The Confessions | Incontro con Alexander Zeldin
11 mag 2024 ·
46 min. 28 sec.
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Descrizione
Alexander Zeldin, regista e drammaturgo di The Confessions, dialoga con Graziano Graziani (Radio3). «Voglio celebrare la cosiddetta “ordinarietà”, perché è l’ordinarietà a essere straordinaria: mia madre ha combattuto una battaglia...
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Alexander Zeldin, regista e drammaturgo di The Confessions, dialoga con Graziano Graziani (Radio3).
«Voglio celebrare la cosiddetta “ordinarietà”, perché è l’ordinarietà a essere straordinaria: mia madre ha combattuto una battaglia per la ricerca di un proprio senso dell’esistenza, a cui hanno preso parte milioni di donne»: Alexander Zeldin dipinge il suo intimo ed emozionante “ritratto di signora”. Alice è nata nel 1943. È australiana, attivista. Ma che altro sappiamo della sua esistenza? Cosa ne sa suo figlio, Alexander Zeldin?
In The Confessions, il drammaturgo e regista inglese ha utilizzato le ore di conversazione con la madre – e con altre donne sue coetanee – per dipingere il ritratto di una ragazza della classe operaia che, dopo un matrimonio a diciotto anni e un tentativo di omicidio, lascia la sua isola per ricominciare una nuova vita nella Londra degli anni Ottanta. Attraversando i cambiamenti sociali, gli amori di Alice diventano il filo conduttore di un processo di emancipazione, personale e collettivo, in cui ciascuno può riconoscersi: «Amo raccontare storie che parlino direttamente alle persone – dichiara Zeldin – senza trucchi, senza intermediari, storie che le mettano in allerta, le tocchino profondamente. E sono sempre storie che nascono dal reale.»
9 - 11 maggio 2024 Teatro Strehler
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«Voglio celebrare la cosiddetta “ordinarietà”, perché è l’ordinarietà a essere straordinaria: mia madre ha combattuto una battaglia per la ricerca di un proprio senso dell’esistenza, a cui hanno preso parte milioni di donne»: Alexander Zeldin dipinge il suo intimo ed emozionante “ritratto di signora”. Alice è nata nel 1943. È australiana, attivista. Ma che altro sappiamo della sua esistenza? Cosa ne sa suo figlio, Alexander Zeldin?
In The Confessions, il drammaturgo e regista inglese ha utilizzato le ore di conversazione con la madre – e con altre donne sue coetanee – per dipingere il ritratto di una ragazza della classe operaia che, dopo un matrimonio a diciotto anni e un tentativo di omicidio, lascia la sua isola per ricominciare una nuova vita nella Londra degli anni Ottanta. Attraversando i cambiamenti sociali, gli amori di Alice diventano il filo conduttore di un processo di emancipazione, personale e collettivo, in cui ciascuno può riconoscersi: «Amo raccontare storie che parlino direttamente alle persone – dichiara Zeldin – senza trucchi, senza intermediari, storie che le mettano in allerta, le tocchino profondamente. E sono sempre storie che nascono dal reale.»
9 - 11 maggio 2024 Teatro Strehler
Informazioni
Autore | Piccolo Teatro di Milano |
Organizzazione | Piccolo Teatro di Milano |
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