GR/ER - 25 ottobre 2024
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Descrizione
Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 25 ottobre 2024. In apertura lo sciopero contro le morti sul lavoro. In centinaia radunati fuori dallo stabilimento della Toyota Material...
mostra di piùIn apertura lo sciopero contro le morti sul lavoro. In centinaia radunati fuori dallo stabilimento della Toyota Material Handling, al Bargellino, per esternare la propria rabbia nei confronti delle morti di Lorenzo Cubello e Fabio Tosi, le due vittime dell’esplosione che si è verificata nell’edificio, mercoledì 23 ottobre. Il bilancio della tragedia ha visto anche 11 feriti: alcuni di questi in modo lieve sono già stati dimessi, mentre permane ancora critica la situazione per un lavoratore ricoverato in Rianimazione. Dolore e lacrime fuori dai cancelli: oltre ai dipendenti, c’erano tanti rappresentanti delle sigle sindacali e le istituzioni. Primo tra tutti, con le organizzazioni sindacali, l’assessore regionale Vincenzo Colla e il candidato del centrosinistra alle prossime regionali, Michele de Pascale. Oltre al sindaco Matteo Lepore. Tra la folla, anche l’ad di Toyota Michele Candiani. Un minuto di silenzio è stato osservato oggi in apertura del Consiglio comunale di Bologna in ricordo dei due lavoratori della Toyota Handling che hanno perso la vita.
Passiamo al maltempo. Evacuazione preventive a Pianoro, colpita duramente dalle ultime due alluvioni nel bolognese. A deciderlo è questa mattina il sindaco Luca Vecchiettini. "I modelli previsionali messi a disposizione dalla Regione per la giornata di oggi consegnano un quadro di grande incertezza data da precipitazioni sui crinali appenninici - spiega il primo cittadino attraverso i canali social - per questo diversi Comuni della Città metropolitana hanno adottato provvedimenti precauzionali. Abbiamo pertanto emanato un'ordinanza di evacuazione dei piani interrati e terra degli edifici già colpiti da allagamenti il 19 e 20 ottobre". Sono stati chiusi inoltre scuole, parchi, percorsi ciclopedonali e sospese le attività sportive. Oggi sul territorio di Pianoro sono al lavoro 116 operatori di Protezione civile, aggiunge il sindaco, "che continueranno comunque ad operare nelle zone colpite fino a che ne sia garantita la sicurezza". Nel pomeriggio dovrebbe arrivare un ulteriore contingente di 34 volontari dal Friuli Venezia Giulia. Impegnate sul territorio anche Vigili del Fuoco e Forze dell'ordine.
Intanto in Appennino continua ad avanzare la frana in località Ca' di Sotto, a San Benedetto Val di Sambro. "Purtroppo alle prime ore di questa mattina il piede della frana in evoluzione è arrivato dentro lo scaricatore del torrente Sambro - spiega il sindaco Alessandro Santoni - al momento tutte le forze presenti sul posto stanno lavorando per cercare di salvaguardare lo scorrimento del torrente Sambro, che in questo momento è funzionante. Parallelamente, si sta studiando un sistema di pompaggio alternativo da mettere in funzione nel caso in cui il sistema di deflusso delle acque dovesse andare in crisi". Problemi anche alla Rupe di Sasso Marconi. Tanto che stamattina è stata interrotta la strada Porrettana, poi riaperta a senso unico alternato, e sospesa la circolazione dei treni. A deciderlo è l'Anas, per poter svolgere interventi urgenti di messa in sicurezza. L'ordinanza di chiusura di Anas è valida fino a lunedì 28. Le Ferrovie fanno sapere che dalle 9.30 alle 16 dei giorni 25, 26 e 27 ottobre la circolazione dei treni sarà sospesa fra le stazioni di Sasso Marconi e Marzabotto, sulla linea Bologna-Porretta. I treni provenienti o diretti a Bologna saranno limitati a Sasso Marconi, mentre quelli da e per Porretta avranno capolinea a Marzabotto.
Il maltempo sta provocando un tira e molla anche per le competizioni sportive. La partita di serie A Bologna-Milan è diventata un caso. Il Comune di Bologna voleva annullarla per evitare conseguenze anche sul traffico, già provato nella zona dello stadio Dall’Ara, ma la Lega spingeva per far disputare l’incontro. Poi in giornata è spuntata l’ipotesi di spostare la partita a Como e ancora dopo quella di disputarla, ma a porte chiuse. Sicuramente a porte chiuse, invece, si disputeranno i match di boxe, tra cui quello per il titolo europeo di Pamela Malvina Noutcho Sawa. Anche in questo caso si è registrato un balletto: prima l’evento è stato spostato dal Paladozza, in cui era inizialmente previsto, all’Unipol Arena, mentre oggi è arrivata la decisione di disputare l’incontro senza pubblico.
Si scalda a Bologna la protesta contro il taglio dei pini. Mentre gli ambientalisti manifestano interrompendo il Consiglio comunale e diffondono nuove foto di abbattimenti in giro per la città, ad esempio in via 21 aprile, arriva la presa di posizione di una decina di associazioni, dal comitato Besta alla Lipu, dal Wwf ad Animal liberation. "Per alleggerire le responsabilità dell'amministrazione per possibili danni immediati a persone o cose, si riduce la prospettiva di vita in salute di tutta la cittadinanza", affermano le associazioni facendo riferimenti agli abbattimenti preventivi causa maltempo. "Ora, alberi che fino al giorno prima erano considerati sufficientemente sicuri - argomentano gli ambientalisti - con un tratto di penna di colpo sono diventati talmente pericolosi da dover essere abbattuti nel più breve tempo possibile e in gran segreto". Inoltre, evidenziano, "non è stata resa pubblica neppure la determina con l'ordine di esecuzione né il Comune ha emesso, nel momento in cui scriviamo, alcun comunicato in merito. Il Comune di Bologna "continuerà a intervenire sugli alberi, di qualunque specie, in aree pubbliche di passaggio e scolastiche". Perchè "l'esigenza di tutelare incolumità pubblica ha per noi la priorità assoluta", ha risposto l'assessore ai Lavori pubblici, Simone Borsari.
Ora la politica. "Il capitalismo neoliberista ha fallito da ogni punto di vista e non è che l'aumento vorticoso delle diseguaglianze in questo Paese ne sia un effetto collaterale. È piuttosto una parte di quel modello", "anche l'emergenza climatica, che continua a colpire duramente e rinnovo, di nuovo, la solidarietà ai territori colpiti, è frutto di un certo modello economico e di sfruttamento delle risorse naturali". Sono le parole della segretaria del Pd Elly Schlein, durante una tavola rotonda alla Biennale dell'Economia cooperativa organizzata da Legacoop a Bologna. Per "ricucire", secondo Schlein, bisogna mettere al centro tre temi: "la giustizia sociale, la giustizia climatica, il lavoro dignitoso. A partire da questi tre fondamentali si deve avere coraggio di puntare su un nuovo modello di sviluppo economico, sociale e ambientale".
Torna la rassegna STRA 900ER giunta alla 4° edizione che mette in scena o narra, attraverso racconti e podcast, vicende spesso dimenticate, in gran parte riguardanti figure di donne cadute nell’oblio nonostante percorsi di vita a e di lotta degni di essere ricordati. Spettacoli, trekking storico-artisici, giornate studio e podcast che prendono il via domani, come spiega la direttrice artistica Simona Sagone. (AUDIO)
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Autore | Radio Città Fujiko |
Organizzazione | Radio Città Fujiko |
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