GR/ER - 29 ottobre 2024

29 ott 2024 · 7 min. 57 sec.
GR/ER - 29 ottobre 2024
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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 29 ottobre 2024.   In apertura i morti sul lavoro. Il sagrato fuori dalla chiesa di Castenaso si è riempito subito, con...

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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 29 ottobre 2024.
 
In apertura i morti sul lavoro. Il sagrato fuori dalla chiesa di Castenaso si è riempito subito, con centinaia di persone venute a salutare e ricordare il loro amico e collega Fabio Tosi, morto a 34 anni nell’esplosione di mercoledì scorso allo stabilimento della Toyota al Bargellino, oltre Borgo Panigale, il quartiere delle fabbriche di Bologna. Tra i presenti l’ad dell’azienda che è andato a salutare uno dei feriti, Gaetano, seduto su una sedia. “Sono un miracolato”, ha spiegato Gaetano. L’ad visibilmente commosso ha detto: “Posso solo esprimere vicinanza alle famiglie. Domani avremo delle comunicazioni da fare”. Tantissimi hanno voluto ricordare Fabio, tra di loro anche il suo ex allenatore Davide. Per non dimenticarlo, la musica di De Andrè, con la canzone “Se ti tagliassero a pezzetti” e tanti applausi. Poi le parole della fidanzata Benedetta: “Non si può leggere la mancanza ma solo avvertirla, dice un poeta. Pensando a Fabio non posso non pensare ai film e alla serie tv che vedevamo insieme, il cinema rappresentava gran parte delle nostre serate, stretti sul nostro divano. Abbiamo costruito una casa insieme, era il nostro porto sicuro, la nostra piccola fortezza di felicità». Alla cerimonia erano presenti anche il papà e la sorella di Lorenzo Cubello, morto anche lui, a 37 anni, nell’esplosione allo stabilimento.
 
Ora la politica Sul muro del circolo Pd "2 agosto 1980", che si trova in via Casarini, sono comparse scritte contro i dem e una che dice "Lepore muori". L'altra scritta è "Comunisti = merda". "Purtroppo anche stamattina il circolo Pd '2 agosto 1980' si ritrova con queste scritte indecenti ma, questa volta, con una novità: la minaccia di morte al sindaco Matteo Lepore - scrive il circolo - Oltre a stigmatizzare l'azione riprovevole ed antidemocratica che si ripete da un po' oggi è necessario esprimere "solidarietà al sindaco di Bologna Matteo Lepore, esortandolo a non farsi intimidire dalle minacce ed andare avanti con il lavoro. Forza Matteo Lepore", scrive il circolo dem sul suo profilo Facebook postando la foto delle scritte.
 
Passiamo al tema del carcere. Troppi detenuti, personale insufficiente e criticità strutturali come infiltrazioni, impianti obsoleti e postazioni improvvisate. Questo, in sintesi, è quanto ha rilevato una delegazione della Fp Cgil, composta dal coordinatore nazionale e dai delegati di Bologna, nel corso di una recente visita nel carcere bolognese della Dozza. In una lettera indirizzata ai sottosegretari alla Giustizia, al Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria, al Garante nazionale dei detenuti e a quello del Comune, al sindaco del capoluogo emiliano Matteo Lepore, al cardinale Matteo Zuppi, all'Ausl e alla direttrice della struttura Rosa Alba Casella, Salvatore Bianco della Fp Cgil bolognese mette in fila una serie di problemi emersi durante la visita, a cominciare dal "persistente e cronico sovraffollamento, che vede la presenza di circa 820 detenuti, diversi dei quali con problemi psichici", e da "una grave carenza di personale di ogni ordine e grado, che ha svolto un gran numero di ore di straordinario".
 
Ora la giustizia. È stato assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, il vicequestore Giuseppe Accroglianò, per il quale la Procura di Bologna aveva chiesto una condanna a due mesi, con il riconoscimento delle attenuanti generiche, per interruzione di pubblico servizio. Il poliziotto era finito a processo con giudizio immediato perché nel gennaio 2022, durante il periodo delle vaccinazioni anti-Covid, si era presentato all'hub vaccinale di Casalecchio di Reno assieme a un avvocato, facendo una serie di domande sul contenuto del vaccino e sulla sua validità. E poiché le risposte ricevute non lo avevano soddisfatto, Accroglianò aveva chiamato i Carabinieri, riprendendo a fare domande, dopo essersi qualificato, all'arrivo dei militari. Il vicequestore era in seguito stato sospeso dal servizio per inottemperanza all'obbligo vaccinale in vigore all'epoca. Per questo suo comportamento il poliziotto- che al momento dei fatti era in servizio a Bologna- era stato indagato per interruzione di pubblico servizio, e nei suoi confronti era poi stato emesso un decreto penale di condanna.

Passiamo al tema della casa. L'Acer di Bologna e i sindacati degli inquilini Sunia, Sicet e Uniat scrivono ai candidati alla presidenza della Regione Emilia-Romagna per sottolineare la necessità di un piano straordinario per il rilancio dell'edilizia pubblica. Perchè "l'accesso ad un alloggio di edilizia pubblica e sociale rappresenta un elemento indispensabile per migliorare il benessere di numerose famiglie a basso reddito e investite da processi di fragilità sociale", si legge nella lettera. "Negli ultimi anni sono stati fatti alcuni significativi sforzi - riconoscono Acer e i sindacati - per riportare la casa pubblica all'interno dell'agenda della politica. Anche il Pnrr e i fondi complementari non hanno sottovalutato questo tema individuando risorse significative ma insufficienti per la realizzazione di interventi che coinvolgono a diverso titolo la dimensione abitativa. Ora è giunto il momento di fare un ulteriore salto di qualità promuovendo nuove misure e interventi finalizzati ad una piena valorizzazione dell'abitare pubblico, a favore delle persone e della qualità dell'ambiente in cui vivono".
 
Ora l’immigrazione. Dopo una leggera flessione nel 2023 torna a crescere la popolazione di origine straniera in Emilia-Romagna. Ma la quasi totalità dei bambini di famiglie provenienti da altri Paesi è nata in Italia. A sottolinearlo è il dossier statistico sull'immigrazione presentato oggi a Bologna. All'1 gennaio 2024 i cittadini stranieri residenti in Emilia-Romagna sono in tutto 575.476 e sono il 12,9% della popolazione complessiva, con un incremento di oltre 6.600 persone rispetto all'anno precedente, quando si era registrata una leggera flessione dopo il forte incremento post-pandemia. Più della metà sono donne. L'età media dei cittadini stranieri si conferma più giovane rispetto a quelli italiani (36,7 anni contro 48 anni), ma anche in questa fetta di popolazione si comincia a registrare un maggior tasso di anzianità. I minori stranieri sono in tutto 113.551 e sono un quinto della popolazione di origini non italiane così come rappresentano il 17% del totale dei minori residenti in Emilia-Romagna. 

Il post-alluvione. Elisabetta Canalis, Luciana Litizzetto, Lucia Ocone e Paola Barale sono solo alcune delle personalità del mondo dello spettacolo che hanno rilanciato sulle proprie pagine social la raccolta fondi per il canile di Sasso Marconi che è stato invaso da acqua e fango nell’ultima alluvione del 18 e 19 ottobre. I cani ospitati dalla struttura, 25 in tutto, sono stati salvati la mattina del 20 ottobre. Purtroppo, però, una cagnolina disabile di 7 anni, Carlina, ha perso la vita. La struttura, gestita da anni dall’associazione Il Vagabondo, ha lanciato una raccolta fondi online che, in pochi giorni, ha superato i 100mila euro, raggiungendo quasi la somma stimata di 120mila euro necessaria ai lavori di ripristino.
 
Voltiamo pagina. Il Comune di Bologna prepara una festa in centro storico per la notte Halloween, con l'obiettivo di coinvolgere anche i più piccoli. Un'iniziativa che rientra nell'ambito delle azioni del Piano della notte, spiega un provvedimento approvato dagli uffici di Palazzo D'Accursio. L'amministrazione "intende promuovere nel centro storico una festa in occasione della notte di Halloween, il 31 ottobre 2024, con l'obiettivo di ampliare il target di persone che solitamente frequenta lo spazio pubblico - si legge nell'atto - con attività in orario serale e notturno, in grado di coinvolgere anche un pubblico di bambine e bambini attraverso una programmazione articolata per fasce orarie". Di conseguenza, si rende "necessario acquisire tutti i servizi necessari alla realizzazione dell'iniziativa, ovvero: coordinamento, allestimento, organizzazione, predisposizone delle pratiche autorizzative, gestione degli aspetti legati alla sicurezza, disallestiemnto e ripristino dell'area", scrive il settore Economia della notte. Servizi che l'amministrazione ha deciso di affidare a Comunicamente, accettando il preventivo di 3.172 euro presentato dalla società.
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Autore Radio Città Fujiko
Organizzazione Radio Città Fujiko
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