NFON - Smart working e bambini: come tenerli insieme senza diventare matti?
7 lug 2020 ·
5 min. 28 sec.
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NFON - Smart working e bambini: come tenerli insieme senza diventare matti?
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Benvenuto su Radio NFON. In questo podcast, realizzato con il supporto di Radio IT, ti parlo di smart working e bambini.
Il rapporto tra smart working e bambini è emerso con prepotenza all’inizio di marzo del 2020, quando l’Italia è entrata in lockdown a causa del Covid-19. Prima di allora la questione non esisteva, o era davvero marginale: sebbene gli smart worker fossero in aumento, a una certa ora del mattino la casa si svuotava perché i bambini andavano a scuola o all’asilo. E tutto andava liscio.
La situazione è cambiata con il lockdown. In mezzo agli impegni di sempre - meeting, call, realizzazione fattiva dei progetti - si infilavano le sacrosante necessità dei bambini, in particolare dei più piccoli. Perché - giusto per fare un esempio - per il loro pranzo non te la cavi con un toast, ma anche per qualcosa di semplice devi comunque metterti ai fornelli. E prenderti il tempo necessario.
Lo smart working con il quale l’Italia è stata costretta a misurarsi non è transitorio; in una forma magari meno intensa, rimarrà comunque una modalità di lavoro destinata a radicarsi nella nostra quotidianità. E quindi, come si può raggiungere l’equilibrio tra i propri impegni e la cura dei propri figli?
Te lo raccontiamo nel podcast: buon ascolto!
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Il rapporto tra smart working e bambini è emerso con prepotenza all’inizio di marzo del 2020, quando l’Italia è entrata in lockdown a causa del Covid-19. Prima di allora la questione non esisteva, o era davvero marginale: sebbene gli smart worker fossero in aumento, a una certa ora del mattino la casa si svuotava perché i bambini andavano a scuola o all’asilo. E tutto andava liscio.
La situazione è cambiata con il lockdown. In mezzo agli impegni di sempre - meeting, call, realizzazione fattiva dei progetti - si infilavano le sacrosante necessità dei bambini, in particolare dei più piccoli. Perché - giusto per fare un esempio - per il loro pranzo non te la cavi con un toast, ma anche per qualcosa di semplice devi comunque metterti ai fornelli. E prenderti il tempo necessario.
Lo smart working con il quale l’Italia è stata costretta a misurarsi non è transitorio; in una forma magari meno intensa, rimarrà comunque una modalità di lavoro destinata a radicarsi nella nostra quotidianità. E quindi, come si può raggiungere l’equilibrio tra i propri impegni e la cura dei propri figli?
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