La Storia non si ferma - analisi e riflessioni della Scuola Superiore Studi Storici

Una cartella di damasco rosso e lo studio di Bartolomeo Borghesi a San Marino
A cura di Alfredo Sansone

Quando, nel 1910, l’archivista ravennate Carlo Malagola visitò lo studio sanmarinese di
Bartolomeo Borghesi, si trovò di fronte a un’inestimabile ricchezza di libri, carteggi, monete,
appunti manoscritti, che si conservavano ancora pressoché intatti nella “stanza piccola”, al terzo
piano dell’abitazione dell’illustre studioso. Tra questi documenti, di cui si sarebbero poi perse
completamente le tracce, attirò l’attenzione di Malagola un’elegante cartella di damasco rosso,
contenente gli alberi genealogici della famiglia e i carteggi con diversi studiosi del tempo.
A distanza di centodieci anni da quell’ultimo avvistamento, una serie di fortunati eventi ha consentito di recuperare proprio quella cartella, restituendo una piccola ma fondamentale parte di quella straordinaria biblioteca.

Immagine in allegato: http://usmaradio.org/wp-content/uploads/2020/05/Foto-Didascalia.jpeg

> Alfredo Sansone ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia Antica presso l’Università
degli Studi di Pavia. Attualmente è borsista post-doc presso la Scuola di Studi Storici, dove cura il
progetto relativo al carteggio epistolare fra Bartolomeo Borghesi e l’archeologo Luigi Nardi.