La foto campeggia su tutte le prime pagine dei quotidiani e vede il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, benedicente al centro del Palco Reale che riceve gli applausi del Teatro alla Scala di Milano nel giorno dell'inaugurazione della stagione con accanto Ursula Von der Leyen. La presidente della Commissione europea oscura del tutto la piccola presidente del Consiglio italiano che in un angolino del palco applaude i veri due simboli del potere, italiano ed europeo. Questa centralità della Von del Leyen si riscontra non solo nella manovra economica, dove sarà la Commissione europea a decidere quali limiti mettere al contante e ai Pos, ma persino nel diritto di famiglia dove l'Ue s'è messa in testa di imporre a tutti gli Stati membri il riconoscimento, che nella maggioranza dei 27 Paesi non c'è, del matrimonio gay e della omogenitorialità. Per i trattati fondativi dell'Unione il diritto di famiglia è materia nazionale, su cui l'Ue non deve mettere becco. Ma ormai al centro del Palco Reale c'è la presidente europea, non quella italiana.