30 GIU 2020 · Lo scrittore Franco Marchetta, legatissimo al Medio Friuli, ha spinto la lingua friulana a rinnovare fortemente la sua capacità espressiva, creando personaggi, situazioni e linguaggi assolutamente postmoderni, molto attuali, figli del disincanto dell’intellettuale di fronte alla disgregazione delle forme tradizionali di pensiero e di espressione.
Nel romanzo “U-“ (edito da FORUM nel 2013) il protagonista è Zac Moraulis, tipico poliziotto da serie tv, sciupafemmine, sempre pronto alla scazzottata, agente del “Controllo Dimensionale”, un’ineffabile Autorità che vigila sui corretti equilibri interni al “mondo delle storie” (la letteratura), oltre le categorie conosciute di tempo e spazio. Marchetta qui gioca a riscrivere, a modo suo, le parole con cui Elio Bartolini, altro scrittore delle Terre di Mezzo del Friuli, negli anni Sessanta, aveva raccontato la grande villa. Poi, descrizioni di paesaggi, sospesi tra olle e boschetti, e, a concludere, entra in scena lo stesso Zac, che parcheggia la sua fuoriserie gialla davanti a Villa Manin, e con la collega Andrie si aggira nel parco fino a incontrare un altro affascinante personaggio della letteratura friulana…
(traduzioni dal friulano di Umberto Alberini)
Giacomo Trevisan, attore, regista, autore, organizzatore culturale, laureato a Bologna in Discipline teatrali, ha collaborato con l’Istituto della Commedia dell'Arte Internazionale, di Padova, ed è stato tra i fondatori della compagnia teatrale Ubik Teatro, di Vicenza, e dell’associazione Flabby Face, di Codroipo. Ē stato interprete di numerosi spettacoli teatrali, e cortometraggi, tra cui “Pixel”, pluripremiato. Intensa anche l’attività di scrittore e saggista. Dal 2016 collabora con il Centro Studi Pasolini di Casarsa e fa parte della redazione della rivista «Studi Pasoliniani». Negli ultimi anni è autore e regista della Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo, che si tiene a Ciconicco di Fagagna.