Bruno Nacci "La tentazione di Sant'Antonio" Gustave Flaubert

13 nov 2023 · 30 min. 3 sec.
Bruno Nacci "La tentazione di Sant'Antonio" Gustave Flaubert
Descrizione

Bruno Nacci "La tentazione di Sant'Antonio" Gustave Flaubert Carbonio Editore www.carbonioeditore.it Abbandonata la sua casa, la famiglia e le sue ricchezze, sant’Antonio vaga per trent’anni nel deserto, tra scorpioni e...

mostra di più
Bruno Nacci
"La tentazione di Sant'Antonio"
Gustave Flaubert
Carbonio Editore
www.carbonioeditore.it


Abbandonata la sua casa, la famiglia e le sue ricchezze, sant’Antonio vaga per trent’anni nel deserto, tra scorpioni e sciacalli, patendo la fame e la sete, e mentre si ostina nel suo ascetismo, innumerevoli visioni fantastiche, prove dello spirito e dell’immaginazione, lo assediano e lo tormentano, riversandosi in abbacinanti scene pittoriche.
Concepito, scritto e riscritto tra il 1845 e il 1872, La tentazione di sant’Antonio è una sorta di bestiario teologico, un ricettacolo di fantasie, timori, ossessioni, dove il disincanto verso la vita e il mondo si esprime in un affresco grottesco di rarapotenza, che ha l’ardire del sogno e l’ebbrezza della follia. Tessera dopo tessera, Flaubert comporrà il suo mosaico fantastico e mostruoso, sul modello dei grandi e visionari pittori fiamminghi a cui si era ispirato, mettendo in scena in tutto il suo allucinato fulgore la solitudine dell’uomo e il desiderio mai appagato di sublimazione.


Gustave Flaubert (1821-1880) è tra i massimi scrittori dell’Ottocento europeo. Maestro assoluto nel controllo della forma, è al tempo stesso capace di costruire perfette macchine narrative, riprendendo più volte, in un arco di tempo anche considerevolmente lungo, le prime stesure, correggendole, integrandole o riscrivendole. In questo senso le date di pubblicazione delle sue relativamente poche opere letterarie sono ingannevoli: Madame Bovary (1857), Salammbô (1862), L’educazione sentimentale (1869), La tentazione di sant’Antonio (1874), Tre racconti (1877), Bouvard e Pécuchet (postumo, 1881). Ha lasciato un cospicuo epistolario di enorme valore, non solo documentario.




Bruno Nacci ha curato classici della letteratura francese, da Chamfort a Nerval, e in particolare Blaise Pascal, su cui ha scritto il saggio La quarta vigilia. Gli ultimi anni di Blaise Pascal (2014). Ha pubblicato il noir L’assassinio della Signora di Praslin (2000); con Laura Bosio ha scritto i romanzi storici Per seguire la mia stella (2017), La casa degli uccelli (2020) e il saggio Da un’altra Italia (2014). Ha pubblicato le raccolte di racconti: La vita a pezzi (2018), Dopo l’innocenza (2019), Destini (2020), Congedo delle stagioni (2022) e il racconto lungo La fine del viaggio (2023).



IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it
mostra meno
Informazioni
Autore IL POSTO DELLE PAROLE
Organizzazione IL POSTO DELLE PAROLE
Sito -
Tag

Sembra che non tu non abbia alcun episodio attivo

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Corrente

Copertina del podcast

Sembra che non ci sia nessun episodio nella tua coda

Sfoglia il catalogo di Spreaker per scoprire nuovi contenuti

Successivo

Copertina dell'episodio Copertina dell'episodio

Che silenzio che c’è...

È tempo di scoprire nuovi episodi!

Scopri
La tua Libreria
Cerca