La prima puntata racconta delle rivolte popolari scoppiate – nuovamente – in Libano a seguito dell’esplosione al porto di Beirut avvenuta la sera del 4 agosto 2020. Attraverso la narrazione in prima persona di Zainab e l’intervento di Alessandro Quarenghi – docente di International Relations of the Middle East all’Università Cattolica di Milano con un master in Mediazione Culturale all’Université Saint-Joseph di Beirut – la puntata spiega diverse delle controversie che caratterizzano il Libano dalla fine della guerra civile (1999), tra cui: la corruzione della classe politica, accusata di cleptocrazia e clientelarismo, la piazza senza leader, la polarizzazione confessionale, l’influenza esercitata da attori esterni (regionali e internazionali), la
continua svalutazione della lira quindi il collasso economico e il default finanziario. Gli scenari futuri sono ancora incerti, vieni a scoprire perché!