GR/ER - 5 novembre 2024

5 nov 2024 · 7 min. 57 sec.
GR/ER - 5 novembre 2024
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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 5 novembre 2024.   In apertura la cronaca. Pierina Pisano, una donna italiana di 62 anni con disabilità motoria, che era ospitata...

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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 5 novembre 2024.
 
In apertura la cronaca. Pierina Pisano, una donna italiana di 62 anni con disabilità motoria, che era ospitata in una struttura per disabili di Vergato, è stata trovata morta sotto il portico davanti alla farmacia comunale di fianco alla sede del Comune di Bologna. A trovare il corpo è stata, in mattinata, la Polizia locale. A quanto si apprende, la donna era seguita anche dal Sert per problemi di alcolismo, non era senza dimora ed era conosciuta dai servizi di strada di Bologna. Si sta cercando di capire da quanto tempo si fosse allontanata dalla struttura. Sul posto, oltre alla Polizia locale, che ha transennato il tratto di portico che va dall'ingresso della farmacia a piazzetta Guazzaloca, è giunto anche l'assessore comunale al Welfare Luca Rizzo Nervo. Al momento non è ancora stato possibile determinare la causa della morte.
 
Passiamo al lavoro. È stato sospesa fino alla prossima settimana la procedura di licenziamenti alla Berco, a Copparo, in provincia di Ferrara. È quanto si legge in una nota nella quale il Mimit spiega che è stata accolta la richiesta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, di sospendere fino al 14 novembre, data del nuovo incontro in sede ministeriale, tutte le procedure e iniziative avanzate unilateralmente dall'azienda. "L'obiettivo - si legge - è favorire un confronto tra le parti rispetto alla situazione aziendale e in grado di superare l'attuale procedura di licenziamento collettivo che interessa 480 persone". E sempre nel ferrarese, a Masi Torello, si avvia a una soluzione la vertenza Regal Rexnord, in cui, lo scorso 7 ottobre, era stata aperta, dalla proprietà americana della società, la procedura di licenziamento collettivo per 77 dipendenti. A darne notizia è la Regione Emilia-Romagna alla luce di un accordo siglato ieri sera tra i vertici della stessa Regal Rexnord, i rappresentanti di Confindustria Emilia area Centro, le istituzioni e le organizzazioni sindacali Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uil che prevede - tra i punti salienti - il ritiro della procedura di licenziamento collettivo.
 
Ancora il lavoro. Bisogna tenere alta l'attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in vista dello sciopero nell'industria dell'8 novembre e dello sciopero generale già promosso per il 13 dicembre. Non mollando la battaglia per chiedere "più ispettori", visto che in Emilia-Romagna le aziende ispezionate "sono solo 826", e l'introduzione del reato di "omicidio sul lavoro". È l'obiettivo del sindacato di base Usb, che oggi a Bologna dedica un dibattito sulla questione intitolato "Da Suviana alla Toyota: fermiamo le stragi sul lavoro", insieme con Rete Iside onlus. Da Usb fanno sapere che tutti i candidati alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre sono stati invitati, ma in sala, in via Boldrini, si presenta solo Federico Serra di Emilia-Romagna per la pace, l'ambiente e il lavoro, vicino a Usb e sostenuto dalla sinistra radicale. Dopo le tragedie di Suviana, alla Toyota e non solo, quindi, l'Emilia-Romagna viene definita "maglia nera" per la sicurezza sul lavoro. "Si lavora per campare e non per morire, è una tragica banalità. L'attuale Testo unico sulla sicurezza, la legge 81, è stato devitalizzato. Chiunque se ne occupi a livello sindacale, vede come sia difficile in molti settori eleggere i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, perché le aziende creano ostacoli", spiega Luigi Marinelli di Usb.
 
Passiamo alla sanità. Nasce anche in Emilia-Romagna la Rete regionale degli sportelli per aiutare le persone alle prese con le liste d'attesa in sanità. In sostanza alcune associazioni si rendono disponibili per telefonare ai vari Urp delle Aziende sanitarie sollecitando gli appuntamenti per visite ed esami prescritti, minacciando anche diffide e ricorsi alle Ausl e al Difensore civico regionale pur di ottenere la prestazione nei temi previsti per legge. L'iniziativa è nata a Piacenza, che conta già una trentina di ricorsi e centinaia di solleciti alle Ausl, prendendo spunto da quanto accade ormai da diverso tempo in Lombardia, dove sono attivi ad oggi 86 sportelli di questo tipo. In Emilia-Romagna l'esperienza è appena agli inizi e se ne contano sei: uno a Piacenza, uno a Parma, uno a Reggio Emilia, due a Bologna e uno a Ferrara. Agli sportelli partecipano comitati locali e associazioni di mutuo soccorso, ma anche realtà come Acli, Cgil, Legambiente e Medicina democratica. Il servizio offre supporto anche per contestare le cosiddette "dimissioni selvagge" dagli ospedali e per la tutela delle situazioni di non autosufficienza.
 
Ora il post-alluvione. L'Abi ha diffuso una lettera circolare agli associati in cui segnala che è stata pubblicata, sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, la delibera del Consiglio dei ministri con la quale è prorogata per 12 mesi la misura di sospensione delle rate dei mutui prevista dall'ordinanza del capo della Protezione Civile in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il 18 settembre 2023 nei territori dei Comuni di Brisighella in provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano e di Tredozio e della frazione di Bocconi del comune di Portico e San Benedetto in provincia di Forlì-Cesena. L'ordinanza della Protezione civile fa riferimento all'accordo sottoscritto da Abi, Protezione Civile e dalle associazioni dei consumatori per assicurare tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali.
 
I tagli a carico degli Enti locali, contenuti nella legge di bilancio 2025, sono troppi". Lo scrive Uncem, l'Unione di Comuni, Comunità ed Enti montani, in una lettera ai prefetti in cui il presidente Marco Bussone è sollecita "una riforma vera degli Enti locali, che imponga di lavorare insieme a piccoli e grandi Comuni, in particolare nei territori più fragili, montani e rurali. Il ritardo in questa riorganizzazione - un decennio almeno - sta minando l'attuazione del Pnrr con Enti troppo fragili, con un municipalismo spinto che ha visto troppi bandi essere destinati ai singoli Comuni". Fatto sta che oggi i tagli -"tutti urgenti per rientrare nel pareggio di bilancio e nel patto di stabilità europeo"- "sull'ambito piccolo e sul singolo Ente cadono con una potenza notevole, finendo per compromettere servizi pubblici e interventi per famiglie e comunità".
 
Apriamo la pagina degli spettacoli. All’interno di Gender Bender Festival, alle 18.40 va in scena nell’ex Chiesa di San Mattia l'anteprima nazionale de “Le Baccanti”, lo spettacolo frutto di un laboratorio gratuito di danza e movimento dedicato alle donne over 65. Guidato dal coreografo Giulio Santolini e dalla drammaturga Lorenza Guerrini, il laboratorio non richiedeva alcuna esperienza pregressa e invitava le partecipanti a esplorare la potenza e la libertà dei loro corpi attraverso un rito ispirato al celebre dramma di Euripide. Le parole di Daniele Del Pozzo, direttore artistico di Gender Bender. (AUDIO)
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Autore Radio Città Fujiko
Organizzazione Radio Città Fujiko
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