L'allenamento alla consapevolezza ci permette di portare dignità e cura incondizionata a qualunque cosa noi facciamo. E la consapevolezza unita alla compassione ci aiutano a essere presente per noi stessi e a connetterci più pienamente agli altri. Quando ci sentiamo connessi a qualcuno, la sollecitudine e la generosità crescono. Non perché sia un obbligo, ma come una conseguenza naturale della nostra apertura alla sofferenza nostra e degli altri. ci sentiamo parte di un’umanità condivisa e aiutare diventa naturale. Come dice Madre Teresa: "La nostra cerchia familiare si allarga"
Un numero crescente di ricerche punta a qualcosa che ognuno di noi comprende intuitivamente. La generosità va di pari passo con la felicità. Nell'atto del dare, le parti del cervello associate alla felicità si accendono. Spendere soldi per gli altri ci rende più felici che spenderli per noi stessi. È importante ricordare che la generosità è un'espressione di cura che deve includere ugualmente noi stessi. Quando viviamo con un cuore generoso, così come ci sintonizziamo con gli altri, dobbiamo anche prenderci cura di noi stessi, rispettando la nostra situazione e le nostre esigenze attuali.