"Tutto ciò che riguarda questo film ha qualcosa di #miracoloso. La sua realizzazione in piena pandemia sembrava impensabile, così come ai personaggi di questa storia sembra impossibile credere che la vita possa cambiare, offrendo qualcosa di inaspettato. Eppure, da quando "La Santa Piccola" è stato selezionato per Biennale College Cinema sono successi tanti piccoli miracoli..."
Ai microfoni di ArteDonna c'è Silvia Brunelli, regista classe 1988, piena di talento ci racconta cosa ha significato realizzare un film con un budget di 150.000 €, a Napoli in piena pandemia. Cosa significa essere giovane, donna e avere successo in questo mondo di lupi, cioè quello dello spettacolo? Silvia con il suo film è un incoraggiamento per tutte le ragazze che desiderano realizzare i propri sogni 🎞