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Passi verso la pace - Peace Pilgrim

Diana Migliano

    Peace Pilgrim, nata Mildred Lisette Norman (Egg Harbor City, 18 luglio 1908 – Knox, 7 luglio 1981), è stata una mistica, pacifista, attivista vegetariana e per la pace statunitense. Nata...

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    Peace Pilgrim, nata Mildred Lisette Norman (Egg Harbor City, 18 luglio 1908 – Knox, 7 luglio 1981), è stata una mistica, pacifista, attivista vegetariana e per la pace statunitense. Nata in una fattoria di pollame, la madre era una sarta e il padre un falegname. Il suo pellegrinaggio ha attraversato quasi tre decenni. Iniziato il 1° gennaio 1953 a Pasadena, in California, mentre era in corso la guerra di Corea, Peace Pilgrim lo ha continuato poi per ventotto anni. È stata relatrice in chiese, università e ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive locali e nazionali. Morta in un incidente automobilistico, il corpo è stato cremato e le ceneri custodite in una tomba di famiglia vicino alla città natale.

    "Ventotto anni di pellegrinaggio per la pace. Per alcuni sono stati molti, per me ancora troppo pochi.
    Iniziò la mattina del 1° gennaio 1953. Viaggiavo da sola, senza un centesimo e non ero sostenuta da alcuna organizzazione. Il mio cammino era una forma di preghiera e un’opportunità per ispirare gli altri a pregare e a lavorare per la pace. Ricordo che indossavo una camicia, dei pantaloni blu scuro e una tunica corta con delle tasche applicate intorno al bordo inferiore. Lì riponevo tutti i miei averi: un pettine, uno spazzolino ripiegabile, una penna a sfera, alcune copie del mio messaggio e la mia corrispondenza corrente.
    Mi sono ritrovata a vivere a un ritmo meno frenetico, in quel silenzioso spazio interiore in cui si può apprezzare ciò che succede. Ho scoperto che non dovevo sentirmi minacciata dalle opinioni o dalle azioni di nessuno e ho trovato più facile accettare le opinioni contrarie alle mie, sapendo che non ero definita da cose esterne a me stessa.
    Ho provato grande gioia, quando la serenità ha preso il posto del rancore e del dolore. Sono arrivata a capire che dietro ogni forma esiste, a sostenerla, un'intelligenza invisibile, intangibile eppure assolutamente reale. A questa intelligenza vengono dati nomi diversi. Alcuni la chiamano Dio, altri forza vitale, coscienza superiore, spirito divino. Il nome non è importante, ciò che conta veramente è viverla.
    Al momento della mia morte stavo attraversando il paese per la settima volta."
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