“Se scoppia una guerra atomica il mondo finisce, ma se il mondo non finisce il vino non finirà mai”, così la pensa Riccardo Cotarella, amico di lunga data di Mario Piccini con cui ha in comune una vita dedicata al vino. Il loro amore per questo prodotto emerge nel corso della puntata e gli aneddoti raccontati da Riccardo fanno da filo conduttore: dalla professione imposta e poi diventata passione, agli anni oscuri dello scandalo del metanolo che hanno portato alla rinascita del vino italiano.