Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 10 ottobre 2024.
 
In apertura la giustizia. L’inchiesta giudiziaria che ieri ha portato in carcere gli imprenditori Omar Mohamed e Massimo Nicotera è la terza che riguarda l’infiltrazione delle mafie nel settore della ristorazione bolognese. Un tema che Libera Bologna aveva sollevato con l’inchiesta giornalistica “La febbre del cibo” e che ora si sta concretizzando in operazioni giudiziarie. Il commento di Andrea Giagnorio, referente di Libera Bologna. (AUDIO)
 
Ora il tema della casa. Bologna da record nella crescita del costo delle stanze in affitto nel terzo trimestre del 2024. Lo segnala l'International rent index di HousingAnywhere, piattaforma europea per le locazioni a medio termine: l'analisi riguarda i dati sugli affitti di appartamenti da una a tre camere da letto, stanze e monolocali arredati in 28 delle maggiori città europee. Nel complesso emerge un rincaro del 4,3% e questo dato risulta "coerente con la tendenza già evidenziata durante tutto l'anno", spiega una nota. Per quanto riguarda le stanze private, sebbene Amsterdam lo scorso trimestre abbia già toccato la soglia dei 1.000 euro, a Bologna è stato segnalato un rincaro del 20% e prezzi fino a 720 euro per una singola, incoronandola la più cara tra le città italiane analizzate".
 
Passiamo al lavoro. La Cgil di Bologna si costituirà parte civile nel processo per la morte sul lavoro di Attilio Franzini, l'operaio rimasto travolto sui binari venerdì scorso a San Giorgio di Piano. Lo annunciano il segretario provinciale del sindacato Michele Bulgarelli, il segretario di Fillea-Cgil Luca Simonazzi, quello della Filt Andrea Matteuzzi e quello della Fiom Simone Selmi. Il sindacato, si legge in una nota congiunta, "dichiara l'intenzione di costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico degli eventuali responsabili. Abbiamo dato a tal proposito mandato ai legali delle diverse strutture sindacali".
 
Ora la campagna elettorale per le regionali. I candidati di centrodestra e centrosinistra alle elezioni regionali dell’Emilia-Romagna finiranno su un palco, ma in questo caso non faranno un comizio: saranno invece coinvolti in uno spettacolo teatrale di cui ignorano il copione. È questo il format di “XYZ. Dialoghi leggeri tra inutili generazioni”, ideato e diretta da Andrea Adriatico e in scena a Teatri di Vita l’11 e il 12 ottobre. Le parole del regista. (AUDIO)
 
Passiamo ai trasporti. Non c'è pace per i pendolari della linea ferroviaria Porrettana, interessata da continui ritardi e cancellazioni. Oggi sulla linea dalle ore 8:30 la circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Casalecchio e Sasso Marconi. A bloccare i treni sarebbe stato un albero caduto sulla linea aerea in corrispondenza del segnale di protezione di Sasso Marconi, lato Bologna, quindi si è reso necessario l'intervento dei tecnici. Sul tratto interrotto sono stati predisposti i bus sostitutivi. La linea è stata riattivata alle 10.30.
 
Ora la salute. Nella giornata mondiale dedicata alla salute mentale, si leva il grido d'allarme dei professionisti che operano nel settore. Il sindacato medico Anaao Assomed dell'Emilia-Romagna denuncia il "collasso di un sistema". A fronte di ciò che qualcuno ha chiamato "pandemia depressiva" nei ragazzi, "mancano i professionisti, mancano le strutture, mancano le risorse", avvisa il sindacato. I reparti ospedalieri dedicati alla cura delle malattie mentali "sono di fatto costretti a tamponare le tante carenze istituzionali ricoverando in condizioni di preoccupante promiscuità, minori ed autori di reato, pazienti acuti e cronici". I servizi ambulatoriali "mancano del personale necessario a garantire le aperture nelle fasce orarie previste dalla legge e sono ancora una volta costretti a fronteggiare il tanto malcontento scaturito dagli inevitabili disservizi. Organizzati per rispondere alle urgenze ed a garantire la continuità terapeutica, di fatto riescono a malapena a farsi carico delle prime". Anche in questo caso, sottolinea Anaao, "fronteggiando soli il malcontento che si esprime a volte in modo aggressivo e violento". E' il caso dell'aggressione subita pochi giorni fa da una infermiera in Romagna, dove "solo per una serie di eventi fortuiti si è scongiurata l'ennesima morte, ma vi è stato comunque un grave danno fisico ed un ancor peggiore danno psicologico".
 
Ora il tema della guerra. "Volevamo parlare di pace e non di guerra, ma la realtà non ce lo permette. Ma la pace la vogliamo preparare e non aspettare", dice Alberto Zucchero, del Portico della pace. E così a Bologna parte, simbolicamente dopo l'anniversario del 7 ottobre, un calendario di iniziative che arriva fino all'1 gennaio. Ieri sera la prima: 250 persone al Centro San Domenico per "Terra promessa, terra santa, terra occupata. Giustizia e pace chiedono ascolto", un incontro a ridosso del 7 ottobre che ha letteralmente aperto una finestra sul dramma palestinese, ma anche e soprattutto su una società civile israeliana "estremamente esposta, molto stanca, sempre più divisa, allo stremo con una economia che sta vacillando". La prossima tappa è il 19 ottobre: con una iniziativa di "obiezione alla guerra". In città arriveranno una coppia israeliana che ha "obiettato e pagato per il rifiuto di partecipare al conflitto" assieme a un ragazzo ed una ragazza palestinesi che operano nei territori occupati con una ong che si distingue per pratiche non-violente.
 
Passiamo alla musica. Scalda i motori la nuova edizione del Bologna Jazz Festival, che si svolgerà dal 21 ottobre al 17 novembre a Bologna, nell'area metropolitana e nelle province di Ferrara e Forlì. Artisti prestigiosi della scena jazz italiana e internazionale, come Pat Metheny, saliranno sui diversi palchi del festival per far risuonare la loro musica in oltre 50 concerti. Le parole di Francesco Bettini, direttore artistico del festival. (AUDIO)