Le PAROLE che usi INFLUENZANO la REALTÀ? (L’ipotesi Sapir Whorf)
11 mar 2021 ·
12 min. 23 sec.
![Le PAROLE che usi INFLUENZANO la REALTÀ? (L’ipotesi Sapir Whorf)](https://d3wo5wojvuv7l.cloudfront.net/t_square_limited_480/images.spreaker.com/original/282394d62c241dca7651dcd85d67f936.jpg)
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Descrizione
Tutto ciò che pensiamo, tutto ciò che esprimiamo, tutto ciò che siamo passa attraverso la funzione umana del linguaggio e la sua concretizzazione specifica in un luogo e in un...
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Tutto ciò che pensiamo, tutto ciò che esprimiamo, tutto ciò che siamo passa attraverso la funzione umana del linguaggio e la sua concretizzazione specifica in un luogo e in un tempo: la lingua.
Sono il linguaggio e la lingua a permetterti di dire NO! di fronte a un sopruso, di pronunciare “ti amo” di fronte alla persona più speciale della tua vita, a regalarti gli strumenti per dire “grazie”, “a presto”, “mai più”, “amico”, “gatto”, “nuvola”, “libro”.
Ma se è vero che il linguaggio, inteso come funzione cognitiva, è uguale per tutti, le lingue tra di loro sono profondamente differenti.
E se allora, a lingue differenti, a strutture differenti, a parole differenti, corrispondessero modi differenti di percepire ciò che ci sta intorno, di reagire alla realtà, di interpretare fatti, situazioni, culture?
È un’idea potente, seducente, ma bisogna fare attenzione: non è con le suggestioni che si fa scienza, per quanto poetiche esse suonino.
E allora in questo video ci immergiamo insieme in questa idea e cerchiamo di capire fino a che punto possiamo spingerla, prima che si sbricioli.
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Sono il linguaggio e la lingua a permetterti di dire NO! di fronte a un sopruso, di pronunciare “ti amo” di fronte alla persona più speciale della tua vita, a regalarti gli strumenti per dire “grazie”, “a presto”, “mai più”, “amico”, “gatto”, “nuvola”, “libro”.
Ma se è vero che il linguaggio, inteso come funzione cognitiva, è uguale per tutti, le lingue tra di loro sono profondamente differenti.
E se allora, a lingue differenti, a strutture differenti, a parole differenti, corrispondessero modi differenti di percepire ciò che ci sta intorno, di reagire alla realtà, di interpretare fatti, situazioni, culture?
È un’idea potente, seducente, ma bisogna fare attenzione: non è con le suggestioni che si fa scienza, per quanto poetiche esse suonino.
E allora in questo video ci immergiamo insieme in questa idea e cerchiamo di capire fino a che punto possiamo spingerla, prima che si sbricioli.
Informazioni
Autore | Alessandro de Concini |
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