Samuele Bersani: «Nelle canzoni inserisco immagini cinematografiche»

6 set 2022 · 10 min. 45 sec.
Samuele Bersani: «Nelle canzoni inserisco immagini cinematografiche»
Descrizione

Samuele Bersani è stato ospite a Radio Number One, in occasione del suo concerto a Milano, parlando delle canzoni e dei suoi recenti concerti Martedì 6 settembre ospite a Degiornalist...

mostra di più
Samuele Bersani è stato ospite a Radio Number One, in occasione del suo concerto a Milano, parlando delle canzoni e dei suoi recenti concerti

Martedì 6 settembre ospite a Degiornalist con Fabiana e Claudio Chiari c’è Samuele Bersani. Mercoledì 7 settembre si esibirà in un live al Castello Sforzesco di Milano, nel suo Cinema Samuele Tour. Come spiega il cantante stesso, il tour e l’ultimo disco, uscito dopo 7 anni di assenza, portano un titolo che fa riferimento al cinema, proprio perché «molte canzoni sono dei piccoli cortometraggi. Per me l’immagine è sempre stata centrale nelle canzoni – continua Samuele –per contestualizzarle con dei dettagli che solo il cinema normalmente ti permette di vedere».

LE CANZONI SUI FOGLI – Il cantautore è noto per scrivere le sue canzoni su fogli e “pizzini” sparsi in disordine per casa, che lo aiutano a concentrarsi al meglio nella composizione dei brani. «Quando scrivo il disordine per me è creativo. Anche se nella vita non lo amo particolarmente, per lavorare nel disordine mi ci ritrovo. I fogli non mi devono essere tolti né spostati. Preferisco che mi entrino i ladri a rubare, piuttosto che qualcuno che me li metta in ordine». Proprio come nella sua recente intervista ai nostri microfoni, Bersani si sofferma sulla durata delle canzoni odierne, che, a detta sua, «il minutaggio ha la durata di una supposta». Il brano con cui aprirà il concerto a Milano dura infatti poco meno di 6 minuti, andando contro le correnti della musica nuova.

LA NOTTE DELLA TARANTA – Recentemente il cantante bolognese è stato invitato dal pianista e compositore Dardust al festival salentino della Taranta. L’ha definito una grande emozione: «L’unico caso dove alle prove ti trovi 40mila persone. È come giocare due partite in due giorni: la prima di Serie A e la seconda di Champions League, perché hai sotto al palco 200mila persone e le tv che ti riprendono».

Per saperne di più, riascolta l'intervista!
mostra meno
Informazioni
Autore Radio Number One
Organizzazione Radio Number One
Sito -
Tag

Sembra che non tu non abbia alcun episodio attivo

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Corrente

Copertina del podcast

Sembra che non ci sia nessun episodio nella tua coda

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Successivo

Copertina dell'episodio Copertina dell'episodio

Che silenzio che c’è...

È tempo di scoprire nuovi episodi!

Scopri
La tua Libreria
Cerca