Obbligo di assistenza morale al coniuge: quali limiti esistono?
24 ott 2024 ·
4 min. 37 sec.
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Descrizione
A seguito del matrimonio, trovando applicazione l'art. 143 c.c., nascono in capo ai coniugi una serie di diritti e di doveri reciproci. Se quelli più conosciuti sono sicuramente l'obbligo di...
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A seguito del matrimonio, trovando applicazione l'art. 143 c.c., nascono in capo ai coniugi una serie di diritti e di doveri reciproci.
Se quelli più conosciuti sono sicuramente l'obbligo di fedeltà e di coabitazione, tra quelli forse meno noti vi è l'assistenza morale reciproca.
Tale obbligo comporta che il coniuge dovrà fornire all'altro, ove necessario, sostegno affettivo e psicologico soprattutto in caso di malattia.
Questo obbligo ha dei limiti? Ci si può sottrare? Quali conseguenze e tutele sono previste per il coniuge onerato?
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Se quelli più conosciuti sono sicuramente l'obbligo di fedeltà e di coabitazione, tra quelli forse meno noti vi è l'assistenza morale reciproca.
Tale obbligo comporta che il coniuge dovrà fornire all'altro, ove necessario, sostegno affettivo e psicologico soprattutto in caso di malattia.
Questo obbligo ha dei limiti? Ci si può sottrare? Quali conseguenze e tutele sono previste per il coniuge onerato?
Informazioni
Autore | Silvia Castagna |
Organizzazione | Silvia Castagna |
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