Monastero di Sant'Antonio a Gubbio (Umbria)
2 gen 2024 ·
1 min. 33 sec.
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Descrizione
Nel 1601 il Vescovo di Gubbio affidò il Convento di San Biagio a 14 donne che erano state convinte ad abbandonare "la malavita e insieme ritirarsi a far penitenza", a...
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Nel 1601 il Vescovo di Gubbio affidò il Convento di San Biagio a 14 donne che erano state convinte ad abbandonare "la malavita e insieme ritirarsi a far penitenza", a cui si affiancarono due Domenicane provenienti da Perugia per sovrintendere la loro istruzione religiosa.
La comunità lasciò il Convento perché era pericolante e insalubre nel 1786 e si trasferì nell'attuale sede del Monastero di Sant'Antonio.
Poi la loro clausura fu violata dalle soppressioni napoleoniche nel 1808 e da quelle del governo italiano nel 1860.
Il Convento fu riscattato dalle monache nel 1880. Nel 1912 fu aperto un laboratorio e una scuola elementare per ragazze.
Il 25 marzo 1955 le monache decisero di passare alla più stretta vita claustrale.
Vivendo totalmente dedite alla preghiera e al lavoro.
La chiesa conserva alcuni quadri e statue di pregio e nella Sagrestia vi è la grande tela raffigurante "Cristo crocifisso tra i dolenti e la Madonna", di Virgilio Nucci, del 1610.
Le monache realizzano ricami per corredi, lenzuola e tovaglie molto belli.
Monastero di Sant'Antonio: https://maps.app.goo.gl/VLDsG65QVnFFm3kK9
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La comunità lasciò il Convento perché era pericolante e insalubre nel 1786 e si trasferì nell'attuale sede del Monastero di Sant'Antonio.
Poi la loro clausura fu violata dalle soppressioni napoleoniche nel 1808 e da quelle del governo italiano nel 1860.
Il Convento fu riscattato dalle monache nel 1880. Nel 1912 fu aperto un laboratorio e una scuola elementare per ragazze.
Il 25 marzo 1955 le monache decisero di passare alla più stretta vita claustrale.
Vivendo totalmente dedite alla preghiera e al lavoro.
La chiesa conserva alcuni quadri e statue di pregio e nella Sagrestia vi è la grande tela raffigurante "Cristo crocifisso tra i dolenti e la Madonna", di Virgilio Nucci, del 1610.
Le monache realizzano ricami per corredi, lenzuola e tovaglie molto belli.
Monastero di Sant'Antonio: https://maps.app.goo.gl/VLDsG65QVnFFm3kK9
Informazioni
Autore | Giuseppe Cocco |
Organizzazione | Giuseppe Cocco |
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