Monastero di Muri-Gries a Bolzano (Trentino Alto Adige)
24 nov 2023 ·
1 min. 34 sec.
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Descrizione
L'abbazia di Muri-Gries a Bolzano forma, insieme all'attigua chiesa di Sant'Agostino, un unico complesso appartenente ai Monaci Benedettini dell'Abbazia di Muri in Argovia (Svizzera), in tedesco è chiamata Abtei Muri-Gries....
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L'abbazia di Muri-Gries a Bolzano forma, insieme all'attigua chiesa di Sant'Agostino, un unico complesso appartenente ai Monaci Benedettini dell'Abbazia di Muri in Argovia (Svizzera), in tedesco è chiamata Abtei Muri-Gries.
Nonostante si trovi in Italia, appartiene, per ragioni storiche, alla Congregazione benedettina di Svizzera.
L'abbazia è situata nel pieno centro dello storico quartiere bolzanino di Gries sull'omonima piazza. L'abbazia è contigua alla barocca chiesa di Sant'Agostino e i due edifici costituiscono il tratto caratteristico del quartiere.
L'antico complesso del 1100 era inizialmente il castello principesco di Gries, territorio che, al contrario del nucleo storico di Bolzano, era sotto il controllo diretto dei conti di Tirolo e non quello del principe vescovo di Trento.
Il mastio delle mura è ora il campanile. Il 22 febbraio 1406 l'arciduca Leopoldo IV d'Asburgo donò il castello ai canonici agostiniani in seguito all'abbandono forzato del convento di Santa Maria in Augia, i cui resti sono visibili nel quartiere Don Bosco.
Dopo la secolarizzazione la chiesa venne donata ai benedettini provenienti dall'abbazia di Muri in Argovia.
Monastero di Muri-Gries: https://maps.app.goo.gl/MrnWz3ZBRAsfzspu9
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Nonostante si trovi in Italia, appartiene, per ragioni storiche, alla Congregazione benedettina di Svizzera.
L'abbazia è situata nel pieno centro dello storico quartiere bolzanino di Gries sull'omonima piazza. L'abbazia è contigua alla barocca chiesa di Sant'Agostino e i due edifici costituiscono il tratto caratteristico del quartiere.
L'antico complesso del 1100 era inizialmente il castello principesco di Gries, territorio che, al contrario del nucleo storico di Bolzano, era sotto il controllo diretto dei conti di Tirolo e non quello del principe vescovo di Trento.
Il mastio delle mura è ora il campanile. Il 22 febbraio 1406 l'arciduca Leopoldo IV d'Asburgo donò il castello ai canonici agostiniani in seguito all'abbandono forzato del convento di Santa Maria in Augia, i cui resti sono visibili nel quartiere Don Bosco.
Dopo la secolarizzazione la chiesa venne donata ai benedettini provenienti dall'abbazia di Muri in Argovia.
Monastero di Muri-Gries: https://maps.app.goo.gl/MrnWz3ZBRAsfzspu9
Informazioni
| Autore | Giuseppe Cocco |
| Organizzazione | Giuseppe Cocco |
| Sito | - |
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