Nella mattinata di martedì 3 maggio, con i nostri Degiornalist - Fabiana Paolini e Claudio Chiari - è stato ospite Rocco Hunt che a breve sarà in giro per l'Italia con il suo Libertà + Rivoluzione Tour, in partenza il 10 maggio da Napoli. Rocco non vede l'ora di tornare sul palco: «È un bel periodo, finalmente si riparte con i concerti!», ha esordito il cantante salernitano. Ci ha spiegato come ha gestito in questo periodo di stop lo stress causato dall'impossibilità di potersi esibire: «In realtà sono stato fortunato, ho avuto la possibilità di viaggiare e realizzare diversi progetti in Spagna, ma ora è il momento raccogliere i frutti del mio lavoro». Il nuovo tour di Rocco si preannuncia memorabile, perché comprende i grandi successi dei suoi due ultimi album Rivoluzione e Libertà, non rinunciando però ai suoi grandi classici: «Sarà uno show molto intenso con tanti ospiti. Non vedo l'ora!».

ROCCO TRA POP E RAP - Rocco Hunt è uno tra gli artisti italiani che riesce a combinare due mondi, il pop e il rap. Il suo ultimo album Rivoluzione, tuttavia, sembra essere un ritorno al genere rap, con cui ha esordito nella scena musicale italiana: «Io non me ne sono mai andato. Alterno momenti di pop a momenti rap. Vivo il mio essere nazional popolare come un complimento, perché non tutti i miei colleghi rapper possono godere di un pubblico così ampio». Infatti, l'autore di A un passo dalla luna ha le idee chiare su quello che per lui significhi essere un artista: «Chiunque faccia musica non deve porsi limiti, perché la cosa bella della musica è proprio rivolgersi a tutti in maniera trasversale ». Abbiamo inoltre parlato del suo rapporto con la cantante e attrice Ana Mena e di come sia nato l'intro motivazionale in collaborazione con l'ex calciatore e commentatore Lele Adani, con cui ha girato un video molto significativo a Scampia.