Registrazione di sabato 23 dicembre: un appuntamento letterario in corso Vittorio Emanuele a Palermo, a Cassaro, in Corso Vittorio Emanuele, nel cuore del vivacissimo quartiere del Cassaro.Di fronte la libreria Zacco, l'associazione Cassaro Alto in collaborazione con "La via dei librai" ha presentato il romanzo "Il saraceno in Ballarò" di Clarissa De Rossi, noir mediterraneo dalle tinte magiche ambientato nel mercato "meticcio" palermitano.Ha dialogato con l'autrice Maria Giammarresi, letture a cura di Enza Bruscemi.

Trama e personaggi
Quando il Commissario Salvatore Lo Galbo comincia ad indagare sull’omicidio di una giovane donna nigeriana, pensa si tratti del solito omicidio perpetrato dalla criminalità organizzata che governa le strade del più importante mercato di Palermo: Ballarò, il cosmopolita mercato che ha sostituito la Vucciria le cui “balate” (lastre di cemento) sono ormai secche come sardine. Il cuore della città si è trasferito altrove, e si nutre di nuove influenze, nuovi accenti, nuove pigmentazioni della pelle. In particolare è al bar Londa, frequentato da immigrati e gente del quartiere, che il Commissario troverà gli indizi e le risposte più importanti alle sue indagini, che porteranno a scoprire i traffici della mafia nigeriana, da anni insediatasi a Ballarò grazie all’appoggio di Cosa Nostra. E’ al bar Londa che il Commissario scoprirà, grazie all’aiuto inconsapevole di un profugo somalo di nome Fami e di una fattucchiera africana, che il frammento dell’amuleto che ha trovato nelle mani della vittima, gli ha donato un nuovo grande potere: la telepatia. Così il Commissario comincerà a sentire le voci più popolari, più misere e disgraziate della città. Queste voci lo ricondurranno verso la compagna di stanza della vittima, Oregon, che il Commissario ospiterà a casa sua - dove vive insieme alla madre Sarina - per proteggerla da nuove aggressioni perpetrate dai Black Axe (così si chiama la mafia nigeriana a Palermo) nei confronti delle donne che si ribellano alla loro condizione di sfruttamento. Attraverso il racconto che il Commissario farà ad un puparo in pensione conosceremo la storia di Oregon, e quella di un altro giovane nigeriano, Anwar, fratello minore del boss più temuto dei Black Axe. L’anziano puparo, è il nostro narratore che, da bravo puparo, non trascriverà la storia, ma la tramanderà oralmente alla sua giovane e bella badante, Rosalia, che rappresenta la vita e la vitalità della città di Palermo. Grazie all’aiuto del fidato collaboratore e amico Maurizio il Commissario arriverà fino alla verità attraverso colpi di scena e cambiamenti di prospettiva.