Sabino Chialà "Perdono e Speranza"

5 mar 2017 · 25 min. 47 sec.
Sabino Chialà "Perdono e Speranza"
Descrizione

Sabino Chialà "Perdono e Speranza" Risanare il tempo Morcelliana www.morcelliana.it Questa meditazione sul perdono e sulla speranza conduce a una visione più estesa del tempo: se il perdono non è...

mostra di più
Sabino Chialà
"Perdono e Speranza"
Risanare il tempo
Morcelliana
www.morcelliana.it



Questa meditazione sul perdono e sulla speranza conduce a una visione più estesa del tempo: se il perdono non è solo perdonare ciò che è stato ma liberazione e slancio verso un nuovo orizzonte, la speranza non è illusione nel futuro ma sguardo radicato nel presente e proteso in avanti. Richiamando i detti degli antichi Padri della Chiesa, l'Antico e il Nuovo Testamento e il pensiero filosofico greco, medievale e moderno (Aristotele, Agostino, Spinoza), questi concetti sono presentati nel loro valore non solo cristiano ma universale. Il tempo presente, rinviando al passato e al futuro, appare così risanato nei modi della responsabilità, della memoria e dell'attesa.


"Nel presente perdoniamo perché il nostro presente sperimenti la leggerezza di un passato perdonato; e nel presente speriamo, perché esso possa respirare l’esteso spazio di un futuro aperto verso un orizzonte portatore di promessa. Per questo, è dal presente che, ogni volta, cominceremo il nostro cammino di rilettura di perdono e speranza, seguendo anche l’invito di un celebre passo di Agostino."

"Il nostro presente ha dunque bisogno di riconciliazione; abbiamo bisogno di riscattare il passato e sperare in un futuro nuovo, più armonioso. Una parola chiave del lessico cristiano, come sappiamo bene, è conversione, che descrive un movimento solitamente immaginato come rivolto al futuro: un impegno a cambiare la nostra mente, il nostro sguardo e i nostri comportamenti, per il tempo che ci resta da vivere. Ma questa non è l’unica direzione verso cui è necessario orientare la conversione alla quale siamo chiamati. Essa deve rivolgersi in primo luogo verso il passato, perché anche lì abbiamo qualcosa da «convertire»; e pian piano comprendiamo che solo iniziando da lì sarà possibile convertire anche il nostro futuro."



Sabino Chiarlà è monaco di Bose, esperto del mondo biblico e dell’Oriente cristiano. Si è occupato in particolare di Isacco di Ninive e della letteratura siriaca, oltre che dei contatti tra mondo cristiano orientale e islam. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Silenzi. Ombre e luci del tacere (Qiqajon, 2011); Libro delle parabole di Enoc (Paideia, 2007); Abramo di Kashkar e la sua comunità (Qiqajon, 2006). Ha curato: I detti islamici di Gesù (Mondadori, 2009); Silenzi. Ombre e luci del tacere (Qiqajon 2011); L'uomo contemporaneo. Uno sguardo cristiano (Morcelliana 2013).



IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it
mostra meno
Informazioni
Autore IL POSTO DELLE PAROLE
Organizzazione IL POSTO DELLE PAROLE
Sito -
Tag

Sembra che non tu non abbia alcun episodio attivo

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Corrente

Copertina del podcast

Sembra che non ci sia nessun episodio nella tua coda

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Successivo

Copertina dell'episodio Copertina dell'episodio

Che silenzio che c’è...

È tempo di scoprire nuovi episodi!

Scopri
La tua Libreria
Cerca