“Senza che lo chiedessi, mi hai fatto la grazia” di Carlos Drummond de Andrade
28 mag 2022 ·
1 min. 18 sec.
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Descrizione
Senza che lo chiedessi, mi hai fatto la grazia di magnificare il mio membro. Senza che lo sperassi, sei caduta in ginocchio in posizione pia. Quello che è stato non...
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Senza che lo chiedessi, mi hai fatto la grazia
di magnificare il mio membro.
Senza che lo sperassi, sei caduta in ginocchio
in posizione pia.
Quello che è stato non è stato sepolto.
Per sempre e un giorno
il pene riceve la pietà osculante della tua bocca.
Oggi non ci sei né so dove sarai,
nell’impossibilità totale di un gesto o di un messaggio.
Non ti vedo non ti sento non ti stringo
ma la tua bocca è presente, adorante.
Adorante.
Non credevo d’avere tra le cosce un dio.
Music from: https://bit.ly/3NI3WSs
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di magnificare il mio membro.
Senza che lo sperassi, sei caduta in ginocchio
in posizione pia.
Quello che è stato non è stato sepolto.
Per sempre e un giorno
il pene riceve la pietà osculante della tua bocca.
Oggi non ci sei né so dove sarai,
nell’impossibilità totale di un gesto o di un messaggio.
Non ti vedo non ti sento non ti stringo
ma la tua bocca è presente, adorante.
Adorante.
Non credevo d’avere tra le cosce un dio.
Music from: https://bit.ly/3NI3WSs
Informazioni
| Autore | Marco Palagi |
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