Omelia di mons. Roberto Repole alla Messa della II domenica di Avvento, Cattedrale Torino 04-12-22
4 dic 2022 ·
9 min. 45 sec.
Scarica e ascolta ovunque
Scarica i tuoi episodi preferiti e goditi l'ascolto, ovunque tu sia! Iscriviti o accedi ora per ascoltare offline.
Descrizione
Omelia di mons. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, alla Messa della II domenica di Avvento, Cattedrale di Torino - 4 dicembre 2022 RIFERIMENTI BIBLICI: Prima lettura:...
mostra di più
Omelia di mons. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, alla Messa della II domenica di Avvento, Cattedrale di Torino - 4 dicembre 2022
RIFERIMENTI BIBLICI:
Prima lettura: Is 11,1-10
Salmo responsoriale: Sal 71 (72)
Seconda lettura: Rm 15,4-9
Vangelo: Mt 3,1-12
mostra meno
RIFERIMENTI BIBLICI:
Prima lettura: Is 11,1-10
Salmo responsoriale: Sal 71 (72)
Seconda lettura: Rm 15,4-9
Vangelo: Mt 3,1-12
Commenti
Anche oggi il nostro Arcivescovo Roberto ci offre un'omelia ricca di spunti. Il Vangelo di questa seconda domenica di Avvento ci sollecita ad ascoltare la voce del Battista che anche oggi grida nel deserto. Nel deserto dell'arida quotidianità e dell'indifferenza dilagante e disumana che spesso ci troviamo a vivere. Giovanni è la voce, Gesù la Parola. Giovanni è il profeta e il testimone di Cristo che fa della Parola il suo cibo e grida all'umanità ferita di ogni tempo di volgersi alla Vita. Gesù infatti ci immergerà nello Spirito, nella vita di Dio, nel fuoco del Suo amore, che purifica, illumina e dona vita. Convertirsi significa volgersi a Dio, accogliere il Suo dono di salvezza, il Suo giudizio di misericordia. Il giudizio di Dio su di noi è la croce di Cristo, dove ogni nostro male viene bruciato dall'Amore e ci viene ridonata la vita. E sull'esempio di Cristo e proprio da Cristo sostenuti molti fratelli e sorelle sono ancora capaci di giudizi di misericordia. In silenzio. Camminiamo allora insieme con fiducia e speranza verso Colui che "deve venire". E viene per tutti. E a tutti chiede di aprirGli il cuore e di farGli spazio nell'esistenza. E ne vale la pena. Perchè "nessuno è felice come Dio e nessuno fa felice come Dio" (S.Agostino). E chi ne ha fatto esperienza lo sa bene. La cara presenza di Gesù buon Pastore sia forza e sostegno per la settimana e sempre!
Informazioni
Autore | Mons. Roberto Repole |
Organizzazione | Arcidiocesi di Torino |
Sito | - |
Tag |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company