Como potrebbe essere definita “una città per canare”: sono parecchie le persone in giro dei loro migliori amici al guinzaglio. In città, certificati all’apposito anagrafe, ci sono diecimila cani: più animali che bambini, insomma.
Il commento di Francesco Angelini parte proprio da questo dato numerico per occuparsi di un fenomeno molto noto ai cittadini comaschi e che recentemente ha portato anche all’introduzione di un nuovo regolamento per il decoro urbano da parte dell’amministrazione comunale.
«E poi questo numero sfata il mito per cui i comaschi sono chiusi, individualisti, introversi e poco generosi, perché un cane ha bisogno di tanto amore quanto quello che lui regala all’umano che ha per padrone». E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti dopo aver ascoltato la puntata.