Intrecci militari Doha/Ankara
10 dic 2020 ·
6 min. 40 sec.
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Descrizione
In Yemen si fronteggiano fazioni diverse dove peraltro il Qatar opera in missione congiunta con una fazione che però opera un embargo nei suoi confronti e la Turchia si trova...
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In Yemen si fronteggiano fazioni diverse dove peraltro il Qatar opera in missione congiunta con una fazione che però opera un embargo nei suoi confronti e la Turchia si trova ad appoggiarlo per contrastare nell'area gli interessi emiratini, in quanto mirano entrambi a Socotra e alle basi in Somaliland, ora in mano agli Emirati. Ma perché la Turchia appoggia in tutti i modi gli interessi del Qatar messo al bando dai suoi vicini e sottoposto a embargo sia dall'Egitto che dai Sauditi? Il Qatar è il finanziatore di milizie terroristiche anche in Siria, inoltre ospita due basi militari turche sul suo territorio, motivo per l'adesione all'embargo nei suoi confronti da parte saudita. Ma Turchia e Qatar sono impegnati nella guerra di Libia – e intenti a spartirsi le risorse della Tripolitania: il porto di Homs ai turchi, la ricostruzione di Tripoli ai qatarioti.
E sempre in tralice si evidenziano i rapporti stretti tra Doha e Londra, tra il petrolio dell'emirato e la British Petrol; e avere rapporti buoni con il Qatar significa intrattenere rapporti buoni con la Gran Bretagna.
Soprattutto Qatar e Turchia hanno un nemico comune acerrimo: l'Arabia Saudita.
Un ultimo elemento di questo "intrico" internazionale – parodiando il titolo italiano di North by Northwest – proviene dall'Ucraina, da dove giunge notizia di un militare che rivela di aver lungamente raccolto armi del Patto di Varsavia vendute 49 volte ai turcomanni spediti in Siria da Erdoğan (ma i soldi stavano in 7 container provenienti dal Qatar). E sempre in terra Ucraina si trovano prove portate da questo militare di molte malefatte di Erdoğan; Zhelenski per ora tace.
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E sempre in tralice si evidenziano i rapporti stretti tra Doha e Londra, tra il petrolio dell'emirato e la British Petrol; e avere rapporti buoni con il Qatar significa intrattenere rapporti buoni con la Gran Bretagna.
Soprattutto Qatar e Turchia hanno un nemico comune acerrimo: l'Arabia Saudita.
Un ultimo elemento di questo "intrico" internazionale – parodiando il titolo italiano di North by Northwest – proviene dall'Ucraina, da dove giunge notizia di un militare che rivela di aver lungamente raccolto armi del Patto di Varsavia vendute 49 volte ai turcomanni spediti in Siria da Erdoğan (ma i soldi stavano in 7 container provenienti dal Qatar). E sempre in terra Ucraina si trovano prove portate da questo militare di molte malefatte di Erdoğan; Zhelenski per ora tace.
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Autore | OGzero - Orizzonti geopolitici |
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