canta 'Faccetta Nera' in un bar della zona, fa il saluto romano e inneggia a Benito Mussolini pubblicando sui social la sua dichiarazione di guerra. A sollevare il caso, come spiega il quotidiano 'Gazzetta di Modena' è il Pd locale che stigmatizza il comportamento di Giovanni Mundo esponente di Fdi il quale, in caso di vittoria della candidata sindaca di centrodestra, Monica Contursi al ballottaggio del 23 e 24 giugno, entrerebbe nel Consiglio comunale nonantolese. Non mancano insulti di vario genere a stampo razzista e sessuale, sui social di questo soggetto che predica la purezza della razza italiana ma ha evidenti difficoltà con la grammatica italiana. Ora le disparità di genere. Solo il 21% dei sindaci eletti al primo turno in Emilia-Romagna, 46 su 216, sono donne, contro i 170 maschi eletti. È il dato evidenziato da un'elaborazione statistica sulle elezioni di domenica scorsa. Dato che non cambierà sensibilmente dopo i ballottaggi di domenica e lunedì: dei nove in programma, cinque propongono sfide tutte al maschile e l'elezione di una donna è sicura solo in un caso, a Nonantola. Gli eletti hanno una età media di 50,6 anni: la fascia maggiormente rappresentata tra i neo primi cittadini è quella di compresa tra 45 e 59 anni (93), seguita da quella tra i 30 e 44 anni. Voltiamo pagina. Erbacce alte fino a coprire le tombe. È la situazione di degrado che si registra nei cimiteri di Valsamoggia, sia quello di Crespellano che quello di Calcara. È la denuncia di Elena Veronesi, cittadina del Comune nella provincia di Bologna, arrabbiata per il poco rispetto per i defunti. La manutenzione dei luoghi spetta all’Amministrazione comunale, su cui viene puntato il dito. (AUDIO) Ora lo sport. Da venerdì 21 a domenica 23 giugno, al campo sportivo Bonori di Bologna, arriva la nuova edizione dei Giochi Antirazzisti, l’iniziativa sportiva che mette al centro il gioco non competitivo e la lotta alle discriminazioni. A raccontare la nuova edizione è Carlo Balestri. (AUDIO) Apriamo la pagina culturale. Inaugurerà venerdì 21 giugno e resterà allestita fino al 29 settembre, al MamBo, la mostra “Robert Kursmirowski. Perso(a)nomalia”. L’esposizione dell’artista polacco è inserita nelle celebrazioni del 44° anniversario della strage di Ustica. Lorenzo Balbi, co-curatore della mostra. (AUDIO)
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  • GR/ER - 18 giugno 2024

    18 GIU 2024 · Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 18 giugno 2024. In apertura la politica. Si avvicina il giorno dei ballottaggi per i tre Comuni della Città Metropolitana bolognese che non hanno eletto il sindaco al primo turno. Elettrici ed elettori di Casalecchio, Castel Maggiore e Pianoro sono chiamati nuovamente alle urne e nel centrosinistra trapela qualche preoccupazione per l’esito delle urne. Preoccupazioni che il sindaco metropolitano Matteo Lepore vuole smorzare. Le sue parole. (AUDIO) Ora il conflitto a Gaza. Si chiama "Hurriya", che in arabo significa "libertà", ed è un alberello di ulivo che i Giovani palestinesi di Bologna hanno piantato questa mattina nel rettorato di via Zamboni. Un gesto simbolico che il collettivo rivendica dopo che un'analoga iniziativa nelle scorse settimane in piazza Scaravilli, dove ha avuto luogo una "acampada" di tende, è finita con la rimozione della pianta. Così in occasione del presidio di questa mattina durante il Senato accademico, hanno replicato il gesto nel giardino del chiostro di via Zamboni 33, a due passi dall'ufficio del rettore Giovanni Molari. Il collettivo era lì per protestare contro gli accordi tra l'Alma mater e l'Hebrew University of Jerusalem, che, denunciano gli attivisti, "è in parte costruito nei territori palestinesi occupati di Gerusalemme Est, sulle macerie delle case palestinesi, e ha decine di collaborazioni con l'Esercito israeliano e con l'industria delle armi". Con questa Università l'Ateneo di Bologna "ha fatto e continua a fare accordi", attacca il collettivo, che al Senato accademico ha portato una mozione per discutere la cessazione di questa collaborazione. La mozione è stata però rinviata al prossimo Senato accademico in luglio. Le parole di Ettore dei Giovani Palestinesi. (AUDIO) Passiamo alla violenza di genere. Isabella Linsalata non manifestò mai "pensieri o tendenze suicide, e non ho mai riscontrato un abuso di farmaci da parte sua". A dirlo, testimoniando in Corte d'Assise a Bologna nel processo a carico di Giampaolo Amato -l'oftalmologo 65enne accusato di aver ucciso nell'ottobre del 2021 prima la suocera Giulia Tateo, poi proprio la moglie Isabella Linsalata- è la psicologa Patrizia Brunori, che portò avanti un percorso terapeutico con Linsalata dall'ottobre del 2018 fino alla morte della donna, avvenuta il 31 ottobre 2021. Rispondendo alle domande, Brunori conferma che Linsalata, che si rivolse a lei a seguito della sua crisi coniugale, "seguiva una terapia farmacologica con il Citalopram, un antidepressivo, e un ansiolitico", ma precisa che non ebbe mai l'impressione di un abuso di farmaci da parte della paziente. La psicologa dichiara poi di "non aver mai rilevato sintomi di malesseri fisici" come sonnolenza o narcolessia da parte di Linsalata, ricordando che solo una volta, nel febbraio 2019, andò da lei con sintomi fisici preoccupanti, dicendo di sentirsi 'rallentata' e di avere problemi di equilibrio", motivo per cui fu ricoverata per due giorni. Restiamo in tema. Salvata dalla suocera. È stata infatti lei a rivolgersi ai Carabinieri per chiedere aiuto, preoccupata per il fatto che il figlio fosse diventato prepotente, minaccioso, geloso e aggressivo verso la convivente. Aveva sentito, come altri vicini di casa, le urla dell'uomo contro la compagna e i rumori di oggetti buttati a terra o contro i muri di casa, spiegano i Carabinieri in una nota. Una notte l'uomo, un 46enne, aveva aggredito la compagna con pugni e schiaffi perché si era rifiutata di preparagli la cena. Temendo per la propria incolumità, la donna aveva iniziato a dormire in macchina. E tutto questo è finito all'attenzione dei Carabinieri di Sant'Agata Bolognese che hanno raccolto la denuncia della madre dell'uomo e poi hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare con l'applicazione del braccialetto elettronico, misura emessa dal Giudice per le indagini preliminari a seguito della richiesta del pm. Ancora la violenza di genere. Un sondaggio per misurare il fenomeno delle molestie sui mezzi pubblici e per sensibilizzare e dare informazioni. È l’iniziativa della campagna MezziPerTuttǝ dell’associazione Road to 50%, in collaborazione con Comune, Tper e a cui hanno aderito diverse realtà, tra cui la Casa delle donne di Bologna. Le molestie sul trasporto pubblico sono frequenti, ma non ci sono dati in materia, così il fenomeno resta sommerso e impunito. Le parole di Susanna Zaccaria, presidente della Casa delle Donne di Bologna. (AUDIO) Ora il post-alluvione. Modificare in Aula il decreto legge che fissa in 6mila euro di indennizzo il massimale per l'indennizzo per i beni mobili distrutti o danneggiati dall'alluvione in Emilia-Romagna. Il sindaco e presidente della provincia di Ravenna Michele de Pascale ha scritto un appello alle senatrici e ai senatori emiliano-romagnoli perché presentino un emendamento al Senato, dove il decreto è incardinato. "Le cifre stabilite per l'indennizzo dei beni mobili danneggiati dall'alluvione - scrive - sono assolutamente insufficienti per risarcire gli enormi danni provocati dagli eventi alluvionali che in molti casi hanno distrutto l'intero mobilio dell'abitazione, elettrodomestici inclusi. Vi chiedo di proporre la correzione della norma portando ad aumentare il massimale ad una cifra verosimile, che tenga conto della reale situazione in cui si trovano tante famiglie; dalle informazioni che ho raccolto in questi mesi i danni ai beni mobili arriverebbero in diversi casi vicino ai 30.000 euro". Passiamo ai trasporti. Ieri il consigliere regionale del Pd Giuseppe Paruolo è tornato a chiedere all’aeroporto “Marconi” di Bologna di cambiare le rotte di decolli e atterraggi per ridurre l’impatto negativo che i sorvoli sulla città hanno sulla salute dei cittadini residenti. Oggi il sindaco di Bologna Matteo Lepore, che l’estate scorsa era riuscito a strappare un divieto di sorvolo notturno, torna a ribadire la posizione della sua Amministrazione e del Pd sul tema: occorre ridurre l’impatto dell’aeroporto sulla città. Le parole del sindaco. (AUDIO) Apriamo la terza pagina. Si svolgerà il 16 settembre, ma è stata presentata questa mattina, alla presenza del sindaco Matteo Lepore e del cardinale Matteo Zuppi l'iniziativa "Memorare" che animerà la basilica di San Petronio con musica e danza per la pace. Memorare è un promemoria, l’invito a tenere a mente ciò che non possiamo dimenticare, volendo guardare insieme al nostro futuro, attraverso la danza e il canto: la pace. Le parole di Vittoria Cappelli, ideatrice dell'iniziativa. (AUDIO) Sono 7mila euro le risorse raccolte lo scorso 26 maggio all’interno dell’evento "Mo soppa Garisenda. Èt finè de sdundler?", co-ideato dal consigliere comunale Marco Piazza. Soldi destinati al restauro della Garisenda, che questa mattina sono stati consegnati all'amministrazione comunale. Le parole di Piazza. (AUDIO)
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  • GR/ER - 17 giugno 2024

    17 GIU 2024 · Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 17 giugno 2024.   In apertura la guerra a Gaza. Blitz di studentesse e studenti questa mattina durante una conferenza stampa all’Accademia di Belle Arti. I collettivi contestano le scelte del Consiglio accademico che ha respinto la mozione presa all’unanimità dai docenti per sospendere o interrompere i rapporti con istituto di design israeliano, lo Shenkar, complice con l’esercito israeliano che sta compiendo un genocidio a Gaza. Le parole di Agnese Mussari, rappresentante studentesca. (AUDIO)   Buone notizie, invece, dalla Regione. Il coordinamento cittadino “Bologna per la Palestina” si dice soddisfatto dell’approvazione di una risoluzione per l’adozione di una politica di appalti etici da parte dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna. La risoluzione, approvata la settimana scorsa, impegna la Giunta “ad adottare, da parte della Regione Emilia-Romagna e degli Enti controllati, gli appalti etici al fine di tenere conto di eventuali violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale da parte degli operatori economici e quindi di escludere tali soggetti in fase di valutazione delle offerte” e “a inserire il requisito etico legato al rispetto dei diritti umani nel “Protocollo d’Intesa tra Regione Emilia-Romagna e Cgil-Cisl-Uil ER in materia di legalità e appalti”. "Insieme all’ordine del giorno del Consiglio Comunale approvato il 22 aprile, la risoluzione presentata da Europa Verde indica un esempio che altre amministrazioni pubbliche possono seguire per sostenere concretamente i diritti umani e il diritto internazionale" commenta il coordinamento.   Restiamo in tema. «Istigazione all’odio razziale, all’omicidio e al terrorismo». È con queste ipotesi che il console onorario di Israele per Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia, Marco Carrai, ha annunciato di voler denunciare l’Imam Zulfiqar Khan del centro islamico Iqraa in via Jacopo di Paolo a Bologna per i suoi sermoni. Carrai scriverà al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, affinché si possano prendere provvedimenti. Già nei giorni scorsi, l’Imam Zulfiqar Khan era tornato al centro del dibattito in seguito a due interrogazioni parlamentari, una al Senato e una alla Camera, rivolte al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, da parte dei meloniani Marco Lisei e Sara Kelany. Interrogazione nella quale vengono riportati alcuni stralci dei sermoni o delle lezioni più emblematiche a tal proposito, molti dei quali pronunciati all’indomani o nei mesi successivi rispetto all’attacco del 7 ottobre di Hamas.   Passiamo al tema del lavoro. I dipendenti di tutti i settori del Comune di Bologna, ad eccezione dei vigili urbani, hanno scioperato in una mobilitazione proclamata da Sgb. La protesta ruota attorno al contratto integrativo su cui il Comune di Bologna è in grande ritardo. La mobilitazione è cominciata alle 10.00 sotto l’Assessorato alla Scuola, dove si è tenuto un presidio di protesta, mentre in seguito il corteo si è diretto sotto Palazzo D’Accursio dove i sindacalisti hanno ottenuto un incontro con l’Amministrazione. Le parole di Vilma Fabbiani di Sgb. (AUDIO)   Ora il carcere. Sovraffollamento e suicidi nelle carceri. A tre mesi dall'appello rivolto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in cui il Capo dello Stato chiedeva alla classe politica di impegnarsi nel trovare misure urgenti per allentare il clima di tensione nelle carceri italiane, domani i garanti territoriali delle persone private della libertà manifesteranno in tutta Italia per rinnovare l'appello. "Con grande preoccupazione- si legge in un documento della Conferenza nazionale dei Garanti- constatiamo ancora una volta la sostanziale indifferenza della politica rispetto all'acuirsi dello stato di sofferenza dei detenuti, rispetto al peggioramento delle condizioni di vivibilità delle nostre carceri, che continuano a tradire i basilari principi costituzionali, europei ed internazionali su cui regge lo stato di diritto, oltre che ad umiliare continuamente la dignità umana delle persone ristrette". Solo lo scorso week end nelle carceri italiane 4 detenuti si sono tolti la vita, facendo salire a 44 il numero di suicidi dall'inizio del 2024. Le parole di Susanna Marietti, coordinatrice dell'Associazione Antigone. (AUDIO)   La vertenza delle scuole Besta. «Siamo un gruppo di genitori i cui figli frequentano l’Ic 10 nel quartiere San Donato, le scuole Besta, e non ci risulta nessun momento di confronto tra amministrazione e famiglie». Inizia così la lettera che un gruppo di genitori - tra cui alcuni rappresentanti di classe - ha inviato, con le firme in chiaro in calce, solo qualche giorno fa al sindaco Matteo Lepore. Non sono famiglie contrarie alla ricostruzione delle Besta, riconoscendo nell’attuale edificio alcune lacune strutturali, ma sono famiglie che non si sentono rappresentate dalle dichiarazioni fatte da Lepore sulla partecipazione della comunità scolastica e della cittadinanza al percorso che ha portato al progetto Quattrofoglie. Nessun confronto, lamenta quindi un gruppo di famiglie, «a parte la commissione di Quartiere aperta, ma frequentata da pochi cittadini, l’8 giugno ‘22, quando è stato presentato il progetto della nuova scuola, già ben definito per quel che riguardava la struttura e la collocazione».   Passiamo alla salute. Pazienti dei Centri di salute mentale, bambini e adulti con disturbi dello spettro autistico, persone con disabilità intellettive o con disturbi del comportamento alimentare o dell'apprendimento. Sono i soggetti più fragili per i quali la Regione Emilia-Romagna ha stanziato 40 milioni di euro, a supporto del Piano attuativo salute mentale del 2024. Le risorse sono ripartite tra le aziende sanitarie, su sette aree di intervento. Le varie azioni si basano sul concetto di 'budget di salute', ossia su un approccio terapeutico personalizzato per ogni paziente, con flessibilità e integrazione dei servizi sanitari e sociali. L'obiettivo è limitare il più possibile i ricoveri nelle strutture sanitarie, attraverso il potenziamento degli interventi domiciliari. Nel dettaglio la parte più consistente del piano è destinata al 'Fondo per l'autonomia possibile', ossia interventi di assistenza socio-sanitaria a bassa intensità per i pazienti dei Centri di salute mentale, tra cui anche persone inviate dall'autorità giudiziaria o dimessi da ex ospedali psichiatrici e Rems.   Ora la cronaca. Naufragio ieri pomeriggio intorno alle 18.30 al largo della colonia bolognese di Rimini, a circa 2 miglia dalla costa. Una manovra sbagliata con raffiche di vento che ieri pomeriggio andavano dai 19 ai 25 nodi (quindi 50-60 chilometri orari) e in pochissimi minuti l'imbarcazione, un natante a vela sotto i 10 metri, si è capovolta facendo finire in mare l'equipaggio. Le tre persone a bordo, una donna di 40 anni, e due uomini di 56 e 37 anni, tutti di Rimini, sono state tratte in salvo dalla Motovedetta 2008 della Capitaneria di Porto di Rimini e un gommone veloce della Guardia costiera uscito da Riccione, e stanno bene. La chiamata di soccorso è partita direttamente dalla donna in acqua che è riuscita a telefonare col cellulare. Poi la linea si è interrotta e sono iniziate le ricerche. Dopo un paio d'ore, i tre naufraghi sono stati recuperati e portati in salvo. L'imbarcazione è affondata ed è dispersa al largo.   Apriamo la terza pagina. Arriva alla settima edizione il festival multidisciplinare nel verde "Scena natura". Promosso da Crexida/Anima fluò, la rassegna multidisciplinare si svolge in un luogo incantato che si affaccia sugli spettacolari calanchi dei colli bolognesi. Le parole della direttrice artistica Angelica Zanardi. (AUDIO)
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  • GR/ER - 13 giugno 2024

    13 GIU 2024 · Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 13 giugno 2024.   In apertura l’ambiente. Risale la tensione al Parco Don Bosco, dove questa mattina il Comitato Besta ha dato vita a un presidio. Questa volta i lavori per la costruzione del contestato edificio scolastico non c’entrano, ma gli operai che da ieri si sono presentati con le transenne al parco erano incaricati di rimuovere il terrapieno, con annesse piante, a perimetro del parco. Le parole di Daniela Rocca del Comitato Besta. (AUDIO)   Passiamo alla politica. Si salda l'asse tra Stefano Bonaccini e Matteo Lepore in vista delle regionali dell'Emilia-Romagna. Al sindaco, che reclama più peso politico per Bologna, risponde il governatore uscente, secondo cui "più forte è Bologna tanto più forte è l'Emilia-Romagna". E rilancia: "Con Matteo ci siamo detti di fare bene e di fare insieme". Una schiarita nei rapporti tra i due, non sempre idilliaci in questi anni, a dire la verità, confermata anche dallo stesso Lepore. "Il clima è positivo", sorride il sindaco, questa mattina insieme a Bonaccini all'inaugurazione di 'We make future', la manifestazione dedicata all'innovazione e al digitale in corso in questi giorni in Fiera. Bonaccini e Lepore, prima dell'inizio della kermesse, hanno trovato il tempo anche per prendere un caffè insieme. "Guai a immaginare una Regione che non abbia al centro anche Bologna e sono convinto che sapremo fare in modo di valorizzare Bologna e l'Emilia-Romagna, perchè l'una tiene l'altra", commenta Bonaccini.   Ora la guerra in Palestina. "Pensiamo all'amico che sta male. È come quando un nostro amico sta male: è importante andarlo a trovare". Matteo Zuppi, cardinale arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, è in fila all'aeroporto 'Marconi' di Bologna: attende il check in per il volo che lo porta oggi in Israele e, nell'attesa inquadra così il senso del pellegrinaggio di pace che inizia oggi. In 161 visiteranno i luoghi della Terra santa da oggi a domenica, i primi pellegrini dal 7 ottobre. Un'idea nata a Pasqua da Zuppi e dal patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa: quando fu proposta, la reazione fu quasi di incredulità: "Di che anno stiamo parlando?", fu più o meno la reazione. Risposta: appena si può. E oggi si parte. "Se siamo qui è perché non è tutto a posto" là dove infuria la guerra, dice una partecipante al viaggio. "Quello che sta accadendo tra Israele e Palestina è "una delle tragedie più grandi del nostro tempo. Le parole di Zuppi. (AUDIO)   Passiamo ai trasporti. Le proteste dei tassisti non fanno breccia a Palazzo D'Accursio: il Comune di Bologna segnala infatti che è stato pubblicato il bando per il rilascio delle 72 nuove licenze taxi di cui si parla ormai da mesi. Licenze "a titolo oneroso con un contributo massimo di 150.000 euro che potrà scendere fino a 90.000 - conferma l'amministrazione - grazie a una serie di scontistiche e di premialità legate ai veicoli a basse emissioni, al tipo di servizio (notturno, prefestivo e festivo) e ai mezzi attrezzati per persone disabili in carrozzina". Le premialità contenute nel bando hanno "tre obiettivi prioritari", scrive il Comune. Il primo è quello di "aumentare il numero di veicoli idonei al trasporto di persone disabili con carrozzina. Il secondo obiettivo è "aumentare i veicoli della flotta taxi con emissioni comprese tra 0 e 20 grammi per chilometri di Co2", aggiunge Palazzo D'Accursio. Infine, c'è la necessità di "una maggiore offerta di servizio durante i turni notturni del fine settimana. Il rispetto di tali turni sarà controllato dall'amministrazione anche tramite la nuova app di cui si dovranno dotare tutti i tassisti. Inoltre il bando prevede dieci punti in più se la persona che partecipa è disoccupata, dieci se è giovane (under 35) e dieci se è donna".   Ora l’economia. Nel 2023 l'economia dell'Emilia-Romagna è cresciuta dell'1,1%, oltre il livello nazionale, ma contro il +3,4% regionale di un anno fa. Sulla frenata pesano l'esaurirsi del boom post-Covid, l'indebolimento dei consumi e quello della domanda estera. Calano export, prestiti alle imprese e investimenti, a parte quelli delle costruzioni trainati dai bonus. Si risente anche in regione delle condizioni geopolitiche tese, che contribuiscono a far stagnare i consumi. E anche e soprattutto per il 2024 regna tra gli operatori una grande prudenza, seppur siano attese una ripresa del commercio mondiale e un'inflazione più sfumata nei prossimi mesi. È quanto emerge dal rapporto "L'economia dell'Emilia-Romagna", illustrato oggi nella sede della Banca d'Italia in piazza Cavour a Bologna.   Ora il lavoro. Continua lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori della multinazionale del biomedicale di Mirandola Mozarc Bellco che sono in presidio permanente davanti ai cancelli aziendali a Mirandola, e lo saranno anche per tutto questo weekend e la prossima settimana. Lavoratrici e lavoratori, insieme ai sindacati Filctem Cgil e Femca Cisl chiedono, che l'azienda torni sui suoi passi e ritiri la dichiarazione di chiusura dell'attività produttiva. Rischiano il posto 350 addetti, il 70% dei quali donne. "Chiediamo agli amministratori di farsi parte attiva per la positiva soluzione della vertenza - dicono Lisa Vincenzi della Filctem Cgil e Alberto Suffritti della Femca Cisl - vogliamo salvaguardare tutti i 350 addetti, compresi i 50 lavoratori in somministrazione. Ci preme salvaguardare anche tutto l'indotto costituito da piccole e medie aziende di fornitura di semilavorati e componenti venduti a marchio Medtronic Milano e Bellco".   Voltiamo pagina. Il Cinema Bellinzona va verso il salvataggio. La sala cinematografica minacciata da un progetto di ristrutturazione dell’immobile in cui si trova, di proprietà dei frati, potrebbe essere salvata in base ad un accordo che potrebbe essere ufficializzato la settimana prossima. Sono gli stessi gestori del cinema a mostrarsi fiduciosi su una ripresa delle attività settembre in un post su Facebook. Gioiscono anche i cittadini che avevano lanciato una petizione che aveva raggiunto più di 7300 firme. Le parole del promotore, Marco Ferraroni. (AUDIO)   Infine lo sport. "Senza un pizzico di follia, non puoi fare questo mestiere e io evidentemente ce l'ho: ecco perché sono qui". Si presenta così, Vincenzo Italiano, nuovo tecnico del Bologna. Allo stadio Dall'Ara va in scena la conferenza stampa del nuovo tecnico rossoblù, chiamato a raccogliere la scomoda eredità di Thiago Motta, l'uomo che ha condotto in Champions League i rossoblù. E lui, l'allenatore, affronta l'argomento di petto: "Il Bologna ha alzato di molto l'asticella, nell'ultima stagione, ma i paragoni con il passato sono uno stimolo. Sono qui perché sono convinto che possiamo confermarci ad alti livelli. "Arrivo con grande entusiasmo, sono felice non solo perché per la prima volta disputerò la Champions, ma perché ci sono tutti i tutti presupposti per lavorare bene".
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  • GR/ER - 12 giugno 2024

    12 GIU 2024 · Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 12 giugno 2024.   In apertura sono ancora le elezioni a tenere banco, soprattutto verso le regionali dell'Emilia-Romagna. La Lega è furiosa per l’emendamento del centrosinistra in Emilia-Romagna che anticiperebbe il voto per le regionali. "Una vera mascalzonata politica – la definisce il deputato Jacopo Morrone, segretario della Lega romagnola - Ma ci opporremo in tutte le sedi". "Ogni atto politico deciso unilateralmente dalla sinistra è certamente una fregatura politica per gli avversari – continua il leghista - Evidente il giochino: con l'emendamento, le elezioni regionali potrebbero essere anticipate rispetto a quanto previsto. Una vera trappola per l'opposizione e un vantaggio per Pd e alleati che potrebbero giocarsi ancora l'onda lunga della propaganda elettorale di Bonaccini. Di qui, l'obiettivo di non perdere tempo e di mettere in difficoltà gli avversari". Non basta. Morrone precisa anche che "in ogni istituzione democratica la legge elettorale e ogni suo cambiamento, anche minimale, sono materia di discussione e confronto e dovrebbero veder convergere su un testo condiviso maggioranza e opposizione. Qui, al contrario, non c'è stato nemmeno un passaggio nella commissione competente. Segno che il Pd aveva molta fretta".   Ora i ballottaggi per le comunali. Da Casalecchio a Castel Maggiore, i Verdi 'spina nel fianco' del Pd in vista dei ballottaggi. Ieri il candidato dem a Casalecchio Matteo Ruggeri ha tirato in ballo proprio gli ambientalisti per la vittoria mancata al primo turno. Ma i Verdi non ci stanno. "Ci stupisce la sua reazione scomposta a un esito elettorale trasparente e democratico, frutto di un confronto sempre civile da parte nostra", fanno sapere in risposta Danny Labriola e Alessandro Fabianelli. "Abbiamo spiegato le nostre critiche alle precedenti amministrazioni e la nostra proposta alternativa per una città più verde. Definirci i 'Verdi delle Besta' pensando di denigrare noi e le nostre battaglie dà l'idea del livello politico e culturale di una classe dirigente che evita sempre il confronto sul merito delle idee e dei programmi". Forse a Ruggeri, sottolineano ancora i Verdi, "è sfuggito il risultato elettorale delle elezioni europee: il 12,4% ottenuto a Bologna dall'Alleanza Verdi e Sinistra dimostra che la nostre iniziative a fianco dei cittadini per la tutela dell'ambiente e della salute vanno nella direzione giusta. Siamo orgogliosi di aver contribuito al risultato di Dario Braga e ci impegneremo per vincere il ballottaggio del 23 e 24 giugno. Un ballottaggio che non ha precedenti nella storia di Casalecchio, quindi vien da pensare che la 'sinistra del buon senso' di Ruggeri non sia stata giudicata tale dai cittadini".   Passiamo alla violenza di genere. All'indomani del femminicidio di Anna Sviridenko, strangolata e uccisa dall’ex partner a Modena, il Coordinamento dei Centri Antiviolenza dell’Emilia-Romagna esprime il proprio sconcerto per questo ennesimo, brutale femminicidio. "Il nostro pensiero affettuoso va ai figli ed agli altri familiari di Anna - scrive il coordinamento - Da quanto appreso finora, Anna Sviridenko aveva lottato a lungo per ottenere l’affido dei figli, e si era recata a Modena, per prelevarli e portarli con sé in Austria, ove viveva, in forza del provvedimento giudiziario che, finalmente, li collocava presso la madre". "L’esperienza delle donne che si rivolgono ai nostri Centri ci insegna che le madri, spesso, devono sostenere delle lunghe battaglie giudiziarie per l’affido esclusivo dei propri figli - continua ancora il comunicato - Viene chiesto loro di dimostrare ciò che è ovvio e cioè, che un uomo violento non può essere un buon padre. L’inclinazione alla violenza non è compatibile con la capacità genitoriale, che è prima di tutto educazione al rispetto dell’altro. Fondamento dell’educazione è l’esempio".   Ora la lotta alla povertà. È stato inaugurato stamattina un nuovo emporio solidale di “Case Zanardi”, la rete di alimentari rivolti alle persone in difficoltà. Da oggi anche Borgo Panigale, nel quartiere Reno, ha un emporio solidale e in questi minuti viene inaugurata anche un’analoga struttura in via Scipione dal Ferro 19/A per il quartiere San Donato-San Vitale. L’obiettivo del Comune di Bologna è di aprire un emporio solidale per ogni quartiere. Le parole dell’assessore al Welfare Luca Rizzo Nervo. (AUDIO)   Passiamo al lavoro. Sul futuro di Industria italiana autobus non si può decidere "a precipizio". E' il monito dell'assessore allo Sviluppo economico dell'Emilia-Romagna all'indomani della visita degli emissari del colosso cinese Ccgi allo stabilimento di Bologna (seguirà una seconda visita a Flumeri). Ieri, intanto sono emersi nuovi dubbi nel Governo sulla proposta di acquisto avanzata dalla cordata 'bolognese' (un gruppo di imprenditori guidati da Valerio Gruppioni, Maurizio Marchesini, Maurizio Stirpe e Nicola Benedetto). "Il fatto positivo è che hanno presentato una proposta vincolante , fatto di grande serietà. Ascoltiamo le parole di Vincenzo Colla. (AUDIO)   Ora i lavori pubblici. Torna alla luce il canale che scorre sotto via Riva Reno, nel cuore di Bologna. Per la prima volta durante i lavori per il tram sono state rimosse questa mattina le coperture in cemento posate nel 1956 nel punto davanti alla chiesa di Santa Maria della Visitazione dove un tempo il canale di Reno era utilizzato per lavare i panni. Quel tratto all'incrocio con via Lame verrà poi richiuso, una volta ultimata la nuova copertura, mentre il canale rimarrà scoperto per un largo tratto di via Riva Reno, lungo il quale passerà il tram: l'idea è di farne una sorta di versione bolognese dei Navigli e quella fase di scopertura dovrebbe prendere il via già alla fine del mese. "Sarà più bello vivere in questa zona e anche per i commercianti avrà maggiore valore. Sono convinto che quando avremo finito questa sarà una delle zone più belle di Bologna", dice il sindaco Matteo Lepore, che oggi ha voluto assistere di persona, insieme all'assessora Valentina Orioli e ai tecnici di Palazzo D'Accursio al sollevamento dei primi "fettoni" di calcestruzzo che coprivano l'acqua.   Il sindaco Lepore è intervenuto anche su alcuni nodi non ancora sciolti in città. Sulle scuole Besta a il parco Don Bosco "continua un confronto anche se a distanza. Sono fiducioso sul fatto che troveremo una soluzione che sarà il meglio per la città - ha detto Lepore - Invito tutti a pensare al bene della città e dei ragazzi che frequentano la scuola. Miglioreremo il parco, lo faremo assieme. Dobbiamo riuscirci". A proposito di un possibile nuovo intervento delle Forze dell'ordine in caso continui il braccio di ferro, "io non ho braccia di ferro, non ci ho mai giocato neanche a scuola a braccio di ferro- risponde Lepore ai cronisti- quindi sono fiducioso". Quanto al passante, in attesa del via libera definitivo da Roma, Lepore afferma: "Col Governo ci siamo detti che ci saremmo rivisti dopo le europee. Rimango a questo punto in attesa di fare il punto con Governo e Autostrade".   Voltiamo pagina. Dopo Milano, Napoli e Roma sbarca anche a Bologna la scultura interattiva "Anything to say?" realizzata da Davide Dormino in sostegno a Julian Assange: l'installazione sarà visibile in piazza Nettuno domani e venerdì dalle 11 alle 21. Lo annuncia il gruppo Free Assange Bologna, con una nota. "L'opera in bronzo è composta da tre statue, che rappresentano tre personaggi: al centro Assange e ai suoi lati Edward Snowden e Chelsea Manning e infine una sedia vuota: questa sta a significare - spiega la nota - un podio sul quale sono invitati a salire i cittadini per esprimere solidarietà ad Assange, per comunicare cosa pensano della libertà di informazione e di parola... quindi un'opera interattiva, che, per esprimere appieno il suo significato, richiede l'attiva partecipazione delle persone".   La pagina degli spettacoli. Dal 3 al 7 luglio, tra le Serre dei Giardini Margherita e il MamBo, arriva la sesta edizione di Zed, il festival di videodanza. L’edizione 2024 del festival sarà concentrata sul tema dell’interattività. Le parole del direttore artistico Mario Coccetti. (AUDIO)   Grazie ai cinquecento scatti di Daniele Guidetti e al contributo dei soggetti ritratti, l’associazione Genitori ematologia oncologia pediatrica (Ageop) ha raccolto circa 19mila euro destinati alla costruzione delle “casette” che accoglieranno le famiglie dei bambini in cura all’Oncologia dell’ospedale Sant’Orsola. Alcune di queste fotografie sono state raccolte nel libro “Scatti di vita”, che sarà presentato mercoledì al Country club di Castel Maggiore alle 17.30. Le parole del fotografo. (AUDIO)
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