"Vivere secondo la logica della Pasqua, quella del chicco di grano che muore per portare frutto, rinunciando a trattenere la vita perchè non la possiedi, ed esponendoti a Colui che viene innalzato e glorificato, per vivere con Lui e come Lui. E allora vivi davvero. Donando la vita". Bellissima e illuminante, come sempre, l'omelia del nostro Arcivescovo Roberto, e assai profonda la spiegazione che ci dona del Vangelo di Gesù, che nella Pasqua trova la sua realizzazione più alta. Grazie a Gesù! E grazie al nostro Arcivescovo, annunciatore e testimone sempre appassionato del Signore! " Gesù si è fatto come il chicco di grano nella terra: è morto per dare vita; e da quella vita piena di amore viene la nostra speranza" dice Francesco in un tweet. E ancora: " Lui viene a salvarci e ci chiama per scegliere la Sua via: la via del servizio, del dono, della dimenticanza di sè". Non si può amare solo finchè "conviene". E' molto misero un amore del genere e non è neanche amore. L'amore che vive e insegna Gesù si manifesta invece proprio oltre la soglia del proprio tornaconto, quando si dona tutto senza riserve, anche quando è più difficile. E' un programma di vita, impegnativo, ma avvincente, perchè, come scrive ancora Francesco: "L'amore è l'unica luce che rischiara sempre di nuovo un mondo buio". Buona domenica e buona settimana!