Auguri a tutti i papà prima di tutto.
E dopo un periodo di autoesclusione dovuto a problemi grossi che si son fatti enormi, come dice la mia canzone di chiusura del podcast "Dubbi", torno più open mind ed open heart di prima. Attenzione, la puntata contiene insulti e parole non proprio carine verso tutti coloro che fanno i detrattori a prescindere delle cose belle altrui, in questo caso le mie. Dò due spoiler su progetti futuri e ci metto dentro un caso di malasanità che mi ha toccato da vicino. Come sempre sono supportato da Mattia Pastorino e da bella musica che mi ha accompagnato durante questa oretta di sfogo consapevole. Alla prossima belli miei.