11 APR 2023 · Donna Haraway e Adele Clarke: "Making Kin. Reproductive Justice is Eco-Justice", in conversazione con Antonia A. Ferrante
Nel primo episodio 2023 di Sirene Podcast, riproponiamo un'intervista tra Donna Haraway e Adele Clarke: Making Kin. Reproductive Justice is Eco-Justice,in conversazione con Antonia A. Ferrante, tenutasi il 28 Ottobre 2022 al Teatro Ca' Foscari, Venice.
Donna Haraway, filosofa statunitense (n. Denver 1944). Caposcuola del pensiero femminista dei gender studies, restia all'applicazione degli schematismi antinomici femmina/maschio, mente/corpo, natura/cultura, ha definito l’identità contemporanea attraverso la «teoria del cyborg» come forma ibrida diorganico e tecnologico. Accantonata la pretesa «naturalità» di un dato corporeo che si serve sempre più di protesi artificiali (lenti, apparecchi, regolatori), secondo la H. occorre rivedere l’intero fondamento della cultura occidentale, che sul relazionarsi mediante la fisicità ha fondato le sue categorie di dominio.
Adele E. Clarke è professoressa emerita di sociologia e di storia delle scienze della salute, presso il Dipartimento di scienze sociali e comportamentali dell’Università della California, San Francisco. Laureata alla Barnard College della Colombia University, dal 1982 è stata membro attivo della Society for Social Studies of Science (4S). Allieva di Anselm Strauss, nel 1985 ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia all'Università della California, San Francisco (indirizzo medico). Nel 1989 è stata assunta come professore di sociologia all'Università della California, San Francisco sostituendo Anselm Strauss alla cattedra di metodi di ricerca da lui tenuta. Attiva ancora oggi sui temi della ricerca sociale e autrice di innumerevoli articoli, saggi e libri, tra le sue pubblicazioni ricordiamo, Revisioning Women, Health and Healing: Feminist, Cultural and Technoscience Perspectives, Routledge (with V. Olsen) 1999; Situational Analysis in Practice: Mapping with Grounded Theory, Routledge, 2022; Situational Analysis: Grounded Theory After the Interpretative Turn, Sage, 2018.
Antonia Anna Ferrante è un’attivista e studiosa transfemminista terrona. Attualmente è post-doc in Environmental Humanities al centro di ricerca Spiral dell’Università di Liège. Ha un dottorato in Studi culturali e postcoloniali all’Università di Napoli l’Orientale ed è co-fondatrice della TechnocultureResearchUnit e di Femminismi Futuri. Negli ultimi anni, grazie a un assegno di ricerca dell’Università Iuav di Venezia, ha condotto un progetto di compostaggio teorico e tecnologico di pratiche e teorie queer, perfomance ed ecologie politiche, che presto verrà pubblicato da Sossella Editore. La sua monografia è intitolata Pelle Queer Maschere Straight. Il regime di visibilità omonormativo oltre la televisione (Mimesis), ha curato Femminismi Futuri. Teorie Poetiche Fabulazioni (Iacobelli).