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La poesia è uno sguardo non addomesticato. Leggere e raccontare la poesia
giuseppe carlo airaghi
giuseppe carlo airaghi
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"Miracoli elementari" voce di Rodolfo Vettor
14 FEB 2023 -
"Sei ancora sveglia" voce di Rodolfo Vettor
13 FEB 2023 -
"Tutta questa bellezza" voce di Rodolfo Vettor
13 FEB 2023 -
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28 APR 2022 · poesia tratta dal libro "I quaderni dell'aspettativa" ItalicPequod 2019 -
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"Excusatio non petita" voce di Rodolfo Vettor
23 APR 2022 -
Tre poesie
23 APR 2022 -
molto di noi era già scritto
24 DIC 2021 · Lettura di Rodolfo Vettor -
La foglia verde
22 DIC 2021 · La foglia verde Qui, dove tutto ci dimostra che è solamente febbraio (quale altra definizione potremmo azzardare?), sediamo, dando le spalle al senso di marcia, sedotti dall'illusione che si tratti di un gioco che potremo interrompere al richiamo per la cena, una sorta di autoconsolazione, un lieto fine scontato in dissolvenza. Ci arrendiamo al sollievo della rassegnazione della sera, mettendo a tacere l'impressione sgradita di non aver compreso appieno i segni che avrebbero potuto rivelarci i motivi. Il traffico è un alone trascurabile sulla condensa umida dei vetri, le donne che attraversano la strada sono donne bellissime nei loro cappotti di luce, nei loro volti di erba nuova, nelle promesse dei loro silenzi. Persino il conducente del tram, a quest'ora di sera, nel tepore che stordisce accarezza i propri desideri muti nel silenzio di uno sguardo dritto sulla strada e abbozza un sorriso di foglia verde malgrado il buio di questo febbraio.
La poesia è uno sguardo non addomesticato. Leggere e raccontare la poesia
Informazioni
| Autore | Giuseppe Carlo Airaghi |
| Categorie | Libri |
| Sito | - |
| ciclante@gmail.com |
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