Marco Ciriello "Maradona è amico mio"

24 dic 2018 · 18 min. 9 sec.
Marco Ciriello "Maradona è amico mio"
Descrizione

Marco Ciriello "Maradona è amico mio" prefazione di Emanuela Audisio 66thand2nd edizioni https://www.66thand2nd.com «Mio nonno aveva Di Stéfano, mio padre Sívori, a me è toccato Maradona. In una scala argentina...

mostra di più
Marco Ciriello
"Maradona è amico mio"
prefazione di Emanuela Audisio
66thand2nd edizioni
https://www.66thand2nd.com

«Mio nonno aveva Di Stéfano, mio padre Sívori, a me è toccato Maradona. In una scala argentina è andata male su base sociale e benissimo nella misura degli idoli. Loro hanno avuto il lavoro garantito e nessun indugio nelle scelte di vita, io il più grande calciatore di tutti i tempi»


Per quello che fece in campo la sentenza è già stata emessa dal tribunale degli dèi, il solo competente: fu il più grande di tutti, capace di entrare perfino nel cuore di chi voleva e doveva odiarlo.

Ben più severo il verdetto dei mortali, mai propensi a valutare con il giusto distacco le contraddizioni di un uomo che, prima di ogni altra cosa, è stato uno straordinario moltiplicatore di sogni ed esistenze, tanto che chi ha voluto raccontarne i fantasmi presto o tardi ha dovuto fare i conti con i propri.

E’ successo anche a Marco Ciriello, che qui ripercorre la vita di Diego Armando Maradona con l’intento di restituirne l’immaginario pop e consegnarci un ritratto del Pibe de oro per quello che, in fondo, è sempre stato: un eversore più o meno consapevole, «un Lenin allegro e soprattutto cazzaro che, scremando tutta la parte noiosa, arriva al sodo in un solo tocco o in una frase». Utilizzando il proprio eroe come uno specchio borgesiano, in un gioco di rimandi narrativi che, seguendo la lezione di Cortázar e Tarantino, scardina ogni coordinata spaziotemporale, Ciriello rivive anche la propria storia di adolescente in attesa di varcare la linea d’ombra, in una Napoli sospesa tra il sacco degli anni Ottanta e la primavera dei Novanta, che accolse Maradona come un figlio insperato, lo venerò come un amante capriccioso e lo protesse come un padre ormai sfiorito. Ottenendo in cambio una felicità ancora sconosciuta e mai più provata.


Marco Ciriello (1975) è scrittore e giornalista. E’ autore di vari libri. Scrive per teatro e tv e collabora con «Il Messaggero» e «Il Mattino».




IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it
mostra meno
Informazioni
Autore IL POSTO DELLE PAROLE
Sito -
Tag

Sembra che non tu non abbia alcun episodio attivo

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Corrente

Copertina del podcast

Sembra che non ci sia nessun episodio nella tua coda

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Successivo

Copertina dell'episodio Copertina dell'episodio

Che silenzio che c’è...

È tempo di scoprire nuovi episodi!

Scopri
La tua Libreria
Cerca