In Texas sono riusciti a far chiudere una clinica che cambiava il sesso ai minori
Scarica e ascolta ovunque
Scarica i tuoi episodi preferiti e goditi l'ascolto, ovunque tu sia! Iscriviti o accedi ora per ascoltare offline.
Descrizione
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6818 IN TEXAS SONO RIUSCITI A FAR CHIUDERE UNA CLINICA CHE CAMBIAVA IL SESSO AI MINORENNI Grande soddisfazione in Texas dei genitori e delle associazioni pro famiglia...
mostra di piùIN TEXAS SONO RIUSCITI A FAR CHIUDERE UNA CLINICA CHE CAMBIAVA IL SESSO AI MINORENNI
Grande soddisfazione in Texas dei genitori e delle associazioni pro famiglia che insieme a Mass Resistance sono riusciti a far chiudere una clinica specializzata nel cambiamento di sesso per i minori.
Non solo chiude la principale clinica per minori transgender di Dallas, GENECIS (GENder Education and Care, Interdisciplinary Support) presso il Children's Hospital, ma l'ospedale stesso smetterà di dare ormoni ai minorie ha persino ha rimosso la pagina web della clinica. Ecco come si è arrivati a questo risultato.
A marzo 2021 gli attivisti della sezione del Texas di MassResistance hanno organizzato proteste davanti alla clinica. A volte, le auto della polizia hanno disperso i manifestanti, ma la gente ha perseverato e e alla fine la polizia ha desistito. Intanto, MR ha organizzato gruppi di pressione sul Parlamento statale per l'introduzione ti proposte di legge a favore della famiglia, compreso il divieto di procedure di "transizione di genere" sui bambini.
Alla fine un buon progetto di legge ha cominciato l'iter parlamentare, ma incredibilmente ha trovato l'opposizione non solo dei "liberal" del partito Democratico, ma anche del Governatore e di parte dei conservatori (Repubblicani).
Gli attivisti hanno perseverato e partecipato alle audizioni confutando punto per punto le teorie gender degli oppositori del disegno di legge.
Nonostante tutto, il governatore repubblicano, Abbott, e alcuni parlamentari repubblicani permettono all'opposizione di spuntarla e il disegno di legge viene affossato.
Colpo di scena: Texas MassResistance scopre e rivela enormi donazioni dalla lobby transgender al Governatore e al Partito Repubblicano locale!
Il comitato di azione politica di GENECIS aveva donato decine di migliaia di dollari ai principali esponenti del partito. E dal 2015, un altro comitato di azione politica transgender del Texas aveva donato $ 800.000 al governatore Abbott, $ 825.000 al vice-governatore Patrick, $ 105.000 al repubblicano Phelan e $ 200.000 al procuratore generale del Texas Ken Paxton.
Scoppia l'indignazione generale e i genitori in tutto lo stato levano le loro proteste: ad agosto il governatore Abbott ha inviato una richiesta al Dipartimento per la famiglia e i servizi di protezione del Texas chiedendo un parere ufficiale: "la mutilazione genitale di un bambino ai fini della transizione di genere attraverso un intervento chirurgico di riassegnazione costituisce abuso sui minori secondo la legge dello Stato?"
La risposta è affermativa.
La clinica GENECIS ha tentato di difendersi dicendo che non praticava la chirurgia, ma solo le cure ormonali. Ma è ovvio che gli ormoni sono la premessa al bisturi. L'indignazione si diffonde. Svariate associazioni di genitori hanno contattato i membri del consiglio e i donatori del Dallas Children's Hospital chiedendo la chiusura della clinica.
E finalmente la chiusura è stata decretata.
Questo è ciò che si può ottenere con perseveranza e tenacia. Anche i politici arroganti di alto rango possono essere costretti a fare le cose giuste.
Nota di BastaBugie: ecco altre notizie sul "gaio" mondo gay... sempre meno gaio.
COMITATO OLIMPICO, NIENTE PIÙ CONTROLLI PER I TRANS
Il Comitato Olimpico Internazionale ha pubblicato alcune linee guida sulla partecipazione degli atleti transessuali alle gare. Queste line guida diventeranno operative dopo le Olimpiadi invernali del 2022. Secondo il CIO non sarà più necessario testare i livelli di testosterone, nè sottoporsi a visite mediche. Dunque, per ipotesi, anche un uomo, che non si è sottoposto ad interventi chirurgici, nè a trattamenti ormonali, potrebbe tranquillamente partecipare alle Olimpiadi gareggiando con le donne.
Per fortuna che queste linee guida non sono vincolanti per le single federazioni sportive. Joanna Harper, atleta transessuale, spiega che «le donne transgender sono in media più alte, grosse e forti delle donne cisgender, e in molti sport queste caratteristiche rappresentano dei vantaggi».
(Gender Watch News, 20 novembre 2021)
PARCHEGGI TEDESCHI RISERVATI AGLI LGBT E AI MIGRANTI
Hanauer Parkhaus GmbH (HPG), un parcheggio situato ad Hanau, in Germania, ha costruito tre posti auto riservati ai conducenti LGBTQ e migranti.
Thomas Morlock, presidente del consiglio di sorveglianza di HPG e consigliere comunale, ha dichiarato all'inaugurazione dei parcheggi che l'obiettivo era quello di aiutare le persone che sentono "un bisogno speciale di protezione".
Non è immediatamente chiaro come le autorità intendano monitorare se le persone che parcheggiano negli spazi facciano effettivamente parte della comunità LGBTQ o siano migranti, anche se HPG ha affermato che una telecamera controllerà il parcheggio.
Morlock ha continuato dicendo che gli spazi sono stati costruiti per presentare a tutti un "simbolo vistosamente colorato" per "diversità e tolleranza", e non sono necessariamente pensati per essere usati da un "gruppo separato di persone".
(Provita & Famiglia, 5 ottobre 2021)
LA LEGO ELIMINERÀ DAI SUOI GIOCATTOLI GLI STEREOTIPI DI GENERE
La Lego ha annunciato che eliminerà dai suoi giocattoli gli "stereotipi di genere" dopo che un sondaggio commissionato dalla Lego stessa ha rilevato un presunto "problema" per i ragazzi.
La ricerca condotta dal "Geena Davis Institute on Gender in Media" avrebbe infatti scoperto che mentre le bambine sono sicure di sé e pronte a giocare anche con le confezioni di mattoncini pensate per i maschi, il 71% dei bambini intervistati ha confessato di temere di essere presi in giro qualora avessero utilizzato scatole che presentano la dicitura "giocattoli per ragazze".
Lo studio riportato dal Guardian, sottolinea che si tratta di una paura condivisa se non più accentuata nei genitori. Da qui la decisione della Lego di togliere le etichette di genere dalle scatole e sul sito e di dividere i giochi per "passione".
Già qualche mese fa la Lego aveva mostrato di essere particolarmente sensibile alle tematiche gender-friendly e questa ennesima assurda trovata conferma il suo definitivo asservimento alla dittatura del politically correct.
(Provita & Famiglia, 11 ottobre 2021)
Informazioni
Autore | BastaBugie |
Organizzazione | BastaBugie |
Sito | - |
Tag |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company