Copertina del podcast

Ritorno al futuro - Il Bo Live

  • Georgescu-Roegen e la nascita dell’economia ecologica

    22 APR 2023 · Lineare, reversibile, prevedibile: questa è la narrazione del mondo propugnata dai sostenitori del capitalismo, il paradigma economico predominante nella nostra epoca. Ma l’economia capitalista non tiene conto del fatto che lo sviluppo umano si inserisce in un contesto più ampio e complesso come la biosfera. “Ritorno al futuro”, un podcast de Il Bo Live, racconta in 15 puntate la storia dell’economia ecologica, disciplina nata per capire come affrontare il futuro con le sue crisi ecologiche e sociali. Nella prima puntata, https://www.kcg.edu/en/faculty/professor/k-mayumi, del Kyoto College of Graduate Studies for Informatics, traccia un ritratto del pensiero di Nicholas Georgescu-Roegen, matematico economista rumeno, tra i fondatori dell’economia ecologica. Segui https://ilbolive.unipd.it - Il magazine online dell'Università di Padova
    Ascoltato 11 min. 14 sec.
  • Umano e non umano: incommensurabilità di valori

    6 MAG 2023 · Il mondo naturale, a lungo trascurato dal pensiero economico dominante, rientra sempre dalla finestra. Esso è, infatti, il contesto ineliminabile delle vicende umane; di più, è la cornice che rende le vicende umane – l’esistenza stessa della nostra specie e delle sue complesse strutture sociali – possibili. Eppure, nel mondo riduzionista dell’economia neoclassica, non vi è spazio per tutto ciò che non è quantificabile tramite i prezzi, cioè per tutto quel che non si può facilmente ridurre a un numero o a qualche altra unità discreta e misurabile. La soluzione individuata dagli economisti per uscire da questa impasse è semplice: ignorare le differenze, agire come se ogni aspetto del reale fosse effettivamente concepibile come una merce il cui peso nelle scelte dipende solo dal suo prezzo, ossia dal valore di scambio. Fra le molte critiche che l’economia ecologica muove al modello economico dominante vi è proprio tale questione: l’aver ignorato l’incommensurabilità che separa irrimediabilmente entità di diversa natura, che in nessun modo possono essere equiparate in base a un’unità di misura monetaria comune. Segui https://ilbolive.unipd.it - il magazine online dell'Università di Padova
    Ascoltato 22 min. 52 sec.
  • La società come organismo: fare i conti con la natura

    13 MAG 2023 · Ogni organismo vivente pur essendo un individuo è immerso in un contesto ambientale. L’economia ecologica guarda alle società umane con lo stesso sguardo: così come gli organismi, anche le società hanno un proprio metabolismo e instaurano con l’ambiente circostante un flusso di scambio continuo, prelevando materia ed energia per le proprie attività e restituendo scarti. L’economia non è dunque una sfera chiusa ma appartiene a una più ampia dimensione naturale che funziona sulle basi delle leggi della termodinamica e della biologia. In questa puntata, uno dei fondatori dell’economia ecologica, Mario Giampietro, professore all’ICREA (Catalan Institution for Research and Advanced Studies) dell’Università Autonoma di Barcellona, spinge la metafora in fondo. Le società sono sistemi di riparazione metabolica, dove le parti e il tutto sono altrettanto importanti. Le società umane però devono tenere conto anche del ruolo centrale della dimensione psichica nel funzionamento di una comunità. Perché ci sia cooperazione, è necessaria una piena corrispondenza tra il proprio senso di identità e l’identità della società. Segui https://ilbolive.unipd.it/ - il magazine online dell'Università di Padova
    Ascoltato 22 min. 5 sec.
  • Prosperità, convivialità, condivisione: per una decrescita gentile

    20 MAG 2023 · La crescita economica è descritta, nell’economia classica e nella visione occidentale, come un paradigma in cui la ricerca del profitto personale è l’unico orizzonte ideale verso cui tendere. Questo si traduce in una visione del mondo totalmente incentrata sull’incremento della produzione e del consumo. Ma questa non è una visione universale e trasversale ai tempi e alle culture. In questo episodio, Susan Paulson, docente al Center for Latin American Studies dell’università della Florida, spiega che nel passato le società non erano incentrate solo sulla crescita ma cercavano un maggiore equilibrio tra espansione e uso delle risorse disponibili. Dal secondo dopoguerra, la crescita economica è diventata un fine unico, con un crescente esaurimento di risorse materiali e di energia e altissimi costi ambientali e sociali. Susan Paulson è studiosa e sostenitrice della teoria della decrescita, che punta a ridurre rapidamente la quantità di risorse divorate dalle società umane, evitando di innescare una recessione globale. L’alternativa alla crescita economica infinita è una diversa visione e una nuova conformazione della società che punta su un futuro convivialità, di condivisione, di cura. Segui https://ilbolive.unipd.it/ - il magazine online dell'Università di Padova
    Ascoltato 17 min. 48 sec.
  • L’Agenda 2030 e la sostenibilità: un dibattito aperto

    27 MAG 2023 · Uno degli strumenti di cui il mondo si è dotato per provare a mettere in atto la transizione verso un modo di vivere sostenibile è l’Agenda 2030, firmata nel 2015 a Parigi e adottata da tutti i 193 Paesi membri delle Nazioni Unite. L’Agenda si compone di https://sdgs.un.org/goals, molto eterogenei fra loro per scopi e ambiti d’azione, ma egualmente importanti al fine di realizzare, a livello locale, regionale e globale, una svolta che tenga in conto i tre pilastri della sostenibilità, che comprendono l’attenzione alle dimensioni sociale, economica e ambientale.
    Ascoltato 15 min. 33 sec.
  • La sostenibilità è una scelta politica

    10 GIU 2023 · Il 1972 fu un anno di svolta: con la prima conferenza mondiale delle Nazioni Unite su ambiente e sviluppo, tenutasi a Stoccolma, la questione socio-ambientale faceva il proprio ingresso nelle agende politiche internazionali. Poche settimane prima di quel cruciale appuntamento, il Club di Roma, un’istituzione di scienziati ed economisti guidata da Aurelio Peccei, pubblicava, come frutto di anni di lavoro e ricerche, uno storico rapporto dal titolo eloquente: “https://www.clubofrome.org/publication/the-limits-to-growth/”. Era la prima volta, dall’inizio della Grande Accelerazione, che veniva messo in discussione in modo tanto esplicito il modello di sviluppo costruito ed alimentato fino a quel momento, esclusivamente incentrato sulla crescita economica, sulla produzione e sul consumo di risorse e prodotti materiali.
    Ascoltato 22 min. 58 sec.
  • L’ambientalismo è una questione sociale

    30 GIU 2023 · Noi umani non viviamo isolati, ma immersi in un ambiente; non siamo autonomi, ma dipendiamo dalle risorse e dai servizi che la natura ci offre. È per via di questo vincolo che è impossibile tracciare una netta distinzione tra ‘umano’ e ‘non-umano’, tra sociale e ambientale: queste dimensioni si intersecano e si influenzano a vicenda, costantemente
    Ascoltato 17 min. 46 sec.
  • Sfocato, incompleto, plurale: il mondo oltre le egemonie del pensiero

    8 LUG 2023 · Cinquant’anni fa, i problemi che assediavano il presente e i rischi per il futuro erano già sul tavolo; si trattava di trovare un accordo comune su come fronteggiarli. A mezzo secolo di distanza, ci troviamo quasi allo stesso punto: sul tavolo ci sono gli stessi problemi e gli stessi rischi – anzi, problemi divenuti quotidianità e rischi sempre più gravi e vicini nel tempo – con ancora più evidenze scientifiche a supporto della loro realtà e con una altrettanto vasta mole di potenziali soluzioni, tecniche e politiche.
    Ascoltato 24 min. 20 sec.
  • Attualizzare il potenziale cambiamento socio-ecologico

    15 LUG 2023 · Al cuore dell’economia ecologica vi è la consapevolezza dell’inestricabile legame tra crisi ambientale e crisi sociale. Per cambiare paradigma, in teoria e in pratica, bisogna essere coscienti dei meccanismi di potere che permeano la nostra società e che ostacolano la trasformazione; bisogna anche imparare a riconoscere le opportunità di cambiamento, e lottare perché si trasformino in realtà.
    Ascoltato 22 min. 1 sec.
  • Il caso dei ‘waste pickers’

    22 LUG 2023 · Sono coloro che raccolgono e smistano i rifiuti urbani riciclabili, per poi rivenderli. Sopravvivono così, in questa economia sommersa, svolgendo un lavoro degradante, senza alcun riconoscimento formale. Nell’esistenza di questo mestiere è racchiusa la contraddittorietà della nostra società, che parla di sostenibilità ambientale senza tenere in conto il suo costo sociale.
    Ascoltato 20 min. 28 sec.

Tra i primi a rendersi conto della fallacia teorica del sistema economico neoclassico vi fu Nicholas Georgescu-Roegen (1906-1994), matematico romeno, considerato l’ideatore della bioeconomia e il precursore dell’odierna economia ecologica....

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Tra i primi a rendersi conto della fallacia teorica del sistema economico neoclassico vi fu Nicholas Georgescu-Roegen (1906-1994), matematico romeno, considerato l’ideatore della bioeconomia e il precursore dell’odierna economia ecologica.

Ritorno al futuro”, il podcast de Il Bo Live che racconta la storia dell’economia ecologica, prende le mosse dalla storia e dalle idee di questo personaggio, da cui tutto è iniziato, per capire come affrontare il futuro e le crisi ecologiche e sociali che abbiamo davanti.

Iniziativa sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell'ambito del progetto Da studio a sapere: Padova volano di cittadinanza scientifica.
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