Il padre di tutti gli Undici settembre
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Descrizione
Finirà mai l'onda lunga del golpe cileno? https://ogzero.org/studium/il-colore-stinto-della-nuova-marea-rosa/ Latinoamerica e Caribe, un’estate molto intensa che culminerà con il ballottaggio argentino a ottobre coincidente con quello di Quito a cui si...
mostra di piùhttps://ogzero.org/studium/il-colore-stinto-della-nuova-marea-rosa/
Latinoamerica e Caribe, un’estate molto intensa che culminerà con il ballottaggio argentino a ottobre coincidente con quello di Quito a cui si è giunti attraverso un primo turno travagliato con serie di assassini di candidati; si sono peraltro registrati altri eventi come il controllo delle maras a Haiti, lo scippo della vittoria di Arevalo in Guatemala. Mentre l’Ecuador sembra improvvisamente diventato un piccolo laboratorio di tutte le esperienze e le tendenze del subcontinente: centro di smercio, divisioni tra correisti e indigenisti, la meteora Lasso e ora il bananiero e di nuovo l’ombra di Correa potrebbe offuscare Luisa González.
In mezzo si è archiviato anche il cinquantennale del golpe cileno, un anniversario sentito più all’estero che non in patria, forse perché per il mondo a posteriori si è trattato dell’esperimento in vitro di un sistema neoliberista all’estremo, poi esportato nel mondo fino alle attuali tensioni. Mentre per un paese diviso in due si è trattato dello snodo che ha concesso alla parte più retriva di controllare il paese impunita, e all’altra di subire quel regime, che mitizzò il modello economico esportandolo in modo mitigato nel resto del continente (e non solo).
Perciò abbiamo preso spunto da quell’Undici Settembre – e dal timore che l’orrida costituzione di Pinochet non verrà mai emendata – per poi cercare di inanellare gli eventi estivi e analizzare gli spunti che provenivano anche dagli appuntamenti internazionali di economia e finanza.
Qui Diego Battistessa e Alfredo Somoza hanno dunque duettato su Boric, mapuche, costituente; Gioconda Belli, orteghismo, Gustavo Petro; Scuola di Chicago, Compania del Cobre e latifondo; litio, Compagnie del legname, Benetton; Menem, coloni britannici, peronismo; Javier Milei, i Kirchner, lumpenproletariat; Villavicencio, Correa, Noboa, purezza del sangre.
Lotta per l’istruzione, unica barriera al populismo che attenta ai diritti di classe con l’appoggio proprio degli ultimi, uno dei tanti lasciti velenosi di Pinochet.
Questo l’impasto, la torta va assaporata qui:
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Autore | OGzero - Orizzonti geopolitici |
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