Byoblu presenta in esclusiva il convegno culturale “Sapiens³. Superare un'antropologia disumana”, ideato e promosso da Enzo Pennetta, biologo, saggista e insegnante, e Paolo Scapellato, docente di Psicologia Clinica all’Università Europea di Roma, tenutosi a Nemi, in provincia di Roma, nel Centro Ad Gentes, lo scorso 3 e 4 luglio.

Interviene Francesco Borgonovo, giornalista de La Verità, che definisce “la malattia del nostro mondo” la malattia mentale che rende prigioniera di gabbie psichiche la società umana da cui fa fatica a uscire. La globalizzazione, prima ancora del Covid-19 è la prima malattia del mondo, imponente e pervasiva, strettamente collegata al significato di “società liquida”, termine coniato da Zygmunt Bauman, una distopia dove non esistono confini, non esistono differenze fra culture, fra lingue, fra i bisogni delle persone. In pratica un mondo uniforme, senza identità, senza particolarità dove il Mercato e la competizione fanno da padroni, e che vuole configurare l’uomo come l’esatto opposto dell’aristotelico essere sociale che vive nell’incontro con l’altro, nella relazione e nell’aiuto reciproco.