A 9 mesi dall'inizio del conflitto, l'offensiva russa non sembra arrestarsi e si muove su più fronti. Da quello sul campo alle minacce di natura economica come quella di bloccare le forniture energetiche verso i paesi europei che "sostengono il price cap". Nel frattempo molte regioni dell’Ucraina sono in allerta aerea. Nelle ultime 24 ore le truppe di Mosca hanno effettuato 78 attacchi missilistici e 23 aerei. Più di 70 razzi sono stati lanciati contro le posizioni delle truppe ucraine e le aree popolate come riferisce lo stato maggiore delle forze armate ucraine. Nel corso di un massiccio attacco a edifici residenziali e infrastrutture energetiche nelle regioni di Kiev, Vinnytsia, Lviv, Kirovohrad, Zaporizhia, Kharkiv e Donetsk, le forze di occupazione russe hanno lanciato 67 missili da crociera e fino a 10 droni d'attacco Lancet. 51 razzi e 5 droni delle forze di difesa dell'Ucraina sono stati invece abbattuti. Dopo l'ennesimo bombardamento russo che ha causato blackout in tutta l'Ucraina davanti al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di "crimini contro l'umanità".