Corsi e ricorsi nella storia del Mesoamerica

17 set 2021 · 20 min. 16 sec.
Corsi e ricorsi nella storia del Mesoamerica
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Autocrazia millenial di Bukele | gerontocrazia dinastica danielista Siamo alle prese ancora una volta con la trasformazione delle migliori intenzioni rivoluzionarie sostenute dal "pueblo" latino che arrivano al potere con...

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Autocrazia millenial di Bukele | gerontocrazia dinastica danielista
Siamo alle prese ancora una volta con la trasformazione delle migliori intenzioni rivoluzionarie sostenute dal "pueblo" latino che arrivano al potere con il sostegno della sinistra progressista (Bukele espulso dal Frente Farabundo Martì; Ortega addirittura leader del sandinismo nel 1979 e ora, dopo molti doppiogichismi e alleanze anche con la destra di Aleman; l'autocrate Daniel antiabortista in una Managua plumbea che vede la fuga di oppositori ed ex compagni di strada, molti dei quali gettati in carcere dal danielismo) e si adattano all'interesse capitalista, alla economia vessatoria, al robo, al saqueo, alle maras (molto interessante il quadro tratteggiato da Alfredo della guerra che diventa un patto di non belligeranza tra le gang e Bukele, i corsi e ricorsi tra Los Angeles e Salvador e ritorno del modello di maras)... alla riduzione in povertà di ogni ceto sociale che non sia l'oligarchia finanziaria o le categorie utili per il sostegno al potere: militari, media asserviti, magistrati corrotti che sostituiscono chi potrebbe fare argine all'autocrate di turno.
A confronto in questa analisi condotta da Alfredo Somoza, che – giovane fuggiasco dalla sanguinosa dittatura di Videla – aveva potuto conoscere e partecipare le lotte del Frente Farabundo Martì salvadoregno e la revolucion sandinista, ci sono due sistemi sempre più feroci nella determinazione di occupare il potere e attraverso la sua gestione affamare i propri sudditi badando ad affari personali e della propria famiglia o lobbies rappresentate. Ci sono enormi differenze apparenti tra il Salvador di Bukele e il Nicaragua di Ortega, ma entrambi hanno scalato il potere partendo da organizzazioni rivoluzionarie di sinistra, per poi assumere posizioni autoritarie; Bukele giovanilista arrembante, Ortega dinastico come il dittatore che contribuì da sandinista ad affossare per sostituirvisi con l'intera famiglia a iniziare da Murillo, moglie incartapecorita come lui.
E Alfredo ci accompagna in El Salvador approfondendo la truffa ai danni delle popolazioni più impoverite scoperchiata dall'insurrezione in San Salvador il giorno del bicentenario della liberazione del Mesoamerica, che ora deve affrontare l'insidiosa invasione delle criptovalute, utili per il riciclaggio di denaro sporco e per sottrarre il denaro delle commesse dei migranti con la lotteria della speculazione del bitcoin: pirateria del nuovo millennio. Ma il populismo della manovra della moneta digitale nasconde il tentativo di Bukele di ottenere il consenso sufficiente per cambiare la Costituzione e farsi rieleggere e destituire i giudici di corti che potrebbero impedire il consolidamento del suo potere. Manovre simili a quelle della famiglia Ortega che ha annientato brutalmente il Movimento giovanile che con grandi numeri si era contrapposto alla famiglia Ortega (ora distrutto dalla violenza e reppressione del potere), incarcerato i giornalisti più indipendenti e perseguitato chiunque potesse mettere in dubbio il potere danielista in vista di elezioni farsa previste per novembre con gli oppositori che quando riescono guadano il San Juan e arrivano in Costa Rica.
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Autore OGzero - Orizzonti geopolitici
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