Torniamo ancora una volta nei fatidici anni Novanta, quelli in cui è esploso il
fenomeno della commedia delle commedie d’amore: parliamo di Notting Hill,
blockbuster inglese interpretato da Julia Roberts nei panni della star hollywoodiana Anne Scott e Hugh Grant in quelli di William Thacker, un placido ragazzone inglese che ha una libreria nel cuore di Londra, a Portobello Road. A parlarne con noi ci sono Laura Boccanera, sorella dell’a noi ormai ben noto Fabio, voce oltre che di Julia Roberts di Jodie Foster, Robin Wright, Sandra
Bullock, Helena Bonham-Carter e Juliette Lewis, solo per citarne alcune, e Angelo Maggi, che oltre a dare la voce a Hugh Grant ha doppiato star come Tom Hanks, Bruce Willis, Robert Downey Junior, John Turturro e Gary Oldman, ma anche volto noto del cinema e della fiction e attore teatrale.
Farina del sacco di Richard Curtis e Duncan Kenworthy, rispettivamente sceneggiatore e produttore di Quattro Matrimoni e un funerale, diventato in pochissimo tempo il film
britannico con maggiori incassi nella storia del cinema, Notting Hill narra la storia dell’incredibile amore tra l’attrice Anna e il libraio William detto “Floscio”, ma lo fa con quel tocco di umorismo britannico, contornandola di personaggi esilaranti e situazioni paradossali in stile Oscar Wilde. Un intreccio da fiaba della divina attrice e del ragazzo comune, un ordinary guy, che si incontrano e devono aggirare gli ostacoli di un mondo fatto di paparazzi, conferenze stampa e rotocalchi che rende quasi impossibile il loro innamoramento.
Conduce Serafino Murri, Musiche di Riccardo Biseo, una produzione VixVocal.