Al congresso europeo di oncologia medica, l’ESMO, sono stati presentati i risultati dettagliati dello studio di fase 3 COMBI-i condotto in pazienti con melanoma non resecabile o metastatico, con il gene BRAF mutato.

Nello studio è stato valutato un regime a tre farmaci che he comprendeva l’immunoterapico sperimentale spartalizumab (un anti PD-1) in combinazione con la doppietta di farmaci a bersaglio molecolare dabrafenib e trametinib, confrontato con la sola doppietta.
Ne parliamo con Mario Mandalà Professore di Oncologia medica, Università degli studi di Perugia.