"Ho una naturale diffidenza verso i magri. Giuda era magro, Dart Fener era magro. Non voglio dire che gli smilzi siano satanici né generalizzare troppo, certo è che mi trovo meglio con chi ama la buona tavola, il convivio e la bisboccia". Così Luca Iaccarino diceva in un suo libro, "Dire, Fare, Mangiare".

Ne "Il gusto delle piccole cose", l'ultimo libro di cui è autore, appena pubblicato per Mondadori che abbiamo presentato stamattina a Café Bleu, Luca va oltre il discorso legato alla sua passione per il buon cibo e la convivialità raccontando piccoli fragilissimi e preziosi racconti quotidiani in quello che è un vero e proprio manuale di spensieratezza.

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