Nella serata di lunedì 7 marzo, ai microfoni del nostro Guglielmo Meregalli, è stato ospite Federico Zampaglione che da fine febbraio si trova in giro per l'Italia con il Ho cambiato tante case tour, insieme ai Tiromancino, una delle più grandi band in questo momento nel nostro Paese. Federico ci ha parlato di che fase della vita sta vivendo a livello artistico e umano: «Come artista sono molto contento perché finalmente sono tornato a fare il mio mestiere, ovvero suonare dal vivo». La gioia per essere tornato a esibirsi davanti al suo pubblico è accompagnata alla soddisfazione di poter portare in giro uno spettacolo diverso, ricco di musica ma dove si dialoga anche molto si musica, sentimenti e rapporti: «È un concerto che contiene un racconto di questi 30 anni di attività. Sono stati trent'anni che hanno prodotto tante cose. Da qui arriva Ho cambiato tante case: è la metafora nonché filo conduttore del tour e rappresenta i diversi capitoli della nostra storia». 

IL PUBBLICO - Federico Zampaglione ci ha anche rivelato che lo spettacolo sta piacendo molto: «Le persone si divertono e si appassionano anche alle backstory», ci ha anche spiegato che ritornando a esibirsi dal vivo ha notato varietà nel suo pubblico: «Non c'è un vero e proprio target, è un pubblico davvero eterogeneo». Nonostante il tour nei teatri potrebbe attirare maggiormente una platea adulta, Zampaglione ha sottolineato la presenza di tanti giovani ai suoi concerti: «Quando parli di sentimenti, stati d'animo e temi universali, il discorso dell'età diventa secondario».