WNBA, Russia e prioritization: fare la giocatrice di basket con la guerra in Ucraina
3 mag 2023 ·
20 min. 8 sec.
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Oggi parliamo di guerra, in particolare della guerra tra Russia e Ucraina. Per anni, i club russi sono stati il top dell’esperienza di gioco all'estero per le star WNBA. Ma...
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Oggi parliamo di guerra, in particolare della guerra tra Russia e Ucraina. Per anni, i club russi sono stati il top dell’esperienza di gioco all'estero per le star WNBA. Ma da ora in avanti non sarà più così. Infatti, il precario equilibrio politico dell’ultimo anno e mezzo, e la conseguente tensione creatasi tra Russia e Stati Uniti, impedisce alle giocatrici WNBA di tornare a giocare nel paese. Il tutto aggravato, poi, dalla prolungata detenzione di Brittney Griner, inizialmente condannata a 10 anni di carcere e poi liberata solo grazie a uno scambio di prigionieri. Dunque: cosa succederebbe se le giocatrici WNBA decidessero di tornare comunque a giocare in Russia? Dove andranno in alternativa? E come cambia la situazione salariale? Per di rispondere a queste domande andiamo a vedere le conseguenze che la guerra ha comportato sui vari campionati sportivi, e soprattutto di cosa significa essere una giocatrice di basket in questo periodo storico.
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Informazioni
| Autore | NBA Passion |
| Organizzazione | NBA Passion |
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