intervista ad Anna Castiglia

12 giu 2021 · 9 min. 46 sec.
intervista ad Anna Castiglia
Descrizione

Anna Castiglia, cantautrice catanese di 22 anni, nasce in una casa piena d’arte e ne rimane affascinata fin da piccola. Suo padre è infatti il noto e poliedrico artista showman...

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Anna Castiglia, cantautrice catanese di 22 anni, nasce in una casa piena d’arte e ne rimane affascinata fin da piccola. Suo padre è infatti il noto e poliedrico artista showman (attore comico, cabarettista, cantante, conduttore radio, e insomma... “d’unni u tocchi sona”) Giuseppe Castiglia; mentre sua madre, anch’essa attrice, già al Teatro Stabile, è Enrica Tranchida.

Anna inizia a studiare pianoforte a nove anni; a 12 anni comincia anche canto ed a scrivere i primi testi. All'età di sedici anni fa il suo primo live, con chitarra e voce, al Waxy O'connor's di Catania, a cui ne seguiranno diversi altri.

Dopo questi primi live a Catania, Anna si dedica alla scrittura di testi propri per poi trasferirsi, appena 18enne, a Torino per studiare all'Accademia di musical Gypsy.

Comincia ad esibirsi nei numerosi spazi musicali, soprattutto cantautorali, che Torino, da lei definita come una sorta di “Università della musica”, sa offrire.

Finalmente riesce a trasformare la sua passione per la musica in un vero e proprio lavoro. Crea così un suo proprio spettacolo composto da canzoni inedite e monologhi, oltre alle cover più significative del suo repertorio, intitolato "Sono siciliana ma...", che la porta in giro ad esibirsi per vari locali.

“Ju mi siddriu“, è il nuovo e primo singolo di Anna Castiglia e rappresenta in qualche modo la sua “carta d’identità”. Infatti sia il titolo che il ritornello in siciliano dichiarano immediatamente le sue origini, raccontando l’amore per la sua terra d’origine, ma, come si legge in un recente articolo apparso su Tutto Rock Magazine*, “è anche un ironico attacco all’indole pigra e menefreghista che è propria dei Siciliani. “Ju mi siddriu”, infatti, significa letteralmente “io mi scoccio” ed è una frase simbolo di questo atteggiamento. E Anna non si esclude da questa polemica, al contrario, si condanna per non essere rimasta nella propria terra, nonostante le riservi un amore incondizionato e, alla fine della canzone, anche lei cade nel vortice dell’abbandono “che poi per restare ci pensa l’amore, ma Ju mi siddriu“. La produzione è stata affidata a Luca Vergano, che ha fatto un ottimo lavoro sonoro, creando un sound uptempo pop dalle sonorità estive, con i classici claps sui ritornelli che fanno battere il piede. II brano è stato eseguito da : Davide Ritelli al contrabbasso, Nicolò Protto al pianoforte, Francesca Roca alla chitarra, Alessandro Negri alla batteria e Anna Castiglia all’ukulele.”(*Fonte: Ju Mi Siddriu - Anna Castiglia (singolo-release) - TuttoRock Magazine ).

“Ju mi siddriu” Official Video: ⤵️

https://youtu.be/x-jv348wNKk

In questi giorni Anna Castiglia si trova a Catania e noi di Catania CreAttiva non potevamo esimerci dall’approfittarne per incontrarla e fare “quattro chiacchiere” con Lei...

Qui il Video dello Speciale di Catania CreAttiva Socia & Web TV, “Quattro chiacchiere con...”
⤵️
https://youtu.be/V-bQdnxbVQg
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Autore Catania CreAttiva Web Radio
Organizzazione Catania CreAttiva Web Radio
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