El Paro No Lo Para Nadie

7 mag 2021 · 19 min. 30 sec.
El Paro No Lo Para Nadie
Descrizione

A Bogotà, Medellin, soprattutto a Cali sono scesi in piazza milioni di colombiani contro la riforma ultraneoliberista ispirata da Fmi, Duque ha dovuto ritirarne l'impianto, ma cercherebbe di mantenere riforma...

mostra di più
A Bogotà, Medellin, soprattutto a Cali sono scesi in piazza milioni di colombiani contro la riforma ultraneoliberista ispirata da Fmi, Duque ha dovuto ritirarne l'impianto, ma cercherebbe di mantenere riforma pensionistica e – in epoca pandemica (!) – quella sanitaria in chiave di smantellamento: la Ley de solidaridad sostenibile, come è stata battezzata beffardamente, mira a colpire persone fisiche sempre meno facoltose, tralasciando imprese finanziarie sempre più esentate; eliminando l'esenzione invece a metà delle famiglie che non erano costrette a presentare denunce per i loro limitati guadagni e già colpite dalla crisi del Covid; hanno cancellato detrazioni di ogni tipo. «Quando il popolo scende in piazza durante una pandemia, vuol dire che il governo è più pericoloso del virus» si scandivsce in piazza dal 28 aprile quando il popolo è insorto e il regime ha inviato non solo la polizia (le famigerate Esmad: abusi, stupri, omicidi...), ma l'esercito, che ha represso con i suoi mezzi, anche con i carri armati: decine i morti, moltissimi desaparecidos, migliaia tra feriti e arrestati, eppure il Movimento è riuscito in alcuni casi a far retrocedere l'esercito. Quello che non ha bucato l'informazione occidentale è l'allegria, la bellezza artistica e giovane delle manifestazioni; la vitalità dello sberleffo con cui si muove(va) la piazza, che già aveva avuto i suoi prodromi nella rivolta di settembre e ancora prima nei moti del 2019.
Abbiamo chiesto ad Ana Cristina Vargas nella trasmissione "Bastioni di Orione" di @rbo10525 come hanno potuto immaginare che non ci fossero proteste di fronte a tutto ciò, Così ci ha risposto.
Probabilmente Duque non si aspettava la risposta rabbiosa della gente, perché è troppo scollato dalla realtà del paese che governa con pugno duro, ma senza avere il polso dell'opinione pubblica, solo per questo si è permesso di proporre una riforma tributaria devastante, che cercava di colmare un deficit gravissimo delle casse dello stato colombiano.
Molte le realtà sociali che partecipano del Paro e lo hanno organizzato: tutte le principali centrali sindacali; associazioni studentesche (pubbliche e private); professori universitari e la mitica minga (il lavoro comunitario) delle organizzazioni indigene.
La protesta sociale sta riprendendo e in particolare quella delle comunità indigene che è sotto traccia da tempo, mentre la politica colombiana è legata a grossi interessi finanziari mondiali neoliberista, estrattivista e nociva per i territori: da qui discende il processo di consapevolezza per le conseguenze subite dalle comunità locali delle scelte estrattivista
mostra meno
Informazioni
Autore OGzero - Orizzonti geopolitici
Sito -
Tag

Sembra che non tu non abbia alcun episodio attivo

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Corrente

Copertina del podcast

Sembra che non ci sia nessun episodio nella tua coda

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Successivo

Copertina dell'episodio Copertina dell'episodio

Che silenzio che c’è...

È tempo di scoprire nuovi episodi!

Scopri
La tua Libreria
Cerca