L'ambiente intorno ai giovani protagonisti può essere fluido e in continua evoluzione, riflettendo i loro
stati d'animo e le loro esperienze. La città che cambia, il corso della storia che muta continuamente può simboleggiare la crescita e i cambiamenti interiori dei protagonisti dei podcast.

Le storie dei giovani che sono di ispirazione per altre ragazze e ragazzi e per adulti del territorio: progetti, percorsi personali, ambizioni, disagi e sogni che si avverano: dinamiche instabili e in evoluzione.
Amicizie e conflitti che possono cambiare rapidamente, influenzando i percorsi dei protagonisti.
Emozioni intense e mutevoli, che influenzano decisioni e il corso della storia.
Mettere in contatto e mettersi in contatto, creare relazioni brevi o durevoli, conoscersi e farsi conoscere, creare scambio, attivare una connessione tra persone, tra pari, tra mondi diversi, realtà differenti.

Ascoltare storie altrui e immergersi empaticamente nella narrazione. Lo storytelling come strumento
cardine per l’empatia.
Comunicare esperienze, comprendere chi sono i giovani, da dove vengono e dove vorrebbero arrivare, concedendo un tempo e uno spazio dove il racconto è al centro, dove le ragazze e i ragazzi sono protagonisti della loro vita e non spettatori per offrire una prospettiva diversa per lasciarsi alle spalle uno spaccato che parla di incertezza, frustrazione, rabbia, fuga.

Uploader vuole attivare relazioni significative, persone che possono divenire punti di riferimento per i
giovani che hanno necessità di vivere la potenza di una relazione funzionale, di uno scambio, all’interno del quale raccontarsi, condividere preoccupazioni, ansie, ma anche traguardi e soddisfazioni, trovare un proprio spazio di esclusività, acquisire fiducia.

Uploader è un percorso dell’Area Welfare condiviso tra il Servizio Nuove Generazioni e l’Area
Vulnerabilità Sociale che mettono in rete le proprie risorse e competenze al fine di offrire a tutti i giovani del territorio informazione e formazione complete e intersettoriali, nell’ambito del progetto Atuss, l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile che detterà le politiche di investimento nel territorio per i prossimi tre anni finanziati dalla Regione Emilia-Romagna attraverso i Fondi europei Fesr
(Fondo europeo di sviluppo regionale) e Fse+ (Fondo sociale europeo Plus).