Scopri la dislessia Ep. 59 - Leggere e ripetere non aiuta la memoria
26 set 2022 ·
8 min. 33 sec.
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Descrizione
"dai Alessandro, mettiti a ripetere le cose, così puoi imparare..." Mai sentita questa frase? Anzi, mai detta? La più antica strategia di studio che esista è "LEGGI E RIPETI". Funzionava...
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"dai Alessandro, mettiti a ripetere le cose, così puoi imparare..."
Mai sentita questa frase? Anzi, mai detta?
La più antica strategia di studio che esista è "LEGGI E RIPETI". Funzionava tantissimo nell'antichità, ma ora ci sono tante altre strategie che si possono usare.
Di sicuro per un ragazzo dislessico è una strategia che non funziona praticamente MAI.
Non è ripetere ad alta voce (oppure mentalmente) che crea vero apprendimento.
Il vero apprendimento arriva solo ed esclusivamente hai capito ed interiorizzato le cose che sono scritte nei libri (o durante le lezioni).
Il pensare di imparare a memoria senza capire crea disastri: un ragazzo dislessico spesso prova un livello di frustrazione esagerato perché non capisce e qualcuno pretende che allo stesso tempo memorizzi.
Pensaci un attimo: se fai una torta con un impasto perfetto e la lasci 7 ore in forno cosa succede? La bruci! Anche se l'impasto era corretto.
La stessa cosa capita a tuo figlio se lo sottoponi ad ore ed ore di ripetizione: si brucia il ricordo.
Soprattutto può capitare che non sappia più se sa o se non sa. Fa confusione e si perde.
Ma allora cosa si può fare? Meglio leggere, capire, evidenziare, fare uno schema e poi rivederlo assieme.
D'altronde come impara naturalmente un bambino? RIpetendo? No!
Un bambino impara naturalmente attraverso l'esperienza e con l'esperienza incamera informazioni di qualità.
E se con te la ripetizione funzionava, attenzione! Può essere ancor più pericoloso.
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Mai sentita questa frase? Anzi, mai detta?
La più antica strategia di studio che esista è "LEGGI E RIPETI". Funzionava tantissimo nell'antichità, ma ora ci sono tante altre strategie che si possono usare.
Di sicuro per un ragazzo dislessico è una strategia che non funziona praticamente MAI.
Non è ripetere ad alta voce (oppure mentalmente) che crea vero apprendimento.
Il vero apprendimento arriva solo ed esclusivamente hai capito ed interiorizzato le cose che sono scritte nei libri (o durante le lezioni).
Il pensare di imparare a memoria senza capire crea disastri: un ragazzo dislessico spesso prova un livello di frustrazione esagerato perché non capisce e qualcuno pretende che allo stesso tempo memorizzi.
Pensaci un attimo: se fai una torta con un impasto perfetto e la lasci 7 ore in forno cosa succede? La bruci! Anche se l'impasto era corretto.
La stessa cosa capita a tuo figlio se lo sottoponi ad ore ed ore di ripetizione: si brucia il ricordo.
Soprattutto può capitare che non sappia più se sa o se non sa. Fa confusione e si perde.
Ma allora cosa si può fare? Meglio leggere, capire, evidenziare, fare uno schema e poi rivederlo assieme.
D'altronde come impara naturalmente un bambino? RIpetendo? No!
Un bambino impara naturalmente attraverso l'esperienza e con l'esperienza incamera informazioni di qualità.
E se con te la ripetizione funzionava, attenzione! Può essere ancor più pericoloso.
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Autore | W la dislessia |
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