Dianella - Gilberto Menghini

26 apr 2021 · 19 min. 20 sec.
Dianella - Gilberto Menghini
Descrizione

La Fattoria di Dianella si trova nel Montalbano, la più piccola sottozona del Chianti, famosa per la produzione di vini morbidi e dotati di profumi intensi. Ha un’ estensione di...

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La Fattoria di Dianella si trova nel Montalbano, la più piccola sottozona del Chianti, famosa per la produzione di vini morbidi e dotati di profumi intensi. Ha un’ estensione di 90 ettari; 25 di vigneto e 30 di oliveto. La tradizione vitivinicola dell’azienda risale alla fine del ‘700, come testimoniano gli scritti di Renato Fucini, scrittore toscano ospite della dimora. Oggi Francesco e Veronica Passerin d’Entrèves seguono personalmente l’attività agricola, offrendo una selezione di prodotti realizzati nella convinzione che ogni vino deve essere espressione del proprio territorio di origine. La fattoria è situata nel borgo di Dianella che è composto da alcune coloniche, dalla chiesa di San Michele e dalla villa Medicea. La sua posizione sulle colline di Vinci, a pochi km dalla superstrada FI-PI-LI e dagli aeroporti di Pisa e Firenze, lo rendono luogo ideale per chi desidera pernottare in una villa medicea, per chi cerca un’ambiente esclusivo per un ricevimento o un meeting, per una degustazione di vini ed olio o per un corso di cucina. Le suite dotate di ogni comfort e le antiche cantine storiche recentemente ristrutturate, offrono un percorso di visita affascinante in un’atmosfera suggestiva in perfetta simbiosi fra semplicità e raffinatezza.
La storia della villa.
Il Borgo di Dianella è composto da poche case, dalla chiesa di “S. Michaelis de Aliana” risalente al 1200 e dalla villa, costruita alla fine del 500. Nel 1700 passò in proprietà ai marchesi Federighi e successivamente alla famiglia Fucini. Qui il poeta Renato Fucini compose molte delle sue opere e più volte la cita nei suoi sonetti e le dedica una novella “A Dianella” della raccolta “Foglie al vento”. Nella prima metà del ‘900 divenne proprietà della famiglia Billeri fino ai Conti Passerin d’Entrèves e Courmayeur. Francesco e Veronica Passerin d’Entrèves hanno curato personalmente il restauro del borgo creando un ambiente elegante e sobrio, dove si respira il calore e l’ospitalità che da sempre hanno caratterizzato questo luogo.
UVE COLTIVATE: Sangiovese, Colorino, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc ( tra due anni in produzione) Malvasia Lunga del Chianti, Vermentino ed Orpicchio (un clone di trebbiano recuperato in vigna)
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Autore DKS Media Hub
Organizzazione Wine Soundtrack
Sito -
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