Cifero è una storia di famiglia che affonda le sue radici nel lontano 1958, quando un giovane ragazzo, nell’immediato dopo guerra, investì tutto nella terra e nell’agricoltura. Un agricoltore convinto e appassionato, curioso e audace. Un visionario per il suo tempo che capì fino in fondo cosa volesse dire andare in direzione contraria, in modo ostinato ma consapevole, facendo propria la tradizione ma guardando sempre oltre. Proprio per la sua astuzia nel suo paese di provenienza si guadagnò l’appellativo di Cìfero.L’azienda vinicola si estende per circa 35 ettari al confine tra il comune di Colonna, il più piccolo per estensione dei Castelli Romani e il comune di Zagarolo, a circa 300 m s.l.m., in una zona lambita costantemente dal vento e dai raggi di sole, in un ambiente pedoclimatico particolarmente favorito.In un unicum di continuità la storia più recente ha il suo inizio nel 2010, quando i nipoti di quel giovane ragazzo, Maria Laura e Luca, decidono di intraprendere la stessa strada che, circa 50 anni prima, fu del nonno dedicandosi in pieno all’azienda di famiglia. Prende luce così un importante progetto vitivinivolo, che parte dal rinnovamento totale delle strutture aziendali, avendo come obiettivo finale quello di produrre vini di qualità.Tra i vitigni sono presenti autoctoni, non autoctoni e internazionali. La scelta, nello specifico, è ricaduta su Malvasia Puntinata del Lazio, Cesanese, Trebbiano Verde, Vermentino, Montepulciano, Sauvignon Blanc e Syrah.
La cantina Cifero mira a essere, nel medio termine, punto di riferimento per il made in Lazio di qualità, conciliando i collaudati insegnamenti della tradizione con le più moderne tecniche di innovazione, soprattutto in ambito di sostenibilità ambientale e energetica.
mostra meno
Commenti